mercoledì 28 gennaio 2015

ORGOGLIOSI E FELICI DI OSPITARE A CERNUSCO LA PRIMA "24 ORE DI IDEE PER LO SPORT" DEL CSI


Il prossimo weekend si svolgerà a Cernusco sul Naviglio la prima 24 ore diidee per lo sport Italiano. Organizzata dal CSI Nazionale, coinvolgerà 150 giovani sportivi provenienti da tutta Italia ed una serie di nomi dello sport davvero impressionanti: olimpionici come Igor Cassina e Josefa Idem; veri e propri totem dello sport Italiano come Antonio Cabrini, Marco Tardelli, Sara Simeoni, Dino Meneghin, Gianpaolo Montali; il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano del Rio,  il Presidente del Coni Malagò e il Presidente di Anci Piero Fassino; l’Assessore allo Sport della Regione Lombardia Giorgio Rossi e l’Assessora allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisconti; e tanti, tanti altri (qui il programma).

Tra 21 sedi regionali e 138 territoriali, oltre 1 milione di atleti, 101.000 allenatori e dirigenti di 42.000 squadre, il CSI Nazionale ha scelto il volontariato dell’ASO’ Cernusco e la location dell’Oratorio Sacer (più la palestra della scuola comunale di piazza Unità d’Italia  per gli eventi sportivi del “Fuori Agorà”) per l’organizzazione di un evento così importante. Un riconoscimento fantastico per l’Associazione Sportiva degli Oratori di Cernusco: nata il 29 Giugno 2010 dall’unione dell’US Sacer e del GSO Paolo VI, storiche associazioni sportive dei rispettivi oratori della nostra città, è oggi la società sportiva più numerosa tra le 13.500 affiliate al CSI con i suoi oltre 1.000 tesserati. Prima di lasciare ogni carica per evitare sovrapposizioni di ruoli con il mio impegno amministrativo, ho avuto il privilegio di vivere da Presidente del GSO Paolo VIla nascita dell’ASO’: ricordo gli anni di avvicinamento spesi in un’azione quotidiana di convincimento e coinvolgimento delle persone, la volontà di realizzare un’unione il più possibile inclusiva, i timori da una parte e dall’altra su nomi e storie da accantonare ma  la certezza che il successo sarebbe dipeso dalla volontà di ciascun allenatore, genitore, dirigente, atleta.

Da Assessore allo Sport del Comune di Cernusco sul Naviglio ho voluto inviare al Presidente del CSI Massimo Achini questa lettera, affinché potesse ricevere e trasmettere a tutti i partecipanti il calore dell’intero movimento sportivo Cernuschese:


Gentile Presidente Achini,

a nome di tutto il movimento sportivo di Cernusco sul Naviglio, vorrei esprimere il più sincero benvenuto a Lei, ai rappresentanti del CSI, agli ospiti e ai 150 giovani atleti provenienti da tutta Italia nella nostra città, il prossimo weekend, per la prima 24 ore di idee per lo sport italiano.

La scelta del CSI di organizzare un evento così prestigioso attraverso il volontariato e la passione di dirigenti, allenatori e genitori dell’ASO’ Cernusco è un riconoscimento per una Associazione importante nei numeri (oltre 1.000 tesserati) e nella qualità dell’offerta, impegnata quotidianamente in un servizio educativo, attraverso lo sport, vivo sul territorio, che guarda “Oltre”.

E’ anche un riconoscimento per l’intero movimento sportivo cittadino, di cui l’ASO’ Cernusco fa parte attraverso la presenza nella Consulta dello Sport: un movimento formato da oltre 7.500 atleti riuniti in 47 Associazioni e impegnati in 40 differenti discipline sportive, senza contare il numero di praticanti nei numerosi playground e parchi della città.

