giovedì 21 aprile 2011
QUAL'E' LA TUA TOP10 PLAYLIST PER FARE SPORT?
martedì 19 aprile 2011
L'AC CERNUSCO HA ACCETTATO I 4 PUNTI
In merito alla vicenda dell'AC Cernusco di cui la mia lettera aperta dello scorso 25 Marzo, segnalo la positiva svolta odierna che ho commentato con questo comunicato:
Sono contento della decisione del Presidente Netralli dell'AC Cernusco di rientrare nelle regole di uno sport "vero, leale e di tutti" che il Movimento Sportivo Cernuschese, la Consulta dello Sport e l'Assessorato hanno deciso di condividere.
Lo sgombero del locale finora occupato, l'accettazione delle tariffe comunali applicate per l'utilizzo delle strutture pubbliche, la firma della convenzione per l'uso degli spazi per la stagione 2010/11 e la sottoscrizione del piano di rientro dei debiti pregressi entro il prossimo 30 Giugno sono passi significativi posti in essere in maniera costruttiva dalla Dirigenza dell'AC Cernusco e personalmente non posso che valutarli positivamente: per questo l'Associazione è stata autorizzata a disputare il Torneo previsto per il prossimo 25 Aprile.
Nei prossimi mesi spero possa aprirsi una nuova fase di dialogo e di progettazione tra il mondo del calcio e la città, consapevole dell'importante ruolo aggregativo e di coinvolgimento che proprio il calcio può giocare grazie alla sua straordinaria popolarità: l’entusiasmo che questa disciplina sportiva saprà esprimere mi auguro possa essere fonte di richiamo per le idee e i contributi di tutti coloro che hanno a cuore la tradizione e l'offerta calcistica di Cernusco.
ps di Venerdì 22.04.11: così Il Folio in distribuzione oggi: "Il gol-partita è dell'Amministrazione"
venerdì 15 aprile 2011
VERSO LA FESTA DELLO SPORT 2011
giovedì 14 aprile 2011
COMMERCIO...PROVIAMO A FARE DISTRETTO?
venerdì 8 aprile 2011
A PROPOSITO DI TIA A CERNUSCO
2. Nel 2006 - anno di passaggio da Tarsu a Tia - a Cernusco venne deciso di applicare a tutte le 30 categorie il coefficiente massimo, ad eccezione di 3 categorie (categoria 22: ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub; categoria 24: bar, caffè, pasticcerie; categoria 27: ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio) alle quali fu applicatga l'aliquota minima. Mi è stato spiegato che questa scelta fu dovuta alla volontà di non fare impattare in maniera troppo forte il passaggio da Tarsu a Tia a queste 3 categorie in questione.
3. Dopo 5 anni è sembrato corretto riequilibrare la situazione, procedendo all'applicazione per tutti di una tariffa media, in modo che ogni categoria merceologica contribuisca in maniera proporzionale al pagamento della TIA. Le eccezioni sono quattro: - categoria 1 (musei, biblioteche, scuole, associazioni,luoghi di culto) e categoria 4 (campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi), ai quali è stata applicata l'aliquota minima (grandi spazi, pochi rifiuti); - categoria 16 (banchi di mercato beni durevoli) e catgegoria 29 (banchi di mercato genere alimentari), ai quali è stata mantenuta la tariffa massima (piccoli spazi, molti rifiuti).
Qual'è stato l'impatto di queste variazioni sul tessuto produttivo e commerciale della città? Secondo lo studio dell'Ufficio, hanno visto aumentare la propira TIA 103 utenti su 1.703 soggetti a questa tassa, pari al 6%. Per tutti gli altri (1.600 soggetti, pari al 94%) l'aliquota è rimasta invariata o è diminuita.
L'Ufficio Tributi è comunque a disposizione per qualsiasi ulteriore chierimento e per approfondire casi specifici.