venerdì 27 giugno 2014

PROMEMORIA 12H SPORT



Si è svolta lo scorso weekend la terza edizione della 12H di sport, un evento di street sport a scopo benefico organizzato da Agesci Cernusco e l'Associazione Amici del Sidamo: 10 squadre miste ragazzi/ragazze da 10/12 partecipanti l'una, impegnate in 7 partite di calcio, 7 partite di volley e 7 di basket. Nessuna associazione sportiva coinvolta ufficialmente, solo gruppi di amici riuniti in squadre. Poi due concerti, un punto ristoro e dei bigliardini.

Lo segnalo perchè per la prima volta l'evento ha avuto il patrocinio dell'Ufficio Sport del Comune e sono stato poi invitato alle premiazioni: ho trovato un bel clima e un'idea - come ho detto nel mio breve intervento - su cui lavorare insieme agli organizzatori per gli anni a venire, anche pensando a quel punto del piano di sostegno allo sport #unosportsumisura che proprio in questo tipo di sport destrutturato indica un valido strumento di coinvolgimento per la fascia di adolescenti e giovani.

Lo lascio come promemoria.





ps: quest'anno gli Street Games dei CAG della zona si sono svolti a Vimodrone. Cernusco si candida ufficialmente ad ospitare una delle prossime edizioni (2015 o 2016). Se ne discuterà a Marzo (anche questo come promemoria).

giovedì 26 giugno 2014

CARICO E SCARICO IN CENTRO


Venerdì scorso si è tenuto un incontro d’illustrazione, consultazione e confronto aperto ai commercianti del centro di Cernusco in merito agli interventi pensati dall’Amministrazione Comunale su viabilità nella ZTL e modalità di accesso a questa area, incluse quelle relative al carico e scarico delle merci.

Erano presenti oltre al Sindaco e a me, il Dirigente dell’Area Tecnica del Comune; il Responsabile del Servizio Urbanizzazioni Primarie e Viabilitá, il responsabile dell’Ufficio Commercio e un rappresentante della Polizia Locale; un rappresentante dell’Unione Commercianti di Milano, Associazione Territoriale di Melzo; otto negozianti su circa 110 esercizi commerciali attualmente ubicati nella ZTL (uno ha comunicato la propria impossibilità a partecipare).

Questo incontro è giunto al termine di un percorso svolto su diversi piani:

- Un confronto preventivo con i due operatori commerciali della media/grande distribuzione che hanno propri punti vendita nel centro storico, potenzialmente tra i più coinvolti da queste novità: Carrefour Express e Conad;

- Un lavoro specifico con Conad (Cooperativa Agricola) attraverso azioni di studio e di sperimentazione, vista la centralità del punto vendita nella zona a traffico limitato;

- Un identico lavoro di confronto e monitoraggio con Cernusco Verde – tuttora in corso - relativamente ai mezzi utilizzati per le operazioni di spazzamento e di raccolta rifiuti nell’area interessata;

Un’operazione di censimento capillare sulle modalità di consegna merci presso tutti i 110 esercizi commerciali della ZTL, coordinato dall’Ufficio Commercio del Comune.

La volontà è stata quella di trovare la migliore sintesi tra due esigenze: da una parte, la maggiore valorizzazione del patrimonio di valore assoluto che rappresenta il centro storico per la nostra città, con l’intenzione di preservare la pavimentazione, di impedire attraversamenti del centro da parte di automezzi autorizzati al solo accesso, di favorire i pedoni e la loro vivibilità nel centro; dall’altra, il riconoscimento che questo valore è dato anche dalla presenza degli esercizi commerciali, alcuni con un forte ruolo sociale, il cui adattamento alle nuove indicazioni deve tener conto di un equilibrio gestionale ed economico.

Sulla modifica della circolazione rimando alle delucidazioni forniti dagli Uffici e dalla Polizia Locale, ricordando solo il senso generale degli interventi: identificare percorsi obbligatori di accesso e di uscita dalla ZTL per i veicoli autorizzati (sono esclusi quelli di emergenza), impedendo così flussi disordinati all’interno dell’area o attraversamenti della stessa rispetto a due varchi opposti di accesso. Alcuni rilievi su casi concreti avanzati dai commercianti presenti all’incontro hanno già permesso di raffinare l’intervento, fermo restando l’impianto generale.

Mi soffermo piuttosto sugli sviluppi delle modalità di carico e scarico che riguarderà gli oltre 110 esercizi commerciali presenti in zona ZTL. Saranno ovviamente valide anche per i mezzi di trasporto commerciali le variazioni alla viabilità di cui al punto precedente, con l'impatto l'aggiunta della limitazione all’accesso ai soli veicoli inferiori ai 70 quintali di portata.