Da cinque anni i protagonisti dello sport Cernuschese hanno condiviso l’idea di rendere concreto uno sport “vero, leale e di tutti”: è un impegno che lega amministrazione comunale, associazioni sportive, volontari, atleti e famiglie nelle azioni e nei progetti contenuti nel Piano di sostegno allo sport “Uno sport su misura”. Da qui sono nate esperienze come la Borsa dello Sport, l’adesione al progetto “A scuola di sport”, il sostegno alla passione sportiva di atleti con disabilità, il Festival dello Sport,  l’Open Day Sportivo nelle piazze della città, i riconoscimenti di “I sport Cernusco Tricolore” e molto altro.

Siamo infatti convinti che lo sport è educativo se è vero, perché ricerca la vittoria, premia un gesto atletico, si allena in strutture adeguate e in impianti ben gestiti, esprime allenatori formati. Lo sport è educativo se è anche leale: certamente sul campo, ma anche nella gestione societaria, nel rispetto delle normative sportive e civili, nell’uso responsabile degli impianti. Non da ultimo lo sport è educativo se è inclusivo: per accessibilità economica, per multidisciplinarietà, per l’attenzione alle differenti abilità di ciascuno, per l’apertura verso l’esterno, per la necessaria ottica preventiva.

Ci sentiamo dunque profondamente vicini all’idealità di questo evento che ospiteremo nella nostra città: l’augurio e la speranza sono che i semi che verranno piantati in queste 24 ore possano davvero portare 100 volte frutto in prospettive concrete per lo sport italiano e per la quotidiana attività sportiva di ciascun atleta.

Ci vediamo a Cernusco!

Cordialmente,

Ermanno Zacchetti
Assessore allo Sport del Comune di Cernusco sul Naviglio


Il Presidente Achini, con la Sua straordinaria sensibilità, ha voluto spendere del tempo per rispondermi, per salutare le Associazioni sportive della nostra città e per rinnovare l’invito – soprattutto ai giovani - a non lasciarsi scappare un’occasione unica di confronto sul futuro dello sport Italiano. Volentieri ne riporto qui sotto uno stralcio, unendomi a lui nell’invito a farsi coinvolgere da questa 24 ore di idee per lo sport:

"Grazie di cuore per le tue parole. Venire a Cernusco è stata una scelta precisa e voluta. Conosco bene la realtà del vostro territorio ed ho una stima infinita nell’operato delle vostre società sportive. Costituite uno dei Comuni più significativi in termini di sport di tutta la provincia di Milano. Non nascondo che la 24 ore è una sfida ed un utopia contemporaneamente. Hanno aderito moltissimi " nomi" dello sport italiano ed il portarli sul territorio, in oratorio, a casa di una società sportiva (e non in un prestigioso centro congressi) ha un significato molto forte. […] Invita tutte le società sportive di Cernusco con i loro giovani. Possono ovviamente partecipare liberamente ai blocchi che ritengono più interessanti fermandosi quanto vogliono. Se puoi promuovi anche tra i giovani di Cernusco l’esperienza della notte. Ti garantisco che sarà molto bella e che non se ne pentiranno”.

domenica 18 gennaio 2015

LA BELLEZZA SALVERA' IL MONDO

C'erano Cernuschesi, molti, ma anche Torinesi e anche l'Assessore all'Istruzione di Ivrea. Qualcuno da Piacenza. C'erano nostalgici degli anni 60 ma anche chi in quegli anni di innovazione e voglia di fare li rende ancora concreti oggi. E poi una classe di seconda superiore di Pioltello con la prof. E poi appassionati di tecnologia e computer. E poi c'erano i commercianti di Cernusco. E poi c'erano i giovani, tanti giovani.

La mostra e lo spettacolo dedicati ad Adriano Olivetti ci hanno davvero portato a riflettere su quei legami, su quelle relazioni e su quella fiducia reciproca che vanno oltre il semplice rapporto economico che lega la città al suo tessuto produttivo e commerciale. Che deve andare oltre.

