giovedì 23 dicembre 2010

MELE KALIKIMAKA!


A traino del film di Aldo, Giovanni e Giacomo, gira nelle radio questa canzone natalizia interpretata magnificamente da Mina, ma scritta nel 1949 da Robert Alex Anderson e conosciuta ai più fino a ora per la versione di Bing Crosby. Mele Kalikimaka! cioè Buon Natale! in lingua Hawayana. Che il sole splenda di giorno e le stelle brillino di notte anche qui, vegliando su noi e sui nostri sogni più sinceri.
Mele kalikimaka!

Mele Kalikimaka is the thing to say,
On a bright Hawaiian Christmas Day,
That's the island greeting that we send to you
From the land where palm trees sway,
Here we know that Christmas will be green and bright,
The sun to shine by day and all the stars at night,
Mele Kalikimaka is Hawaii's way
To say "Merry Christmas to you."

Mele Kalikimaka is the thing to say,
On a bright Hawaiian Christmas Day,
That's the island greeting that we send to you
From the land where palm trees sway,
Here we know that Christmas will be green and bright,
The sun to shine by day and all the stars at night,
Mele Kalikimaka is Hawaii's way
To say, "Merry Christmas,
A very Merry Christmas to you."

EUROSPORT: SODDISFAZIONE SEMPRE PIU' DIGITAL


Anche a Eurosport Italia è tempo di bilanci di fine d'anno. Per quanto riguarda quello della raccolta pubblicitaria, ne ho parlato in una intervista che esce in questi giorni su "I quaderni della comunicazione" e che riporto qui sotto.

Da un punto di vista pubblicitario, come si chiuderà il 2010?
Con grande soddisfazione: rispetto al budget, chiudiamo l'anno con un +7%, che vale un +20% rispetto al risultato del 2009. Buona parte di questo incremento si deve alla riorganizzazione della raccolta locale, che dal 1 gennaio 2010 è stata internalizzata. Ciò ha comportato da una parte la ridefinizione di una struttura interna dedicata alla preparazione delle offerte, alla gestione del traffico, al supporto marketing e comunicazione alla forza vendita; dall'altra la creazione di un network locale di vendita, capace di garantire un'ottima prossimità con il mercato e all'interno del quale la struttura di Download Advertising rappresenta la partner principale.
L'impatto è stato evidente: nel 2010 abbiamo messo in onda oltre 120 campagne 'locali' per 70 brand differenti, facendo aumentare la quota della raccolta pubblicitaria locale sul totale del fatturato italiano dal 35% al 45% circa.
Dal punto di vista paneuropeo, inoltre, un altro segnale positivo è quello che ha visto l'assestamento dei clienti: tutti quelli storici hanno confermato la loro presenza sul canale, mentre chi, come Trentino, aveva utilizzato per la prima volta Eurosport, ha rinnovato la sua fiducia nei nostri confronti anche nel 2010. Segno che le opportunità di comunicazione offriamo alle aziende sono efficaci ed efficienti.

Come stanno indirizzando i vostri clienti i propri investimenti in pubblicità? Come stanno evolvendo gli equilibri tra il mezzo televisivo e gli altri mezzi (web, iPhone, mobile)
Questa è un'altra ragione della nostra crescita: premesso che la raccolta del 'solo online' è seguita direttamente da Yahoo! Pubblicità, se nel 2009 il peso del web e del mobile era marginale, circa il 3% del nostro fatturato italiano, quest'anno si chiude a quota 20% grazie alle campagne che prevedono il 'bundle' di digital, tv ed eventi speciali.
Sempre più spesso, i clienti che fanno televisione con noi arrivano poi anche su Internet, non solo con una pianificazione banner, ma con l'aggiunta di qualcosa in più: video, redazionali, concorsi ed eventi con minisiti brandizzati, ecc.
È proprio di questa integrazione che siamo orgogliosi: i clienti italiani, e vorrei citare come esempio la partnership con Lottomatica per i loro marchi Better e Pokerclub, hanno sposato Eurosport a 360 gradi, come già succedeva nel resto d'Europa, vivendoci come leader della comunicazione sportiva su qualsiasi media.
Quali tipologie di aziende e di quali settori sono maggiormente presenti sui vostri canali?
A livello paneuropeo, ogni disciplina ha i suoi investitori di riferimento: per gli sport invernali, che si confermano il nostro 'zoccolo duro', l'abbigliamento, le attrezzature e gli accessori, oltre al turismo. Lo stesso per i marchi legati al ciclismo. Ma c'è anche chi ci segue sposando eventi specifici a target, come Arena per il nuoto.
In Italia, dove il nostro pubblico è fortemente maschile, i marchi automobilistici sono praticamente tutti presenti, mentre il target giovanile di Eurosport 2 è stato scelto per campagne anche esclusive sul canale da Coca-Cola con Burn o da The North Face, solo per fare due esempi.