Per gli esercizi commerciali che utilizzano saltuariamente mezzi di portata superiore a questa portata verranno gestiti permessi temporanei: secondo il censimento fatto – a cui hanno risposto circa l’85% dei negozi – solo un numero limitatissimo di esercizi ne avrà necessità, per non più di una o due volte l’anno. Per gli esercizi commerciali che necessitano in maniera continuativa di mezzi particolarmente pesanti, si procederà (già si sta procedendo) secondo due direzioni:

- La razionalizzazione del servizio di approvvigionamento, comunque con un’attenzione al suo impatto sull’equilibrio economico del punto vendita;

- L’identificazione di piazzole di carico/scarico, il cui fondo sarà rinforzato senza poi apportare modifiche in superficie all’attuale pavimentazione.

Significativo, in tal senso, il lavoro svolto con Cooperativa Agricola (Conad), il cui punto vendita è ubicato dal 1985 proprio al centro della ZTL, in piazza Matteotti. Lo studio commissionato da Cooperativa Agricola al Centro di Ricerca sulla Logistica dell’Università Carlo Cataneo LIUC ha permesso prima di tutto di certificare il forte impatto sociale di questo punto vendita, con 1.600 clienti abituali di cui 1/3 sopra i 70 anni, che frequentano per il 49% il punto vendita ogni giorno e che per il 90% raggiungono il centro a piedi o in bicicletta per fare la spesa. Dati importanti per capire anche il contributo offerto dalle realtà commerciali alla qualità e alla vivacità di un centro storico, tra l’altro in linea con le conclusioni dello studio a supporto del “Piano di programmazione commerciale” approvato dal Consiglio Comunale lo scorso anno. Successivamente, Cooperativa Agricola ha avviato con Conad una fase sperimentale di consegna delle merci attraverso l’utilizzo di un mezzo dedicato per il solo punto vendita di Piazza Matteotti, riducendo notevolmente le esternalità derivanti da questa attività: si è passati da consegne in mattinata all’identificazione di una fascia oraria definita, tra le 7 e le 8 del mattino; da 8 consegne a settimana si è passati a 4; da mezzi di 260 quintali di portata si è arrivati a definirne uno da 180 quintali, in classe di emissioni euro 5, spesso carico per poco più del 60%. Questa nuova impostazione, il cui costo è sostenuto da Cooperativa Agricola e Conad, si stima riduca non solo le emissioni di CO2 ma anche di 8 volte l’impatto dei mezzi sull’usura del manto stradale rispetto al modello precedente. Il passo successivo sarà la definizione di questo impianto “a regime” e la conseguente identificazione della piazzola rafforzata per il carico e scarico che ne completerà i benefici.

Un’ultima nota sui tempi. La modifica della viabilità entrerà in vigore dal 1 Agosto 2014; le limitazioni all’accesso di automezzi sopra i 70 quintali saranno poi introdotte a seguire, a stretto giro.

lunedì 9 giugno 2014

#CERNUSCOSPORTFEST 2014 REWIND

Si è conclusa lo scorso 8 Giugno la seconda edizione di Cernusco Sport Festival: un mese di competizioni, incontri, feste, concerti, esibizioni, eventi di solidarietà, tutti legati dallo sport come filo conduttore. Evento ideato, promosso e coordinato dall’Assessorato allo Sport all’interno del Piano di sostegno allo sport “Uno sport su misura”, anche quest’anno Cernusco Sport Festival  ha visto in prima fila le Associazioni Sportive di Cernusco nelle vesti di organizzatori.

Qualche numero:
- 39 giorni di festival
- 20 eventi organizzati
- (oltre) 25.000 euro raccolti a sostegno di iniziative di solidarietà
- (la stima di) 40.000 persone coinvolte tra atleti, pubblico e volontari 

Proprio il contributo dei volontari delle varie associazioni è stato come sempre fondamentale per la buona riuscita di tutti gli eventi, capaci di amplificare il messaggio di sport vero, leale e di tutti proposto settimanalmente dall’attività sportiva delle nostre associazioni. A loro va il ringraziamento più grande.

Prossimo appuntamento il 13 e 14 Settembre con "I sport Cernusco Open Weekend"!









Così avevo scritto su Facebook, a caldo, l'ultima sera:

"Abbiamo parlato con Franco Baresi e ci siamo ritrovati in 30mila per un terzo tempo; abbiamo corso, pedalato e fatto meta per una buona causa; abbiamo sorriso al pubblico dopo un volteggio, un lancio, una capriola; abbiamo giocato a calcio come se la disabilità di alcuni di noi non esistesse. Se il messaggio positivo di un gesto sportivo "vero, leale e di tutti" ha raggiunto anche te, allora questa seconda edizione di#cernuscosportfest ha avuto un senso. Per quanto riguarda me, l'ha avuto".