"La luce della verità risplende solo negli atti, non nelle parole": così Adriano Olivetti - citando il padre - ricordava l'importanza dell'azione. Per questo abbiamo deciso che questa serata sarà solo l'inizio. In settimana la Giunta ha approvato un atto di indirizzo per un contest che chiamerà i ragazzi di Cernusco a riflettere e progettare azioni legate al commercio e all'innovazione per la città. Professionisti cernuschesi si sono resi disponibili per supportare da tutor il loro lavoro. E il progetto che sarà giudicato migliore vedrà finanziata la sua realizzazione.

Guardavo quegli oggetti così belli nelle loro linee prima ancora che nella loro utilità dell'epoca. Ascoltavo la musica e le parole dello spettacolo, così emozionanti nella loro coinvolgente narrazione.

Davvero la bellezza salverà il mondo.

#sognocoseche #cernusco2032 #valoreincomune

Il quadro realizzato dal disegnatore Riccardo Cecchetti
sul palco, nel corso dello spettacolo di questa sera,
che riprende una frase spesso citata da Adriano Olivetti

La mostra 

Olivetti Valentine
 macchina da scrivere nata nel 1968
e vincitrice del Compasso d'oro 1970
(è il più antico e predtigioso premio di design industriale),
in esposizione permanente alla Triennale Design Museum di Milano

Esposto anche al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano,
sviluppato tra il 1962 e il 1964
e presentato alla mostra di New York del 1965,
il calcolatore programmabile da tavolo "Olivetti Programma 101"
è considerato il primo personal computer della storia

La mia Olivetti Lettera 35.
Ci siamo incontrati nel 1987
ma siamo entrambi in circolazione 
dal 1972 :-)

La mostra di oggetti Olivetti
ma anche di pubblicazioni e foto d'epoca

"Direction Home - Viaggio nell'Italia di Adriano Olivetti"
Lo spettacolo

"Le voci del tempo"
e il loro finale unplugged tra il pubblico

Foto ricordo di una fantastica serata:
con i commercianti di Cernusco e
i gestori del programma "Valore in Comune"
ci sono l'autore Marco Peroni
e il disegnatore Riccardo Cecchetti

by Adriano Olivetti

martedì 6 gennaio 2015

"ADRIANO OLIVETTI - UN SECOLO TROPPO PRESTO": A CERNUSCO UNA SERATA EVENTO


"Adriano Olivetti - Un secolo troppo presto" è un progetto a cui stiamo lavorando ormai da qualche mese, ma ripensandoci ora - a 10 giorni dall’evento – l’idea di aprire questo nuovo anno con una serata dedicata al ruolo delle attività imprenditoriali (produttive o commerciali) nelle costruzione delle nostre comunità, sembra sempre più un'intuizione azzeccata. Farlo - anziché con un convegno - attraverso una mostra e uno spettacolo pensati insieme ai commercianti è, a memoria, una prima volta per Cernusco e questo rende il tutto ancora più significativo.

Il prossimo Sabato 17 Gennaio, alla Casa delle Arti a Cernusco, si terrà una serata-evento per esplorare la storia e il pensiero di uno dei più visionari imprenditori Italiani: Adriano Olivetti.

Un appuntamento che nasce dalla collaborazione tra il Comune di Cernusco sul Naviglio e Y-Tech - con il sostegno del Mandamento di Melzo dell’Unione Commercianti - nell’ambito del progetto VALOREinCOMUNE, il programma di marketing che da oltre un anno sta coinvolgendo circa 50 esercenti e professionisti della nostra città in una importante esperienza di cooperazione, alla ricerca di modi innovativi per affrontare la crisi, lavorando insieme con spirito di collaborazione: sono ormai 4.000 i sottoscrittori della card che permette di accumulare sconti ogni volta che si effettuano acquisti nei negozi della città. La convinzione è che la forza di negozi e commercianti che fanno bene insieme è enormemente superiore alla somma di singoli negozi e commercianti che fanno bene da soli.