Quali sono, per concludere, le vostre previsioni per il 2011, annata priva di eventi sportivi di grandissimo richiamo come Olimpiadi o Mondiali di Calcio?
Da sempre Eurosport è il canale della grande offerta sportiva (oltre 120 differenti discipline ogni anno): l'assenza dei Mondiali si rifletterà nel decremento della disponibilità di budget da parte delle aziende, non nel livello dell'offerta del nostro palinsesto, che anzi confermerà grandi esclusive di Tennis, Sport Invernali, Ciclismo e Motori. Senza dimenticare la grande attenzione che dedicheremo agli eventi top delle cosiddette discipline olimpiche estive come gli Europei di Atletica o i Mondiali di Nuoto. Mentre per quanto riguarda la pubblicità, intendiamo capitalizzare il successo della nostra nuova organizzazione interna, la cui spinta, con un anno di lavoro alle spalle, siamo certi si riverbererà anche sul 2011.

POSITIVE SEPARAZIONI


Tra qualche giorno, il 31 Dicembre 2010, sarebbe scaduto il termine entro il quale era prevista la consegna, da parte di un operatore privato, del nuovo campo da Softball. Percorrendo però il lungo Naviglio da Cernusco verso Vimodrone e guardando verso Nord, dopo lo stadio Gaetano Scirea, è chiaro come non sorga per ora nessuna struttura. Che fine ha fatto il campo da Softball?

Ho incontrato lunedì 20 Dicembre i responsabili delle due Associazioni sportive interessate (ABC Amatori Baseball Cernusco e Sharks Softball Cernusco) per aggiornali sulla situazione: lo condivido con tutti anche qui.

Faccio un passo indietro. Il campo da softball è inserito in un progetto più allargato che comprende la realizzazione di unità abitative e del campo stesso; la sua realizzazione è prevista a carico dell’operatore privato che realizzerà anche le unità abitative. La consegna del campo era prevista entro il 31 dicembre per permettere alle associazioni sportive interessate di iniziare la nuova stagione sportiva all'aperto nella primavera 2011 nella nuova struttura.

Il ritardo della realizzazione, questa volta, non è imputabile nè alla politica, nè alla burocrazia, nè ai privati, ma ad un fatto imprevisto: il ritrovamento nell'area di cantiere di un inquinamento da idrocarburi, che ha impedito l'inizio di qualsiasi lavoro costruttivo fino a relativa bonifica.

Dettagli e conseguenze:
  • questo inquinamento da idrocarburi è circoscritto ad un'area indicativa di 2,5mt x 2,5 mt per 1mt di profondità, per la cui bonifica è necessario asportare il terreno corrispondente...in pratica più o meno un camion con 6mt cubi di terra;
  • tale bonifica, semplice nella realizzazione di cui al punto sopra, ha in realtà tempi burocratici lunghi (3/4 mesi) visto che coinvolge l'operatore, l'Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente) e la Provincia di Milano;
  • Arpa e Provincia chiedono la bonifica preventiva prima di iniziare qualsiasi lavoro di costruzione.