SOLO PER OGGI ESTATE 2014

Anche la sesta (caldissma) edizione di #soloperoggi a #cernusco è andata. 

Grazie a chi ha creduto anche questa volta che una festa di tanti negozi uniti e coordinati può essere una festa per tutta la città #shoppinginfamiglia 











SI RIPARTE SEMPRE


(Articolo inedito per Voca Amica Giugno 2014)

Complice il pranzo comunitario per la Festa patronale della Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, ero presente con altre 150 persone Domenica 4 Maggio ad accogliere all’Oratorio Paolo VI la squadra dell’ASO Cernusco di ritorno da Roma dopo aver partecipato alle finali nazionali della Junior Tim Cup 2013/14.
Era questa la seconda edizione del torneo di calcio a 7 promosso da CSI, Lega Serie A e TIM riservato a giovani under 14 che vedeva protagonisti gli oratori delle 15 città le cui squadre militano nella Serie A: 713 oratori, 10.000 ragazzi coinvolti, oltre 4 mila partite disputate. Una manifestazione prestigiosa, con tanto di finalissime da disputare allo Stadio Olimpico, proprio qualche ora prima della finale di Coppa Italia.

L’umore dei ragazzi e degli accompagnatori era un misto di gioia e di rammarico, di orgoglio e di rimpianto perché il sogno della vittoria si era fermato a pochi passi dalla finalissima, eliminati dai futuri campioni dell’oratorio San Giovanni Battista di Cassacco (Udine) ma con la consapevolezza di aver partecipato a un’esperienza davvero unica. Nel bar dell’oratorio Paolo VI, insieme a grandi applausi alla squadra, c’è stata l’occasione per fare qualche domanda a Vincenzo, l’educatore-allenatore che ha guidato i ragazzi insieme a Costabile, un genitore appassionato di calcio che una trentina di anni fa era stato il portiere degli Esordienti del GSO Paolo VI campione provinciale CSI.

La gioia di aver vissuto quattro giorni insieme ai ragazzi è impagabile” ha raccontato al microfono Mister Vincenzo. “Vivere la quotidianità con loro è stato bellissimo: svegliarli al mattino, pranzare insieme, preparare le partite: solo noi e loro. Fantastico! Rimane il sogno di giocare all’Olimpico: ma chi lo dice che non ci sarà un’altra possibilità? Lo dico per davvero. E poi chi dice che non abbiamo vinto? Siamo partiti con 12 ragazzi, in rappresentanza di due gruppi dell’ ASO…siamo tornati da squadra! Adesso siete d’accordo con me quando dico che i campioni siamo noi?”.

I ragazzi dell’ASO, insieme a tutte le squadre finaliste, erano in tribuna all’Olimpico la sera della Finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina: è stata la sera di “Jenny a’ carogna”, dei disordini prima della partita e dell’inno nazionale fischiato. “Qualche ragazzo era inevitabilmente scosso” ha spiegato Vincenzo. “Non è stato un bel momento, si respirava molta tensione. Dopo la partita io e Costabile abbiamo avuto modo di riflettere con i ragazzi sull’accaduto e quando c’è confronto c’è sempre crescita. Abbiamo provato a stimolarli e hanno recepito il messaggio: quello non era sport. Il bello del calcio eravamo noi: tanti ragazzi, tanti sogni, tanto entusiasmo. E’ questa la ricetta giusta per cancellare quelle immagini”.

Agli allenatori come Vincenzo e Costabile, come ai tanti volontari di tutte le associazioni che fanno vivere il calcio e lo sport di base, è affidato il compito di continuare a educare attraverso lo sport, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, nonostante lo “sport dei grandi” renda spesso le cose decisamente più difficili. “Si riparte sempre dalla voglia di fare sport e dal rispetto delle regole” ha concluso Vincenzo. “E’ davvero bello quando lo sport è per tutti: a Roma l’ASO è stato premiato dal CSI nazionale per aver sostenuto il Progetto Haiti, che ci vede impegnati a costruire un campo da calcio i ragazzi e i giovani di quella terra. Inoltre, in occasione della festa di fine anno sportivo, proprio i ragazzi del 2000 giocheranno una partita di calcio integrato: una squadra mix di atleti ASO e atleti con disabilià. Il calcio non è per pochi ma deve essere e sarà sempre per tutti! Forza ASO!”.

Come ha detto di recente il Mister della Nazionale Italiana Cesare Prandelli, “la pratica sportiva è davvero un microcosmo della vita fatto di sacrifici, applicazione nel lavoro, rispetto delle regole, successi e delusioni. Ma è soprattutto un modo sano di intendere la vita, a prescindere dai risultati che ciascuno può ottenere”. E’ il sogno di uno sport vero, leale e di tutti.