Il numero estivo del notiziario 'Fuori dal Comune' in distribuzione in tutte le case dalla scorsa settimana dedica un approfondimento ai passi concreti che stiamo compiendo per rispondere all'emergenza del cambiamento climatico globale, in particolare raccontando quello che stiamo immaginando e realizzando per confermarci sempre più come una città sostenibile anche in tema di mobilità. Qui sotto il mio editoriale
Un venerdì dello scorso marzo un
centinaio di studenti delle nostre scuole, in rappresentanza anche degli altri
compagni e unendosi idealmente alle ragazze e ai ragazzi di tutto il mondo,
sono venuti in Villa Greppi per incontrarmi e consegnarmi la disponibilità ad
un impegno comune che promuovesse comportamenti virtuosi perché attenti
all’ambiente e quindi al proprio futuro.
E’ la grande campagna mondiale di
sensibilizzazione verso i temi ambientali ‘Global strike for Future’: chiede a
noi adulti di essere protagonisti, non solo a parole, di una evoluzione negli
stili di vita nostri e delle nostre famiglie affinché il cambiamento climatico
in corso e le sue conseguenze devastanti per la terra e per l’uomo possano
essere fermati.
Poche settimane dopo questo incontro,
l’impegno condiviso si è subito concretizzato in una prima azione attraverso la
consegna dei contenitori della raccolta differenziata nei vari plessi
scolastici della città e l’introduzione di questa modalità di gestione dei
rifiuti in tutte le classi, risposta alla richiesta proveniente proprio dal
Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di essere al centro della più
importante iniziativa di sensibilizzazione attiva nelle scuole sul tema.
La gestione attenta del ciclo dei
rifiuti; l’attenzione agli sprechi alimentari; l’uso consapevole delle risorse,
in particolare dell’acqua; la realizzazione di prodotti e gli acquisti ‘plastic
free’; l’efficientamento energetico degli edifici e delle strutture; gli
spostamenti sostenibili: sono davvero numerosi gli ambiti in cui poter fare la
nostra parte con stili di vita attenti all’ambiente che ci rendono felici.
Questo numero del notiziario comunale,
insieme alla narrazione delle tante attività di una città viva e dinamica come
si conferma essere la nostra, pone una particolare attenzione al racconto delle
politiche del Comune di Cernusco sul Naviglio in tema di mobilità sostenibile,
per condividere la visione d’insieme entro cui ci stiamo muovendo e rendere
ciascuno di noi protagonista nella costruzione della nostra città di domani.
All’interno di questa prospettiva,
sono molteplici gli ambiti in cui la nostra città si sta sviluppando: lo
straordinario traguardo del biglietto unico, frutto del lavoro condotto in
questo ultimo anno e mezzo insieme a tanti Sindaci della Città Metropolitana e
che partirà con una prima integrazione già nel corso del mese di luglio; il
restyling completato da poche settimane della stazione MM di Villa Fiorita e
dintorni, con l’abbattimento delle barriere architettoniche, gli interventi per
migliorarne la qualità e una rinnovata pedonalità esterna di accesso più
sicura; la progettazione già iniziata della nuova via Adua, con un percorso
ciclopedonale che consentirà una connessione sicura e green tra il centro e la
zona a Nord della città; il progetto di ciclo-accoglienza lungo il naviglio e
integrato con una prospettiva metropolitana, al fine di promuovere un turismo
sostenibile; il riconoscimento ottenuto a Verona lo scorso aprile di ‘Città
amica della bicicletta’ per le infrastrutture e le iniziative in tema di
ciclabilità; il sistema di Bicipark rafforzato insieme al sistema di gestione parcheggi più
tecnologicamente avanzato, più equo, che premi gli spostamenti extra-cittadini
integrati con il trasporto pubblico.
Che bella Cernusco sul Naviglio
osservata con questa prospettiva!
‘Ho usato verbi al presente per
raccontare il futuro perché il futuro è il presente di ogni sognatore’: così si
concludeva lo spettacolo di musica, narrazione, fuochi e proiezioni sulla
facciata di Villa Greppi andato in scena il sabato sera della Fiera di San
Giuseppe 2019, dedicato al genio di Leonardo da Vinci in occasione dei 500 anni
della scomparsa.
Davvero il futuro è nelle nostre mani
e lo stiamo costruendo già oggi, sognandolo e realizzandolo da cittadini e da
amministratori pubblici attraverso azioni concrete.