Entrando nei dettagli dell'area inquinata, si è verificato che in realtà la stessa è collocata in corrispondenza della futura unità abitativa, non dell'area dove sorgerà il campo da softball, così come da certificazione dell'Arpa stessa. Da qui l'idea del Comune, per accelerare i lavori del campo di softball, di sondare la possibilità di separare le due aree, creando di fatto due cantieri: uno per l'unità abitativa, da far partire non appena bonificata l'area; uno per il campo da softball, da far partire subito.

Dettagli e conseguenze:

  • Nella conferenza dei servizi di qualche settimana fa, l’Arpa e la Provincia hanno acconsentito allo separazione delle due aree (unità abitativa e campo), a patto che ci fosse un atto di Giunta in cui si deliberasse questa separazione (chiedendo dunque alla Giunta di assumersene la responsabilità);
  • Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) ha dato parere favorevole alla separazione nei primi giorni di Dicembre;
  • La Giunta Comunale ha deliberato tale separazione il 15 Dicembre
  • Ieri 22 Dicembre è stata stipulata con il privato la nuova convenzione che separa le due aree.

I lavori per il campo da softball possono dunque partire indipendentemente da quando verrà portata a termine la bonifica della parte di terreno inquinata, che ripeto è esterna al campo stesso.

Dettagli e conseguenze:

  • nella nuova convenzione con l'operatore privato la consegna del campo è prevista entro il 30 Aprile 2011;
  • dopo la gara necessaria, i lavori partiranno fisicamente verso la fine di Gennaio;
  • l'andamento dei lavori sarà ovviamente condizionato dal meteo: una delle operazioni da fare, ad esempio, è quella di portare terra nell'area del campo perchè attualmente sotto il livello del terreno circostante ed è intuibile come, in caso di pioggia o neve, tale operazione non sia possibile;
  • se nella peggiore delle ipotesi il campo fosse consegnato il 30 Aprile, sono poi necessarie 3/4 settimane per permettere all'erba di crescere: diciamo che il campo dovrebbe essere utilizzabile dai primi giorni di Giugno.

Questo lo stato delle cose, con aggiornamento a questa mattina. Come dicevo, ho già informato di persona le società interessate: se da una parte c'è comunque la soddisfazione per un progetto che darà loro una casa definitiva (giravano voci che il campo non si facesse più: non è vero, confermo che si farà), dall'altra c'è un po' di apprensione per l'inizio della stagione (metà Marzo/Aprile/Maggio) che ci costringerà a stringersci un po'. Ho apprezzato la loro disponibilità e la loro flessibilità e di questo li ringrazio. Con loro ho concordato e già chiesto agli uffici di organizzare un incontro i primi giorni di Gennaio (coinvolgendo ABC, Shark e anche Bulldogs) per confrontarci su come gestire i 2 mesi e mezzo di inizio stagione. Insieme sarà più facile arrivare alla prima partita sul nuovo campo.

mercoledì 22 dicembre 2010

SEMPLICEMENTE UN REGALO


Ieri sera, in occasione dell'ultimo Consiglio Comunale dell'anno, il Sindaco ed io abbiamo regalato ai 20 Consiglieri di maggioranza e opposizione, una chiavetta usb insieme ad un biglietto d'auguri per il Natale stampato internamente. E' ovviamente un pensiero molto semplice ma che riprende uno spunto emerso proprio dai consiglieri di opposizione in uno dei consigli comunali dedicati al PGT sul fatto che la disponibilità di una chiavetta usb avrebbe permesso di accedere più agilmente ai documenti necessari al dibattito in aula, in quell'occasione e ovviamente per il futuro. Nella semplicità del regalo speravo si leggesse anche un'attenzione positiva sia nei confronti delle richieste dei consiglieri, sia del loro lavoro.
Sempre nel Consiglio Comunale di ieri sera, all'interno del suo intervento in merito al Bilancio Previsionale 2011, il Consigliere Gargantini ha espresso la sua delusione per questo regalo, dicendo di aspettarsi in realtà una chiave per una connessione internet wifi per tutti i consiglieri, quella sì vero segno di innovazione.

Siccome se me lo dice il Garga al bar un po' ci rimango male ma va bene così perché ci conosciamo da 30 anni, se me lo dice il Consigliere Gargantini in una occasione pubblica con una diretta radiofonica in un discorso fatto di ripetute considerazioni negative sull'operato dell'Amministrazione, ci tengo ad esprimere il rispetto per il suo commento ma anche lo stupore per l'ineleganza della sua presa di posizione per un regalo. E sempre perché ci ho letto in questo intervento - ma qui potrebbe essere mia la sensazione sbagliata, dovuta al fatto che la discussione di ieri sera in Consiglio ha toccato spesso il tema della scarsità delle risorse pubbliche e la necessità di non sprecarle - una sottintesa accusa per l'inutilità del regalo e il conseguente spreco di soldi, ci tengo allora a sottolineare che il costo delle chiavette è stato interamente sostenuto dal Sindaco e da me, senza quindi gravare sulle casse comunali.

Un regalo, nulla più, da accettare e per cui, eventualmente, ringraziare.
Un gesto forse troppo dirompente nella sua semplicità.

martedì 21 dicembre 2010

IL COMUNE SU FB PIACE


A un mese dal lancio della pagina Facebook del Comune di Cernusco sul Naviglio, qui sotto il comunicato stampa con alcuni numeri e curiosità.

La Pagina Facebook del Comune piace ai Cernuschesi. Dopo 31 giorni di attività, secondo i dati forniti dallo stesso social network, sono state 64.237 le “visualizzazioni di notizie generate dalla Pagina”: con una media di 2072 visualizzazioni al giorno ed un picco massimo di 4411.

"I numeri – commenta l’Assessore ai New Media Ermanno Zacchetti - esprimono chiaramente le potenzialità dei social network come mezzo di comunicazione della nostra società: buona comunicazione è raggiungere il proprio pubblico là dove si trova e oggi la gente passa spesso da Facebook. La capacità di un Comune di utilizzare in maniera propria questi strumenti – prosegue Zacchetti - è segno di ricchezza professionale degli uffici coinvolti e di prossimità con i cittadini: la democrazia, la condivisione e la trasparenza, caratteristiche proprie di internet, sono in fondo gli stessi valori di una buona amministrazione”.

I numeri di un mese di attività non si esauriscono qui. Gli utenti singoli che hanno interagito con la Pagina hanno superato le 600 unità e i “mi piace” totali, alla data di sabato 18 dicembre, si sono attestati a quota 384: segno della partecipazione e dell’interesse suscitati. Non solo. In 31 giorni di attività sono stati soltanto 2 gli utenti che hanno fatto marcia indietro cliccando su “non mi piace più”. Il numero di visualizzazioni dell’intera pagina viaggia su una media di 165 al giorno. Per quanto concerne il profilo degli utenti emerge che la Pagina Facebook del Comune ha un particolare appeal tra un pubblico di giovani-adulti di 25-40 anni, soprattutto maschi. Non mancano le curiosità. La Pagina è seguita anche dal lontano Giappone e dalla Bolivia mentre tra le lingue parlate dagli utenti c’è anche il bulgaro.

Apprezzata, infine, la nuova funzione introdotta nel corso di questo primo mese. “Infatti - conclude Zacchetti - la Pagina Facebook è stata migliorata da un ulteriore elemento ‘social’: la novità ‘Segnalazioni’ che permette un dialogo diretto tra i cittadino ed il Comune, rendendo ancora più utile questo strumento. A breve gli utenti potranno iscriversi ad InfoSMS e ComuneNews direttamente da Facebook".

venerdì 17 dicembre 2010

LA DIREZIONE E' SEMPRE QUELLA


Mi è capitato spesso in queste ultime settimane e in vari contesti ufficiali (il Consiglio Comunale; la Commissione Bilancio e Affari Istituzionali; il Direttivo della Consulta dello Sport) di raccontare cosa stiamo facendo al Centro Sportivo di via Boccaccio: sono contento di poter condividere in diversi contesti istituzionali l'idea di centro che vogliamo mettere in essere, nella convinzione che una maggiore conoscenza di passaggi e direzioni semplifichi il lavoro stesso. L'argomento più generale dello sport a Cernusco avrebbe dovuto anche essere argomento di una seduta della Commissione Educazione e Cultura, ma insieme al Presidente della stessa Angelo Rocchi abbiamo deciso di metterlo in calendario a Gennaio, come unico argomento di una seduta, in modo da dedicare il giusto spazio. Sull'impianto di via Boccaccio, in particolare, ne scrivo qui anche per amplificare ulteriormente queste idee e renderle sempre più condivise.

Lo scorso agosto, giusto per dire cosa ci eravamo messi in testa di fare, partivamo da qui.

Ora, dopo, tre mesi, siamo qui:

1. Per la parte "nord" del centro (campi da calcetto, bar, campo da hockey) la gestione approntata dallo scorso Luglio dalla federazione Hockey attraverso l'Hockey Cernusco con una prospettiva di rivitalizzazione del centro, anche come punto di aggregazione per il quartiere, ha reso concreti i due passi ipotizzati, con una più ampia offerta del bar anche nei suoi orari di apertura e con la disponibilità del locale sede del precedente gestore, ora sede dell’Hockey Cernusco, per riunioni delle Associazioni Sportive che ne richiedono l’utilizzo. Inoltre, grazie ad una maggiore presenza dei gestori, sono stati ampliati gli orari di affitto dei campetti da calcetto, in particolare nel weekend (cosa che prima non avveniva o avveniva solo in via eccezionale). La novità degli ultimi mesi è che con l’Hockey Cernusco è in iniziato un confronto per valutare ulteriori interventi strutturali di questa parte del centro da parte del gestore a fronte di un allungamento del tempo di gestione. Io stesso ho dichiarato che mi piacerebbe portare il wi-fi nei centri sportivi per poter allargare le opportunità di presenza di ragazzi e giovani oltre le ore dedicate allo sport (ci iniziamo a ragionare a Gennaio). Sono tutti interventi, questi, che permetterebbero una crescita nel senso di cui sopra e nello stesso tempo garantirebbero una giusta redditività delle strutture per liberare risorse da investire nello sport.

2. La parte "sud" del centro (pista di ciclismo/skate + spazi per l'addestramento cani), come dicevamo, è passata in gestione lo scorso Giugno direttamente al Comune, che la sta concedendo in uso alle associazioni con un preciso calendario di orari e giorni predisposto dall’Ufficio Sport. Tale calendario è stato elaborato sulla base delle richieste presentate dalle singole Associazioni, con una processo di implementazione che ha tenuto conto della destinazione primaria del centro sportivo (questa è stata una novità): ciclismo e skate in prima battuta, le cui richieste di utilizzo da parte delle associazioni sono state interamente accolte; addestramento cani a seguire, negli orari non utilizzati. Questa evoluzione sta richiedendo sia una responsabilità gestionale da parte delle associazioni stesse negli orari loro affidati (come avviene già nelle palestre scolastiche), sia interventi di coordinamento da parte dell’Ufficio Sport. Tale modalità di non-sovrapposizione di utilizzo da parte di discipline sportive non-omogenee ha permesso in questi ultimi mesi di risolvere i problemi di sicurezza (cani e biciclette non sono stati più presenti contemporaneamente nell’impianto). Per la sicurezza dei ciclisti, inoltre, entro l’inizio della prossima stagione sportiva (primavera 2011) verranno smantellate le strutture di recinzione attualmente presenti nella via di fuga della curva a est della pista. Nelle convenzioni che sono in definizione in queste settimane, infine, non viene più concesso l’uso esclusivo da parte di una singola associazione di specifici spazi e dove ciò avveniva si sta discutendo una nuova organizzazione logistica (comprensiva delle strutture mobili instalalte durante la precedente gestione esterna al Comune e per le quali - come indicato anche in Consiglio Comunale - non risultano agli atti provvedimenti amministrativi), cercando comunque di garantire una continuità sportiva alla stagione in corso: in tal senso, ad esempio, incontrerò la prossima settimana la terza associazione di addestramento cani (le altre due le ho già incontrate) presente al centro. In generale - sulla presenza dell'addestramento cani in quel contesto – è già stata accennata in seno al Direttivo della Consulta dello Sport una discussione che entrerà nel vivo nei primi mesi del prossimo anno e che dovrà valutare la possibilità di trasferire tali attività in un’altra area attrezzata della città: è allo studio un piano di fattibilità sul territorio di Cernusco rispetto alle possibili aree disponibili (gli uffici mi hanno consegnato nei giorni scorsi una mappa di queste possibili aree). E’ chiaro che contemporaneamente a questo possibile sviluppo è richiesta una crescita di utilizzo da parte delle discipline proprie di un impianto come il pattinodromo – ciclismo e skate – al fine di ottimizzare l’utilizzo, l’animazione e il presidio degli spazi stessi: ad oggi ciclismo e skate richiedono l'utilizzo dell'impianto solo per una manciata di ore a settimana. Non escludo questo passaggio, ma spero di aver raccontato bene come quanto messo in atto negli scorsi mesi ci ha già fatto compiere un passo in avanti in termini di relazioni, sicurezza e accessibilità del centro.

3. L'ultima novità riguarda la pista stessa. Al di fuori delle ore utilizzate dalle Associazioni per uso proprio e organizzato, confermo l'intenzione destinare alcune ore all'utilizzo libero per bici e skate (non in contemporanea) da parte dei cittadini: in tal senso non tutte le ore della settimana sono state assegnate alle Associazioni. Tale passaggio, che speravo più immediato, verrà in realtà concretizzato solamente (e giustamente) una volta messa in sicurezza la pista anche come indicato sopra e definita la presenza di un gestore (in tal senso è a buon punto la discussione sempre con l'Hockey Cernusco). Mi piacerebbe possa avvenire per la prossima primavera: ci proviamo.

La direzione, dunque, è sempre quella di 4 mesi fa: ottimizzazione nell'uso degli impianti se possibile in un'ottica di utilizzo da parte di discipline omogenee. Certe situazioni sono più ingarbugliate di altre; l'importante è fare passi nella direzione corretta.

giovedì 16 dicembre 2010

UNA NUOVA VETRINA IN CITTA'


Era stata una delle idee per sostenere il commercio locale avanzate dall'Unione Commercianti nell'incontro dello scorso 9 Settembre; mi ero permesso di prometterlo in occasione della sfilata di moda organizzata dall'Unione lo scorso 29 Ottobre; avevo dichiarato che eravamo tecnicamente pronti nell'intervista a Il Folio dello scorso 3 Dicembre. Ieri la Giunta ha approvato la creazione di una sezione sul sito internet del Comune di Cernusco dedicata al commercio locale: una sorta di vetrina on-line delle attività commerciali e artigianali della città.

Sul sito del Comune
il comunicato stampa, da cui riprendo qui le mie note sugli aspetti positivi di questo passo (ne vedo almeno quattro):
  • mette a disposizione dei consumatori uno strumento che consente di reperire con immediatezza le informazioni necessarie per soddisfare le proprie necessità di acquisto o di servizio;

  • offre uno strumento di visibilità al nostro commercio locale in un periodo, come quello attuale, di profonda crisi;

  • propone, anche visivamente, il commercio a Cernusco come parte integrante della città in un’ottica di sistema;

  • ottimizza le funzionalità del sito internet comunale mettendolo per la prima volta a disposizione anche di un’importante realtà cittadina come il commercio.

