venerdì 29 agosto 2008

SPIZZO E SMUSSO

Venerdì 29 agosto, ultimo giorno lavorativo del mese.
Milano è ancora più vuota che piena.
Video da casual friday spizzo e smusso.

mercoledì 27 agosto 2008

IN CLASSIFICA

Da oggi questo blog è nella classifica di Blogbabel.
Entra in posizione 9.455 su 13.355 blog monitorati.
In un campionato a 20 squadre con 3 retrocessioni sarei ampiamente in zona salvezza (ma potrei fare meglio).

COSA RESTERA' DI BEIJING 2008

Volevo fare un post su Pechino 2008.
Poi stamattina ho scambiato due chiacchiere con Stefano Benzi, ho letto il suo articolo sul sito di Eurosport e ho deciso che non avevo altro da aggiungere.
Una chicca:
"Quando si vede un lottatore colpire un arbitro con un calcio è giusto pensare alla pena maggiore: perché è una scena detestabile e vergognosamente diseducativa. Soprattutto alle Olimpiadi. Ma onestamente che Rogge si metta a fare la morale a Bolt per la sua esultanza dopo la vittoria nei 100 metri fa ridere: la gioia è gioia ed è sacrosanta se non si manca di rispetto a nessuno. Le dimostrazioni di gioia e di commozione degli altri appartengono anche a noi: tant'è che a nostra volta quando vediamo la commozione di un atleta a nostra volta ci emozioniamo. E credo che sia una delle pià straordinarie dimostrazioni di comunicazione in quest'epoca arida, aggressiva e finta che stiamo vivendo. Bolt ha espresso la sua gioia in modo genuino, divertente ed esplosivo. Come la sua volata da record. Piuttosto... Quando Rogge quattro anni diceva che avrebbe obbligato la Cina a diventare più umana sotto l'aspetto dei diritti civili nessuno di noi ha riso o fatto la morale, magari qualcuno ha semplicemente detto "speriamo". Che facciamo, ci dobbiamo mettere a ridere ora?"

6 SU 4.600 (ESCLUSO IL TIRO CON L'ARCO)

Pechino 2008 passerà alla storia come una delle edizioni delle Olimpiadi nelle quali in maniera dirompente sono stati spazzati via record mondiali apparentemente inarrivabili. Medaglie d'oro in serie, velocità pazzesche, resistenza alla fatica. Uno spettacolo per lo sport e gli appassionati sportivi.
Mi ha dunque colpito l'intervento sui giornali di ieri del Professor Dario D’Ottavio, esperto in materia di sostanze dopanti ed ex membro della commissione ministeriale per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive, secondo il quale 6 casi di doping riscontrati durante le Olimpiadi su 4.600 controlli (contro i 26 casi accertati ad Atene 2004) non siano segno di rinsavimento degli atleti ma di una scarsa efficacia dei controlli stessi alla luce del doping di terza generazione (che comunque non sembra utile per il tiro con l'arco).

«L’atleta che si dopa durante la gara è uno sconsiderato - precisa D’Ottavio -, ecco perché ne sono stati presi solo 6. Attualmente il doping si pratica almeno un mese, ma anche due, tre mesi prima dell’avvenimento sportivo. È possibile - sostiene D’Ottavio - sia il Cera. Certo sono solo ipotesi che lasciano il tempo che trovano, ma considerato che l’emivita della molecola è di 48 ore mentre gli effetti si protraggono per oltre un mese, si capisce che questo è il tipo di doping ideale per gare così a lungo termine. Se uno parte già con un carico di globuli rossi del 20, 30 per cento, è un bel vantaggio. E questo vale per tutti gli sport, tranne il tiro con l’arco…».

martedì 26 agosto 2008

COSTA DEGLI ETRUSCHI IN BICI


Vorrei segnalare, per tutti gli amanti della bicicletta, la spettacolare zona "Costa degli Etruschi" in Toscana. Io ero a Castagneto Carducci, ma l'area va da Livorno a Piombino (www.costadeglietruschi.it). Molti sono gli hotel predisposti per accogliere ciclo-turisti, con deposito bici, assistenza tecnica, menù pesonalizzabili, itinerari, etc.
Pedalando si scoprono strade prive di macchine sulle colline e le valli dell'entroterra, percorsi lungo il mare, località storiche, in un continuo saliscendi molto divertente. Numerosi sono i ciclisti e pedalare è davvero bello.
Alcuni itinerari sono anche in internet, con chilometraggi, altimetrie e dislivelli, cartine, esplicite indicazioni del percorso, tipo di strada, . Io ne ho fatti tre, dai nomi suggestivi: "Le colline tra la Val di Cornia e la Val di Cecina"; "Dalla costa alla Val di Cornia"; "Sulle tracce degli Etruschi".
Complimenti per il livello di offerta turistica offerta!

lunedì 25 agosto 2008

CALCIO D'AGOSTO

Di passggio a Milano domenica 17 agosto, ho avuto la pessima idea di portare la famiglia a San Siro per il Trofeo Berlusconi: partita senza troppe pretese, clima tranquillo, zero pericoli di incidenti, proviamo.

Primo errore: tentare l'acquisto dei biglietti senza documenti. Devo fare 3 biglietti: per me, per mia moglie, per mio figlio. Biglietterie aperte dalle 14.00, verso le 15.00 sono lì per evitare la coda del pre-partita. Non ho il documento di mia moglie, per cui niente biglietto. Nemmeno con i dati del documento, nemmeno con la fotocopia del documento. Domanda: come fanno i bagarini - che mi offrono loro sì un biglietto - ad averlo acquistato e a potermelo rivendere?

