domenica 10 settembre 2017

BUON CAMMINO DON ETTORE!



Questa mattina Don Ettore Colombo, Responsabile della Comunità Pastorale di Cernusco sul Naviglio, ha celebrato l'ultima Messa nella nostra città prima del suo trasferimento a Milano. Questo il mio saluto a nome della comunità civile (foto tratte da Cernuscoinsieme.it).
 
Reverendo Don Ettore,

Le porto il saluto della comunità civile di Cernusco sul Naviglio al termine dell’incarico che la Chiesa di Milano l’ha chiamata a ricoprire in questa città per tredici anni, prima come Parroco della Parrocchia Madonna del Divin Pianto e poi come Responsabile della Comunità Pastorale Famiglia di Nazaret.

Proprio nel giorno del suo insediamento come prevosto di Cernusco nell’Ottobre 2008, il Sindaco Comincini Le dava il benvenuto ricordando come “ciascuno nel proprio ruolo, ognuno con le sue responsabilità, siamo chiamati ad operare perché la comunità nella quale siamo sappia essere viva” e citando Don Primo Mazzolari sottolineava che “la concordia (cristiana) non sta nel fare tutti uno stesso lavoro, ma nel portare, in lavori diversi, un animo eguale; nel mirare ad una stessa meta per strade diverse”.

Se ripercorro la storia cittadina di questi ultimi nove anni leggo chiaramente la continuità di questa concordia dialogante tra comunità civile e comunità religiosa alla ricerca della giustizia e della crescita umana e sociale, con l’obiettivo ben chiaro di porre sempre la persona al centro di ogni azione in un tempo attraversato da crisi economiche e contrapposizioni ideologiche ma forti di un tessuto cittadino impegnato e vigile.

In una società contemporanea posta davanti alla tentazione di chiudersi in sé stessa e alzare muri, l’Amministrazione Comunale e il Consiglio Pastorale da Lei condotto sono stati in più occasioni impegnati insieme a testimoniare il valore della solidarietà e dell’accoglienza: penso ad esempio alla testimonianza avviato nell’Ottobre 2015 per offrire una risposta certo limitata ma responsabile e concreta al tema purtroppo drammaticamente attuale dei rifugiati e richiedenti asilo.

Le è stato affidato il compito di condurre la comunità cristiana di Cernusco nei primi anni del percorso di unità cittadina ed è indubbio come questo cammino, fatto di passi via via sempre più spediti, abbia contribuito ad aprire orizzonti e a diffondere una visione e un’attenzione d’insieme per la città tutta, non solo negli ambiti più ristretti dell’attività della Parrocchia.

Come ben sa, la secolare tradizione della nostra città vuole che il nuovo Parroco di Santa Maria Assunta faccia il suo ingresso partendo dal Santuario di Santa Maria, il più antico luogo di culto della città secondo le notizie storiche risalenti al 920: è stato così, si ricorderà, anche per Lei che in processione raggiunse il Parco dei Germani dove era allestito il palco visti i lavori di ristrutturazione della Prepositurale di quel periodo.

Mi permetto di regalarLe, dunque, un quadro raffigurante proprio il santuario tanto caro ai Cernuschesi, simbolo della fede millenaria che attraversa le generazioni della nostra città: sarà il ricordo del tempo che abbiamo condiviso di questo percorso nella città dell'uomo.

Grazie Don Ettore! E buon cammino!
 

Nessun commento: