Qui sotto la traccia del mio intervento sabato 16 Febbraio in occasione della festa per i 20 anni del Cineteatro Agorà
(Le foto sono tratte dal sito www.cernuscoinsieme.it)
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‘Cineteatro Agorà: molto più di un cinema, non solo un teatro’
Così si presenta sul proprio sito internet il Cineteatro Agorà, raccontando
poi della propria capienza, della
volontà di costituire uno strumento di promozione culturale con dibattiti,
conferenze, cineforum, mostre, concerti, rassegne, spettacoli di danza,…;
dell’ambizione di essere proposta a servizio della comunità cristiana locale,
presenza viva sul territorio e luogo privilegiato di promozione di eventi.
Lascio ai ricordi di ciascuno ripercorrere le decine, per alcuni forse le
centinaia di occasioni di questi vent’anni in cui abbiamo sperimentato
personalmente, entrandovi per una iniziativa da protagonisti o da spettatori,
che sì, l’Agorà ha concretizzato questa visione. Tanti ne abbiamo sentiti
questa sera.
I miei di ricordi partono dal primo, legato a mio cugino Sergio - anima
della Sacer di allora - che accompagna orgoglioso e felice me ventenne del
Paolo VI (in un tempo in cui l’unità pastorale era ancora un po’ in là a venire
e muoveva i suoi primi passi un po’ insicuri con l’UPG) all’interno di un’Agorà
ormai pronto all’apertura; e arrivano fino alla consegna delle Onoreficienze
Civiche del Gelso d’oro del prossimo marzo, in cui la città si farà ancora una
volta comunità proprio in Agorà.
Da sindaco, voglio però provare a condividere con voi l’importanza per la
città tutta, oggi, di questo ‘Cineteatro Agorà: molto più di un cinema, non
solo teatro’.
Sono ormai maggiorenni quelli che considerano l’Agorà da sempre lì al suo
posto, segno che un’intuizione che si è fatta realtà è andata oltre la volontà
di chi l’aveva pensata e realizzata. La storia si manifesta prima di tutto
attraverso le azioni delle persone ma questi venti anni trascorsi ci consegnano
anche la bellezza della gratuità di chi getta semi che altri vedranno diventare
spighe di grano, o per dirla laicamente, di chi considera protempore il proprio
servizio a una comunità e opera andando oltre la propria storia. Da volontari o
da amministratori, ‘molto più di un passatempo, non solo un impegno’.
Ancora. In un tempo come il nostro che tende a rimandare alla sintesi
spesso artificiale dei social la complessità della realtà, Agorà testimonia
l’importanza di tempi e spazi in una città dove costruire relazioni, che
rimangono – lo ripeto spesso – la forma più avanzata di innovazione. ‘Molto più
della scusa per uscire di casa, non solo l’occasione per incontrarsi’.
E poi. Proseguendo quel legame che unisce la comunità cristiana locale e
Cernusco sul Naviglio nelle molteplici forme, anche centenarie, che ben
conosciamo, Agorà costituisce l’occasione attuale in cui portare contributi,
gettare ponti, aggiornare questo continuo confronto e reciproco arricchimento,
ben espresso fisicamente anche dalla posizione della sala, in oratorio ma con
un ingresso spalancato sul cuore della città. ‘Molto più di un evento da
organizzare, non solo un biglietto da acquistare’.
Chissà,
probabilmente proprio tra quel ‘molto più’ e quel ‘non solo’ sta il segreto del
‘Cineteatro Agorà: molto più di un cinema, non solo un teatro’. Per questo,
ancora e forse soprattutto oggi, realtà viva e vitale della nostra città.
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