venerdì 16 settembre 2011

A PROPOSITO DI SKATE PARK, ACTION SPORTS E CAG


Mentre scrivo sta proseguendo davanti al CAG Labirinto di Cernusco l'inaugurazione del nuovo Skate Park: dopo le cerimonie di rito, ora musica ed evoluzioni ne aprono ufficialmente l'attività.

Al di là della considerazioni positive sul nuovo luogo di aggregazione per i ragazzi e ancor più per il fatto che lo stesso è collocato nella zona Sud della città, vorrei sottolineare la perfetta scelta di un'action sport come lo skate per sviluppare progetti educativi attraverso l'attività del CAG. Sono infatti convinto che i bisogni espressivi, di comunicazione e di crescita espressi dagli adolescenti che frequentano il CAG Labirinto siano meglio interpretati da sport come skate appunto, oppure bmx, street basket o calcio a 5 "stile porticine"; se fossimo in un paese di montagna parleremmo anche di freestyle e snowboard; a Miami o in Australia di surf.

Questi sport, che i puristi della disciplina sportiva organizzata considerano più che altro un passatempo, possono essere considerati a tutti gli effetti discipline sportive (le due invernali sono anche discipline olimpiche!) ed esprimono una potenzialità incredibile nel creare coinvolgimento e appartenenza ad un gruppo (non ad una squadra, se no sarebbe sport) e ad uno stile di vita (anche nel linguaggio e nell'abbigliamento!), permettendo agli educatori di proseguire la propria azione con dinamiche simili a quelle, ad esempio, espresse dalla musica (nel senso di gruppi musicali giovanili). Non a caso spesso proprio eventi di action sports sono accompagnati da concerti di musica rock (ESPN che lanciò questi sport in Usa negli anni 90 ha creato il grande evento degli X-games; in Europa probabilmente la prima esperienza negli anni 00 fu YOZ, con tanto di programma TV paneuropeo).

Complimenti a Nico per lo spunto e la sfida, all'Assessore Magistrelli per la scelta. Dal mio punto di vista di Assessore dello Sport non posso che essere contento di avere in città una così bella "sfumatura" dell'offerta sportiva.

ps: lo skate park è collocato al posto del campo di basket, ma il campo di basket non scomparirà: cambierà solo collocazione e sarà all'interno del parco lì di fianco. Street basket...altro urban sport :-)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ci sono stato oggi, bello ma dovrebbe essere più controllato, era pieno di bambini senza caschetto, ginocchiere ecc.
Quelle rampe hanno parecchi spigoli, ho cercato di leggere le regole d'accesso ma il cartellone era ripiegato su se stesso e comunque aperto com'è a tutti come impedire l'accesso a chi non rispetta le regole che, immagino, spiegano che bisogna essere attrezzati a dovere?
La Grassa Silvano, Responsabile Protezione Civile