Lo
scorso 28 Maggio la Consulta dello Sport del Comune di Cernusco, riunita in
sede assembleare, ha deliberato la proposta di modifica del “Regolamento della
Consulta dello Sport della Città di Cernusco sul Naviglio” a suo tempo approvato
dal Consiglio Comunale con deliberazione N.88 del 08/10/2008.
Poiché
l’art. 18 “MODIFICHE AL REGOLAMENTO” del suddetto Regolamento recita che ”ogni
variazione o modifica al presente regolamento, potrà avere luogo solo con
apposita deliberazione di Consiglio Comunale” e che “fatto salvo il diritto di iniziativa attribuito ai
Consiglieri Comunali, è competenza esclusiva dell’Assemblea della Consulta
proporre modifiche o variazioni al presente regolamento”, il Consiglio Comunale del 29 Ottobre è
chiamato ad approvare tali proposte di modifiche.
Alla
luce dell’esperienza di questi 7 anni di lavoro, la proposta della Consulta
dello Sport va nella direzione di consentire un migliore e più efficace
svolgimento dell’attività degli organi della Consulta stessa (Assemblea e
Direttivo), semplificandone e quindi favorendone l’operatività. La ripetuta
assenza di rappresentanti con diritto di voto “esterni” al mondo sportivo
cernuschese, infatti, ha molto spesso impedito la regolare riunione di tali organi,
di fatto dilatando tempi di decisione e conseguenti azioni.
Se
anche per la Consulta dello Sport è vera la duplice idealità di “pensare alla
grande e strafare nel piccolo”, questi cambiamenti fanno quadrato intorno al
mondo sportivo cernuschese, tendenzialmente rafforzando l’attenzione verso gli
aspetti più concreti delle finalità della Consulta. La speranza
personale è che la Consulta sappia comunque proseguire – insieme all’Assessorato
allo Sport - nelle più ampie riflessioni e proposte di politica sportiva che l’hanno
caratterizzata in questi anni: ne sono un esempio “Il piano di sostegno allo
sport” – documento di programmazione sportiva che ogni due anni traccia la
direzione della proposta sportiva della nostra città – oppure riforme come
quella approvata giusto qualche mese fa di revisione delle tariffe di utilizzo
degli impianti, a favore dello sport associativo di base. L’alto profilo dei
dirigenti delle Associazioni Sportive Cernuschesi, ben rappresentato anche nell’ambito
del Coni Regionale e delle varie Federazioni, è probabilmente il presupposto
migliore affinché ciò si possa realizzare anche per il futuro.
Qui
sotto, i dettagli delle modifiche:
ART. 5 – L’ASSEMBLEA DELLA
CONSULTA
Modificare il 1° punto da “Il
legale rappresentante di ogni Associazione, Società ed Ente di promozione
sportiva iscritta nella sezione specifica all’Albo Comunale delle Associazioni”
in “Il legale rappresentante di ogni Associazioni, Società ed Ente di
promozione sportiva riconosciuti dal CONI e iscritti al Registro comunale delle
Associazioni no-profit”.
Cassare dall’elenco dei
componenti l’Assemblea della Consulta dello Sport con diritto di voto i
seguenti soggetti:
Rappresentante
designato da ciascuna delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado,
statali e parificate, presenti sul territorio comunale;
Rappresentante
designato dalla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di
Milano;
Rappresentante
designato da ogni gestore di Centro di medicina sportiva, pubblico o privato convenzionato
con l’ASL, presente ed operante sul territorio comunale;
Rappresentante
designato da ogni gestore di impianto sportivo privato presente sul territorio
comunale;
Rappresentante
designato da ogni gestore di impianti sportivi pubblici presente sul
territorio, quando gli stessi non siano gestiti da un’Associazione sportiva
iscritta all’Albo delle Associazioni;
Rappresentante
designato dal CONI regionale;
Rappresentante
designato dal CONI provinciale;
Rappresentante
designato della Provincia di Milano – Assessorato allo sport;
Rappresentante
designato dalla Regione Lombardia – Assessorato allo sport.
Integrare tra gli invitati
permanenti i seguenti soggetti:
Rappresentante
del Coni Provinciale;
Rappresentante
del Coni Regionale;
Rappresentante
designato da ciascuna delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado,
statali
e parificate, presenti sul territorio comunale;
Rappresentante
della Provincia di Milano, Assessorato allo Sport;
Rappresentante
della Regione Lombardia, Assessorato allo Sport.
ART. 11 IL DIRETTIVO DELLA
CONSULTA
Modificare il 1° punto da “5
membri che rappresentano le Associazioni, Società ed Enti di promozione
sportiva componenti dell’Assemblea” in “5 membri che rappresentano le
Associazioni, Società ed Ente di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e
iscritti al Registro comunale delle Associazioni no-profit componenti l’Assemblea”.
Cassare dall’elenco dei
componenti il Direttivo della Consulta dello Sport con diritto di voto i
seguenti soggetti:
Rappresentante
designato dalla Consulta della Scuola. Ove non costituita, si procederà
all’elezione dei Rappresentanti delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado, statali e parificate, presenti sul territorio comunale con le modalità
previste dal successivo art. 12 per le Associazioni, Società ed Enti di
promozione sportiva;
Rappresentante
indicato dalla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di
Milano;
Cassare tra gli invitati
permanenti senza diritto di voto i seguenti soggetti:
Rappresentante
del Coni Provinciale;
Rappresentante
del Coni Regionale;
Rappresentante
della Consulta del Sociale, ove costituita;
Rappresentante
della Consulta dei Giovani, ove costituita;
Rappresentante
della Provincia di Milano, Assessorato allo Sport;
Rappresentante
della Regione Lombardia, Assessorato allo Sport.
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