L’Ufficio Relazioni con il Pubblico fornirà le informazioni necessarie e curerà l’inserimento sul sito degli operatori che sottoscriveranno il contratto gratuito di adesione. Nella speranza che questo servizio possa essere uno strumento utile e utilizzato dai commercianti, la sezione sarà implementata mano a mano che giungeranno le adesioni.

SIGNIFICATIVI DETTAGLI NATALIZI


Il Giorno di ieri ha dedicato un bell'articolo alle iniziative per il Natale organizzate dal Comune di Cernusco sul Naviglio in collaborazione con le Associazioni e i Commercianti.

Del programma e di alcuni "dietro le quinte" ne ha già scritto il sindaco qui e qui.

Dal mio punto di vista di Assesore al Commercio sono contento di alcuni aspetti che certo sono dettagli rispetto al bel risultato finale sotto gli occhi di tutti, ma che rappresentano dal mio punto di vista passi molto significativi verso la costruzione di un'azione e di un'immagine comune del commercio a Cernusco:

- il contributo già in fase progettuale dei Commercianti alle iniziative pensate dall'Amministrazione Comunale e l'integrazione delle loro iniziative con il resto dell'animazione natalizia cittadina;

- la costituzione di un gruppo di lavoro comprensivo anche dei rappresentanti dell'Unione dei Commercianti (come al solito parte centrale di ogni operazione e davvero attivi), ma capace di andare oltre, espressione di diverse vie e diverse aree commerciali della città, anche non-centrali;

- lo sforzo di tentare azioni di sistema, come ad esempio l'addobbo delle vie a tema (in alcuni casi con buon successo);

- la scelta di luminarie comuni, che potessero sostenere indirettamente l'idea unitaria di "Centro commerciale a cielo aperto" che vogliamo costruire (dove, se non all'aperto, si possono vedere i fiocchi di neve sulle proprie teste?);

Mi rendo conto che siamo ancora ad una fase iniziale e molto può essere migliorato (immagine, comunicazione, promozioni), ma il movimento è nella direzione giusta e questo Natale spero abbia dato la sensazione ai protagonisti del Commercio a Cernusco che insieme è meglio.

Ripensando alla mia prima riunione plenaria con i commercianti lo scorso 11 Ottobre (chi c'era si ricorderà il clima "appassionato" di quella serata), sono quindi contento di quanto dichiarato, sempre su Il Giorno, da parte di una Commerciante storica della nostra città: «Quest’anno abbiamo fatto un ottimo lavoro e il risultato è sotto gli occhi di tutti», ammette soddisfatta Anna Guzzi, titolare del negozio per bambini «Mondo di Fiaba» di via Roma, che ha anche dato vita a un’iniziativa tutta sua: i bimbi che porteranno un addobbo natalizio realizzato da loro per l’albero della sua bottega, riceveranno in regalo una decorazione. Un altro piccolo gesto per rendere ancora più unica l’atmosfera natalizia sulle sponde del naviglio.

venerdì 3 dicembre 2010

"COMMERCIO E SPORT, LA PAROLA D'ORDINE SARA' RETE"

Oggi Il Folio pubblica una mia intervista. La riporto anche qui sotto.


COMMERCIO E SPORT, LA PAROLA D'ORDINE SARA' RETE

«Cernusco può diventare il più grande centro per lo shopping all’aria aperta, ma per fare il salto di qualità è necessario creare un “sistema” tra Comune e negozianti. Tutti uniti verso il traguardo». «Idem per società e associazioni: basta pensare per compartimenti stagni». «Internet fondamentale per centrare l’obiettivo»

POLITICA (Cernusco) - Dalla scorsa estate è entrato a far parte della giunta con le deleghe a Sport, Commercio e New Media. È ora di tracciare un primo bilancio con l'assessore Ermanno Zacchetti. Ci diamo del tu.

Com’è stato l’impatto con il Palazzo? Sei riuscito ad ambientarti?