Adriano Olivetti, dicevamo. E’ stato industriale, pensatore, editore, politico, urbanista: concepì la fabbrica come luogo in cui produrre bene e non soltanto beni, mezzo e non fine, cuore di una comunità nuova. Possiamo trarre dalla sua storia umana e professionale gli spunti per ri-generare il rapporto tra città e attività produttive e commerciali, in un momento storico così complicato come quello che stiamo vivendo?

L’appuntamento Sabato 17 Gennaio è per le ore 18:00, quando nel foyer della Casa delle Arti  aprirà i battenti la mostra sui prodotti che hanno fatto della Olivetti un modello di riferimento per l’industria e per il design mondiale: le macchine da scrivere (dalla “Lettera 22” usata da Montanelli, alla “Lettera 32” preferita da Bob Dylan, allo straordinario design della “Valentina”), le calcolatrici (la “Divisumma”, la calcolatrice più veloce del mondo) e persino la mitica “Programma 101”, il primo personal computer al mondo, inventato alla Olivetti dal gruppo di ricerca dell’Ing. Giorgio Perotto tra il 1962 ed il 1964. E poi documenti, immagini, video, libri e spiegazioni su come Adriano Olivetti abbia costruito relazioni di grande importanza col mondo della cultura e del design, con le attività commissionate a Ettore Sottsass, Costantino Nivola e tanti artisti e intellettuali che hanno contaminato e reso possibile questo altissimo grado di innovazione tecnica e sociale.

Il clou della serata sarà alle ore 21 lo spettacolo “DIRECTION HOME – Viaggio nell’Italia di Adriano Olivetti, di e con Le Voci del Tempo, che raccontano in maniera originale Olivetti e il cambiamento culturale del nostro Paese, mescolando il racconto con il linguaggio visionario delle canzoni di Bob Dylan: una storia di emozione, bellezza e grande suggestione. Uno spettacolo già messo in scena in centinaia piazze, teatri, rassegne nazionali, associazioni, scuole di tutta Italia; una vicenda ricca di umanità, passione, emozione e curiosità, carica di potenti suggestioni per il presente e per il futuro.

Direction Home - Viaggio nell'Italia di Adriano Olivetti
(il promo ufficiale)

Questo spettacolo ha anche ispirato una graphic novel, “Adriano Olivetti- Un secolo troppo presto”, per la sceneggiatura di Marco Peroni e i disegni di Riccardo Cecchetti (ed. BeccoGiallo), andato in ristampa dopo un solo mese. Per Wired.it “Uno dei 10 migliori fumetti del 2011”.

Nelle intenzioni, questa serata porta con sé la volontà di raccogliere la sfida a “valorizzare la comunità” come elemento reale, concreto, vitale, ricco di passioni e di possibilità per il futuro. Per questo, pensiamo ci debba essere un dopo. In particolare, appare interessante approfondire le tematiche e le riflessioni proposte dallo spettacolo per stimolare un’azione progettuale tra i giovani di Cernusco, per immaginare il futuro tra economia, innovazione, cultura e società. Per questo è in cantiere un contest - dal nome indicativo [RI]Generazioni in movimento – con lo scopo di promuovere la partecipazione e il protagonismo dei giovani su questi temi...i dettagli saranno annunciati a seguire.

Il legame tra le attività produttive e commerciali e la città va certamente oltre il semplice rapporto economico con i cittadini. Per questo, azioni come questa serata-evento che amplificano la valenza di “amore e identità” contribuiscono a rinsaldare rapporti, legami e fiducia reciproca. Per questo, credo che questo evento sia un’idea azzeccata per iniziare l’anno nuovo.

Ci vediamo alla Casa delle Arti?

Info e prenotazioni: eventi@valoreincomune.it | Su Facebook: “Adriano Olivetti, un secolo troppo presto”