Secondo errore: fare il biglietto regolarmente alla biglietteria prima della partita. Tento l'acquisto alle biglietterie Nord, saranno una quindicina di sportelli. Arrivo alle 18.30, 2 ore e un quarto prima dell'inizio dell'incontro. Riesco ad eavere in mano i biglietti alle 20.20, esattamente 110 minuti dopo essermi messo in fila, anzi nel caldo e nella bolgia di persone, senza assistenti o transenne ad organizzare nulla. Con l'imprevisto, a metà coda, di vedersi esposto all'inizio della fila un cartello con la scritta "solo biglietti curva blu" (per cui per andare sul rettilineo arancione bisogna cambiare fila). Domanda: è il modo migliore per riemire gli stadi?

Terzo errore: pensare "partita non-ufficiale, prezzi per famiglie". Per tentare di far vedere qualcosa ad un bambino di 6 anni penso che il primo anello sia l'unica possibilità. Prezzo del biglietto: 23 euro, da 0 a cent'anni. Un signore prima di me ha un figlio di 3 anni: 23 euro. Noi siamo in 3...69 euro + 15 euro (15 euro!!!) il parcheggio + 20 euro i panini (panini?!) + 5 euro una bandiera piccola piccola della Juve. Costo totale 109 euro. Domanda: io tifoso sono parte dello spettacolo e perciò è bello avermi allo stadio o sono solo una carta di credito da spremere?

Quarto errore: credere che "almeno vedo dal vivo quale stagione mi aspetta". Sì perchè ne ho visti tanti di Trofei Berlusconi a San Siro, compresa la prima di Zinedine Zidane con la Juve. Lippi lo schierò davanti alla difesa, tipo Paulo Sosa, e lui diligente si mise a lanciare perfettamente le punte, a ricamare passaggi, per cui quando divenne dopo qualche mese un centrocampista più avanzato fior fiore di campione, beh, era già scritto in quella partita che sarebbe diventato un pallone d'oro. Oggi vedo giocare la Juve primavera più alcuni titolari (ma solo nel primo tempo) e uno svogliato Tiago che in modo irritante sbaglia passaggi su passaggi. Domanda: valeva la pena andre a prendere 4 gol in amichevole a San Siro?

Penso all'abbonamento che pago a Sky ogni mese e questa sera mi sembra così ben speso...

SELLA-FEDAIA-SELLA

Mentre a Pechino si svolgevano le più imponenti Olimpiadi della storia, mi sono portato appresso in vacanza la mia bici, aggiungendo all'elenco delle mie salite - vedi colonna a fianco - nuove scalate. Probabilmente il giro più bello è stato Selva-Passo Sella-Canazei-Passo Fedaia-Canazei-Passo Sella-Selva: 71 chilometri, di cui la metà in salita per un dislivello di circa 2.200 metri.
Oltre al piacere di andare in bici e al panorama che in quella splendida giornata di sole era possibile godersi, ho voluto giocare un po' con la macchina fotografica...

Partenza da Selva di Val Gardena, dunque, per la prima salita verso il Passo Sella: 11 km da 1.563 mt a 2.240. A parte un tratto pianeggiante dopo il bivio con Passo Gardena, le pendenze sono sempre intorno all'8%, con un tratto poi un po' più spianato verso l'arrivo. Partendo la mattina presto, si puà godere l'arrivo del sole sul Sasso Lungo che sulla destra della strada accompagna la salita...















Dopo aver apprezzato l'Amministrazione che ha rifatto l'asfalto degli ultimi chilometri di strada, ecco il passo. Di quelli in zona, credo il Sella offra la vista migliore, anche se per suggestione ciclistica il Pordoi non ha paragoni.

Si scende verso Canazei...giù, sempre più giù...per quasi 12 km. E' una discesa molto bella e tecnica, con lunghi rettilinei ma anche con vari tornanti, poco sotto il passo e soprattutto nell'ultima parte, dopo bivio Pordoi, verso il paese.
Canazei (mt.1.440), in pratica, non lo si vede nemmeno: la strada, alla prima rotonda, curva subito a sinistra verso passo Fedaia (mt 2.057, 14 km dopo). I primi chilomentri vanno via tranquilli: 2%, 3%,...è solo dopo i paesini di Alba (c'è una fontana sulla destra, dietro la fermata dei bus) e Penia (un'altra fontana, sempre sulla destra) che la strada si alza un po': 5%, 6%, 4%. Il 1° tornante (con relativo cartello) è il segnale che si fa sul serio: 9,8% o poco meno per almeno 4 km. Da un certo punto in poi si gode almeno della spettacolare vista del ghiacciao della Marmolada.















Il Rifugio Castiglioni e il Lago di Fedaia a 2.054 mt indicano la fine della salita: è qui che si gode il panorama più bello. Il Passo Fedaia è poco meno di 3 km più in là, tutti in piano costeggiando il lago.




















Si ritorna: giù giù fino a Canazei e poi di nuovo il Sella. Fino al Bivio con Passo Pordoi si sale...qualche strappetto al al 7-8%, ma si sale. Dopo il bivio e una breve spianata, iniziano per me i 6km più duri della zona, 8-9%, mezzo chilometro al 10,5%. E' però anche il tratto panoramicamente più bello, con il Gruppo Sella a destra, il Sasso Lungo sullo sfondo a sinistra, la Val di Fassa sotto, il passo Pordoi dietro a destra. Bellissimo.















Partendo da Selva, questo giro ha 7 km in più rispetto al Sellaronda che avevo fatto lo scorso anno, con un paio di centinaia di metri di dislivello in più. Il 2008 è stato per me l'anno del Gavia (1^ volta), ancora Gardena da Selva, il Pordoi ma da Canazei, il Fedaia (1^ volta) e il Sella (sia da Selva, sia - 1^ volta - da Canazei). E potrebbe non essere finita...