Se vi capita di passare da piazza
Morbegno a Milano in questa stagione primaverile, noterete certamente al centro
della piazza, di fianco all’edicola, un bellissimo albero in fiore, forse
inusuale per il centro di Milano, ma identico per specie e colori a molti
alberi che è possibile godersi nei parchi di Cernusco sul Naviglio.
A me è capitato di passarci e di
ammirarlo l’altra settimana. Coincidenze. Forse.
Piazza Morbegno è il cuore di un
quartiere che da qualche tempo ha un nuovo nome: NoLo, North of Loreto. Un
articolo su “D Repubblica” dello scorso febbraio lo descriveva così:
“Il quartiere più multietnico di
Milano è al bivio tra degrado e miracolo: dopo gli operai e gli extracomunitari,
arriva la terza migrazione: giovani creativi, galleristi, musicisti e designer.
Che della zona stanno cambiando tutto. A partire dal nome”.
E ancora:
“Sono ancora spore, ma già
tramutano in germogli. Al posto di un rigattiere, un meccanico, una polleria,
un carrozziere aprono nuove insegne. Tra kebab e vestiti cinesi inaugurano
negozi di vintage, scrivanie di coworking, gallerie d’arte, muri bianchi e
dj-set, vetrine su bici Cinelli e gelati vegani. Sta succedendo, adesso, a
Milano. In via Padova, Sì, quella via Padova. […] Dopo gli operai e gli
extracomunitari, si fanno largo i giovani creativi”.
Siccome qui a Cernusco la
considerazione per la nostra città e per quello che può offrire è sempre stata molto alta, da un po’ di tempo si ragionava e lavorava sull'inversione di una consuetudine: meno
sforzi nell’organizzare pulman di Cernuschesi verso altre destinazioni (quante volte ne abbiamo parlato con i commercianti nelle nostre riunioni...), più energia
nel coinvolgere milanesi in bicicletta verso la Martesana per scoprire luoghi e
tradizioni.
Per dirla come chi sa il fatto suo
in termini di comunicazione: per posizionare Cernusco e la Martesana
come destinazione di un turismo lento, a due ruote, per giovani e famiglie, da
fine settimana di sole, dove vivere esperienze.
Domenica 20 Marzo abbiamo provato
a fare un passo in avanti ulteriore.
A Cernusco l’Amministrazione Comunale, in prima fila come azione all'interno del più ampio impegno nel DAT (Distretto dell'Attrattività), ha coinvolto l’Associazione InMartesana e i volontari del FAI Martesana.
A Milano, invece, gli avamposti sono stati T12-Lab - un’attivissima associazione culturale e agenzia di ricerca con sede in via dei Transiti 12 proprio nel quartiere NoLo: ha la volontà di creare progetti che coinvolgono differenti etnie, territori, culture - e Bici e Radici - un bellissimo negozio di biciclette e fiori all’angolo tra via d’Apulia e piazza Morbegno: NoLo, of course.
A Milano, invece, gli avamposti sono stati T12-Lab - un’attivissima associazione culturale e agenzia di ricerca con sede in via dei Transiti 12 proprio nel quartiere NoLo: ha la volontà di creare progetti che coinvolgono differenti etnie, territori, culture - e Bici e Radici - un bellissimo negozio di biciclette e fiori all’angolo tra via d’Apulia e piazza Morbegno: NoLo, of course.
Risultato: Bike la Martesana. 110 ciclisti, tra cui 10
bambini, si sono messi in sella ad una bici di buon ora e dall’albero in fiore davanti al negozio Bici e Radici di
piazza Morbegno a Milano hanno percorso prima il sottopasso della ferrovia e poi, giunti
sulla ciclovia della Martesana, hanno pedalato per 12 km fino a Cernusco, in
festa e colorata per la 93^ Fiera di San Giuseppe ma anche attenta ad
accoglierli con un servizio di bici-park custodito, l’apertura straordinaria di
Villa Uboldo con delle guide dedicate, il saluto del sindaco in Villa Greppi, un libro sulla storia di Cernusco. E poi la fiera, i negozi,
i bar,...
Il percorso spesso disegnato per condurre il territorio della Martesana verso quel posizionamento unitario nei
confronti soprattutto di Milano che proprio l'Expo allora alle porte ci spinse a ri-pensare, ha un destino secondo me vincente: penso sia il momento giusto per spingere sull'acceleratore.
Lo penso alla luce della nuova sensibilità di questo nostro tempo verso la mobilità sostenibile e le brevi escursioni, la natura e i tempi sospesi, il locale e le tradizioni. E anche per questa rinnovata o ritrovata affinità Martesana-NoLo.
Lo penso alla luce della nuova sensibilità di questo nostro tempo verso la mobilità sostenibile e le brevi escursioni, la natura e i tempi sospesi, il locale e le tradizioni. E anche per questa rinnovata o ritrovata affinità Martesana-NoLo.
Perchè se
è vero, come dice un vero esperto del territorio come Stefano Barlassina, Presidente di InMartesana, che
la zona della Martesana comprende anche quel pezzo di Milano dove il Naviglio
della Martesana scorre e poi si interra, allora North of Loreto è di fatto West
of Martesana. Insomma, è Martesana.
Forse, il futuro è già scritto negli stessi alberi in fiore…