«Sì. In giunta ho trovato una clima affiatato e nei dirigenti grande disponibilità e professionalità. Questo mi ha aiutato a inserirmi al meglio».

Tracciamo un primo bilancio della tua delega al Commercio?

«Da subito ho voluto stabilire un contatto con il presidente dell’associazione commercianti, Crescenzio Tufo, con cui si è presto instaurato un rapporto di grande collaborazione. Idem con i negozianti, che ho incontrato personalmente per conoscere esigenze ed eventuali problemi. Assieme abbiamo stabilito una serie di linee d’azione comuni».

Approfondiamo...

«Ci siamo trovati d’accordo sul fatto che il commercio a Cernusco può puntare a un grande salto di qualità se tutti i negozianti si abitueranno a fare rete. Il traguardo è quello di dare al settore commerciale un’identità precisa, con l’obiettivo di attirare clienti provenienti da tutta la Martesana, grazie a precise strategie».

Ad esempio?

«Ad esempio impegnarsi tutti assieme per fare della nostra città un unico, grande centro commerciale a cielo aperto, in grado di differenziarsi dai consueti luoghi chiusi e artificiali dove i residenti della Martesana si recano solitamente a fare compere».

Il “Natale sotto la Cometa” si inserisce in questa strategia?

«Sì, è la prosecuzione ideale dello “Shopping sotto le stelle” estivo. Filo conduttore: il fatto di fare compere all’aperto, sotto il cielo, in giro per la città. L’amministrazione ha messo sul piatto alcune iniziative, i commercianti si sono occupati dell’allestimento tematico delle diverse vie e dell’illuminazione. Questo Natale è sicuramente il primo passo verso altre, importanti iniziative».

Come procede l’attivazione dello spazio Web dedicato ai negozianti?

«Tecnicamente siamo pronti, aspettiamo soltanto che si completi l’iter burocratico. Confido di riuscire ad attivare la pagina sul sito del Comune entro Natale».

Altre iniziative?

«Una delle principali richieste dei commercianti è quella di avere una nuova segnaletica stradale e pedonale in grado di guidare i clienti ai negozi. Ci stiamo attivando per realizzarla. Magari inserendola in precisi percorsi turistici che transitino anche dai principali punti di interesse storico e naturalistico del nostro comune».

Sport. Cosa bolle in pentola?

«Questo è sicuramente un anno di transizione, visti i lavori in corso. Ma per il prossimo settembre, a chiusura dei principali cantieri, speriamo di dare finalmente il via al nuovo corso dello sport cernuschese. Anche in questo caso la parola d’ordine sarà “rete”. Basta pensare per compartimenti stagni. La realtà sportiva cernuschese è viva e vivace e deve fare sistema per valorizzarsi. Questo è il senso del progetto “I Sport Cernusco” che ho lanciato quest’estate e che presto diventerà anch’esso un sito internet».

Riqualificazione a parte, cosa hai in mente per i due centri sportivi cernuschesi?

«Una riorganizzazione all’insegna della razionalità. Campi e spazi devono essere utilizzati in maniera il più possibile omogenea. Tipo football con rugby, calcio con calcio. Niente più convivenze anomale tipo addestramento cani e ciclismo. Tradotto: nuovi spazi, regole precise, gestione più ragionata. E poi...».

E poi?

«Vorrei riuscire a collegare i grandi eventi sportivi che si tengono in città ad iniziative legate al commercio. In secondo luogo, sarà importante, a lavori finiti, dare un nome preciso alle diverse strutture, ora identificate solo con il nome delle vie dove sorgono: Buonarroti, Goldoni, Boccaccio. Un altro modo per dare anima ed identità allo sport cernuschese».

Se il prossimo bilancio darà al settore New Media un piccolo budget come lo spenderesti?

«Per cercare di rendere gratuito il wi-fi in biblioteca civica e per estenderlo anche ai centri sportivi. Un ulteriore passo verso la loro definitiva trasformazione in punti di aggregazione per giovani e cittadini».

Luigi Frigoli