(Il mio intervento in Consiglio Comunale di questa
sera a presentazione della delibera di accordo con Città Metropolitana per l’utilizzo delle
palestre scolastiche di ITSOS e IPSIA, in orario extrascolastico, da parte
delle associazioni sportive cernuschesi)
Con la delibera di questa sera viene sottoposto
all’approvazione del Consiglio comunale l’accordo di collaborazione tra Città
Metropolitana di Milano e Comune di Cernusco sul Naviglio per garantire alle
associazioni sportive della città l’utilizzo delle palestre scolastiche del
territorio in disponibilità della Città Metropolitana, in orario
extrascolastico.
Ad oggi sono 15 le strutture sportive al coperto che
il Comune mette a disposizione del movimento sportivo cernuschese: 1
palazzetto, una palestra secondaria, quattro impianti dedicati e 9 palestre
scolastiche. A queste si aggiungono il centro natatorio comunale Enjoy Center e
le varie strutture private. Al netto delle strutture dedicate (attrezzate rispettivamente
per la pratica della ginnastica, per il gioco delle bocce e per il tennis) e
del centro natatorio, ogni settimana il Comune di Cernusco rende disponibili nei
propri impianti o in impianti convenzionati N.197 ore nella fascia oraria 16.45
– 20.00 e N.160 ore nella fascia 20.00 – 23.00 a tariffe agevolate, con un
tasso di riempimento pari rispettivamente al 96% e al 93% (i vuoti riguardano
principalmente il sabato, giorno di campionati e quindi da riferire ai
rispettivi calendari di gioco). Sono 15 le discipline sportive praticate in
questi spazi (a conferma della vocazione polisportiva dello sport a Cernusco) e
più volte – anche in Consulta – il movimento sportivo cernuschese ha espresso
la necessità di avere a disposizione spazi aggiuntivi che potessero dare
risposta alla richiesta crescente di sport in città.
Sul territorio di Cernusco sul Naviglio si trovano 2 Istituti di
Istruzione superiore di proprietà della Città Metropolitana di Milano: l’ITSOS
Marie Curie di Via Masaccio e l’IPSIA E. Majorana di Via Volta.
Da anni l’amministrazione comunale utilizza con
l’assenso dell’allora Provincia di Milano, oggi città Metropolitana di Milano,
le palestre dell’ITSOS, concedendole - secondo il regolamento comunale per
l’assegnazione degli spazi sportivi - alle associazioni sportive che ne fanno
richiesta, per un totale di 48 ore settimanali suddivise su 4 giorni e due
palestre. Tutte le ore a disposizione sono utilizzate (100% di riempimento). Di
fatto sotto la responsabilità di Città Metropolitana, queste palestre hanno
previsto un costo annuale per il Comune pari a 19.500 euro tra guardiania da
parte del personale scolastico e pulizie. Le strutture sportive dell’IPSIA, pur
potenzialmente utili a incrementare l’offerta di spazi a disposizione, non sono
invece mai state rese disponibili in maniera diretta. L’utilizzo delle palestre
ITSOS è sempre stato garantito da concessioni annuali, spesso addirittura solo
mensili, da parte di Città Metropolitana.
I risvolti positivi dell’accordo sottoposto
all’approvazione del Consiglio sono:
1. Una situazione certa per le prossime 3 stagioni
sportive (quella in corso, dal giorno della firma dell’accordo, più le due
seguenti), con conseguente maggiore facilità di programmazione anche da parte
delle associazioni, specialmente all’inizio dell’anno sportivo;
2. L’aumento del 50% del bacino di numero di ore
disponibili nelle palestre ITSOS, che passano da 4 giorni e 48 ore a 6 giorni i
72 ore. La palestra più grande, in particolare, permette lo svolgimento di gare
ufficiali di volley;
3. Un risparmio di costi per il Comune: la differente
gestione degli spazi, da oggi in capo al Comune attraverso le proprie
associazioni (è lo stesso schema utilizzato per le palestre scolastiche delle
scuole comunali) assicura a parità di ore un risparmio di 9.750 euro (ricomprendendo anche quanto dovuto da Città Metropolitana per l'uso reciproco delle strutture sportive comunali), che sarà
in parte o totalmente (dipende dalle richieste) reinvestito per rendere appunto
disponibili un numero maggiore di ore per le associazioni;
4. L’inclusione della palestra dell’IPSIA tra le
strutture utilizzabili: pur poco adatta a sport di squadra, può invece
accogliere discipline individuali o di gruppo;
5. La cura da parte del Comune del procedimento di assegnazione
degli spazi e del conseguente rapporto economico con le associazioni, con la
garanzia di salvaguardia delle associazioni stesse e con una pianificazione
degli spazi armonica con tutte le disponibilità impiantistiche comunali;
6. Una maggiore reattività nelle piccole manutenzioni,
realizzabili previa autorizzazione anche direttamente da parte delle
associazioni (importo poi da compensare con quanto dovuto per l’utilizzo degli
spazi).
Che dire, arriviamo dove nessuno era mai arrivato e per
la prima volta gli spazi delle palestre scolastiche di ITSOS e IPSIA vengono
ricompresi a tutti gli effetti tra gli spazi a disposizione delle associazioni
sportive cernuschesi attraverso la gestione del Comune di Cernusco. Proseguiamo così il percorso per ottimizzare
il bacino degli impianti al coperto disponibili per le nostre associazioni. I
prossimi passi: dalla stagione 2017/18 l’offerta si arricchirà per gli allenamenti
anche della palestra del nuovo polo scolastico, che peraltro è già predisposta
per il raddoppio da realizzare con i lavori per l’accoglimento della scuola
secondaria; e abbiamo già condiviso con la Consulta l’idea di coprire i due
campi di calcio a 5 presso il centro sportivo di via Buonarroti,
riconvertendone uno a impianto polisportivo. In questi dieci anni abbiamo
accompagnato e stiamo accompagnando lo sport cernuschese nella sua crescita
inseguendo l’idea di sport vero, leale e di tutti anche nella gestione delle
strutture, in maniera trasparente e condivisa con il movimento sportivo. Questo
è un ulteriore e - nel suo piccolo storico - passo in questa direzione.
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Favorevoli: 12 (PD, Vivere Cernusco, Sinistra x Cernusco, Mandelli x
Cernusco, M5S, Persona e città)
Astenuti: 1 (Forza Italia)
Contrari: nessuno
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