Nei giorni scorsi il Comune di
Cernusco sul Naviglio ha vinto un bando di Regione Lombardia per migliorare la
sicurezza della piste ciclopedonali: hanno partecipato 218 Enti Locali e il nostro Comune è riuscito ad ottenere un contributo di 100.000 euro (l’importo massimo
finanziabile).
A questo importo, il
Comune aggiungerà altri 255.000 euro per una cifra complessiva di 355.000 euro
che saranno spesi per mettere in ulteriore sicurezza le numerose piste
ciclopedonali cittadine con lavori che saranno eseguiti nel triennio 2015-2017.
In particolare si interverrà sia sulla pavimentazione delle piste stesse che
sulla segnaletica verticale ed orizzontale che sarà migliorata ed integrata là
dove servirà. L’obiettivo conclusivo sarà, infine, quello di riuscire ad avere
la certificazione di sicurezza per le piste ciclopedonali: Cernusco potrebbe
essere così il quinto Comune d’Europa ad ottenerla.
Al fianco degli investimenti nelle
infrastrutture necessarie per favorire la ciclabilità delle nostre strade, vanno
di pari passo anche le azioni dedicate alla sensibilizzazione verso una
modalità di spostamento sostenibile: contenute nel progetto dell’Amministrazione
Comunale “Cernusco2032: la città dell’innovazione”, queste azioni hanno l’obiettivo
di promuovere in maniera costante e ripetuta la cultura degli
spostamenti su due ruote, posizionando Cernusco come la “città della bicicletta”.
L’ultima iniziativa in ordine di
tempo è legata al sito www.ilraviggiolodicernusco.com:
lanciato in occasione dell’ultima Fiera di San Giuseppe (subito oltre 1200 il numero di pagine
visitate), il sito dedica una sezione alla promozione della nostra città,
proponendone un’accessibilità da Milano attraverso la ciclovia della Martesana.
Un servizio di bike sharing sovracomunale (con Pioltello e Carugate) pensato in particolar modo per i
tragitti casa-lavoro e in crescita del 9% nell’ultimo anno con 12.186 transazioni vs le 11.146 dell'anno precedente;
il bici park come integrazione importante del trasporto pubblico per garantire
la sostenibilità ambientale di un intero spostamento; proposte di turismo eco-compatibile
in linea con l’immagine del nostro commercio locale (slow shopping experience) e del nostro territorio:
sono solo tre esempi di come sia davvero importante introdurre in ogni progetto
questa visione della città, valorizzando così gli oltre 33 km di pista ciclabile
presenti a Cernusco. E poi tutto il lavoro delle associazioni, sportive e non, sul tema.
Nuove iniziative nel solco dell’idea
di “Bike and the city” saranno lanciate nei prossimi mesi estivi. Ci piace pensare
che anche grazie a queste azioni attive ed esempi di comportamento, la generazione di cernuschesi che sarà adulta
nel 2032 possa avere una naturale predisposizione - e quindi una vera passione -
per la bicicletta: ogni innovazione è utile solo se porta maggior benessere
alle persone.
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