giovedì 30 gennaio 2014

PIU' 92%


(Comunicato stampa del Comune di Cernusco sul Naviglio)

Settantuno atleti sostenuti nel 2013 contro i 37 del 2012 e i 20 del 2011. Questi i numeri de “La Borsa dello Sport”, il bando nato tre anni fa per promuovere e sostenere la pratica sportiva dei giovani dai 6 ai 17 anni, mediante la concessione di contributi (massimo € 200 a ragazzo e € 500 a famiglia), a titolo di rimborso parziale pari al 40% del costo sostenuto dalle famiglie per l’iscrizione ai corsi per attività motorie. Un incremento che quest’anno tocca il 92% rispetto al 2012 e che lascia ampiamente soddisfatto l’Assessore allo Sport Ermanno Zacchetti:

"Sono contento che un altro punto del piano di sostegno allo sport "Uno sport su misura" si sia concretizzato. La continua ricerca della migliore sintesi tra una proposta sportiva qualitativamente valida e la sua accoglienza verso tutti - ha proseguito l'Assessore allo Sport Ermanno Zacchetti - deve essere sempre il punto di riferimento di chi organizza e promuove lo sport a Cernusco e anche l'Amministrazione Comunale è chiamata a fare la sua parte in questo senso".

La  prima edizione (anno 2011) si è conclusa con l’assegnazione di contributi a 20 giovani atleti su 22 domande presentate, per un importo complessivo pari a € 1.903,80 mentre nella seconda, quella del 2012, sono pervenute 45 domande, di cui 44 accolte e 1 esclusa per mancanza di requisiti.  Le risorse stanziate pari a € 4.000 sono state distribuite sino ad esaurimento, contribuendo a finanziare 37 ragazzi su 44.

Con quest’ultima edizione, invece, sono stati erogati complessivamente 6.000 euro, sostenendo la pratica sportiva di 71 giovani atleti; escluse 11 domande perché non rispondenti ai requisiti richiesti. Come al solito estremamente differenziate le discipline sportive praticate dagli atleti coinvolti: nuoto, calcio, ginnastica, basket, pallavolo, karate, arrampicata, danza. 

Approvata in questi giorni, infine, anche la graduatoria del bando “La Borsa dello Sport Special”, proposto per la prima volta proprio quest'anno. L’iniziativa, finalizzata alla promozione, al sostegno e alla diffusione della pratica sportiva delle persone con disabilità di ogni età, mediante la concessione di contributi, a titolo di rimborso parziale pari al 50% per le spese sostenute per l’iscrizione alla pratica sportiva nel corso dell’anno 2013 (contributo massimo di € 200 a persona), si è conclusa con il finanziamento di n. 2 atleti per un totale complessivo di € 325,00.

"Questi due progetti che riguardano la stagione sportiva 2013/14 - ha concluso l'Assessore Zacchetti - si aggiungono al cofinanziamento per 5.000,00 euro dell'iniziativa "A scuola in movimento" promossa nelle scuole primarie di Cernusco insieme a Regione Lombardia, Coni Regionale e Miur, confermando Cernusco come la casa dello sport vero, leale e di tutti".

lunedì 20 gennaio 2014

A SCUOLA IN MOVIMENTO ANCHE NELLE SCUOLE PRIMARIE DI CERNUSCO

(comunicato stampa del Comune di Cernusco)
 
È partito la scorsa settimana, nelle scuole lombarde e anche nei due plessi scolastici di Cernusco, 'A scuola in movimento', il progetto dedicato alla diffusione della pratica motoria e sportiva nella scuola primaria. Un progetto Coni-Miur pensato su scala nazionale e che si concretizza in Lombardia come prima regione italiana anche grazie a un protocollo d'intesa fra Regione Lombardia, Coni e Ufficio scolastico regionale.

Il programma prevede l'affiancamento al maestro da parte di un esperto in possesso di laurea in Scienze Motorie o di diploma Isef per 1 ora a settimana (fino a un massimo di 20 ore per ciascuna classe); la seconda ora settimanale di attività motoria verrà svolta dall'insegnante titolare di classe (o esperto, se presente nelle singole scuole), in base a quanto programmato con il responsabile del progetto Coni-Miur.

“Dopo la fase sperimentale del triennio 2010-2013 interamente finanziata dal Coni e che già aveva visto protagoniste le nostre scuole – ha dichiarato l’Assessore allo Sport Ermanno Zacchetti - la transizione verso la nuova fase 2014-2017 ha previsto il coinvolgimento attivo dei comuni come elemento fondamentale per l’individuazione degli istituti presso i quali implementare questo progetto. Una sfida ad un lavoro coordinato scuola - enti locali che siamo stati contenti di cogliere e perfettamente in linea con quanto indicato nel Piano di sostegno allo sport del nostro comune, Uno sport su misura”.

Con il coordinamento dell’Assessorato allo Sport di Cernusco e il sostegno della Consulta, lo scorso Novembre i due plessi scolastici della città hanno presentato la propria candidatura all’Ufficio Regionale Scolastico e al Coni, ricevendo a Dicembre il riconoscimento di essere ricomprese tra le 252 scuole lombarde (circa il 50% del totale secondo le indicazioni della Regione) scelte per l’avvio del progetto.

Per quanto riguarda le scuole di Cernusco, saranno coinvolte 44 classi primarie dei due istituti comprensivi della cittá per complessive 880 ore di lezione. Il costo, pari a 13.200 euro, sarà coperto per 8.200 euro da Coni e Regione Lombardia e per 5.000 euro dal Comune di Cernusco.

“Dopo molti anni – ha continuato l’Assessore Zacchetti - il Comune di Cernusco torna a sostenere direttamente e concretamente lo sport nelle scuole, consapevole dell’importanza del processo di alfabetizzazione motoria nella crescita fisica e mentale dei ragazzi e delle ragazze, con evidenti benefici non solo per le donne e gli uomini di domani ma anche per la qualità della vita della nostra città e per le associazioni sportive stesse, che potranno accogliere atleti preparati e consapevoli su cui adattare la propria offerta sportiva di qualità e per tutti”.

sabato 18 gennaio 2014

CERNUSCO2032 E IL PIANO PER L'ACQUA

Mercoledì scorso si è tenuto presso la Casa Comunale di Cernusco un incontro (il secondo) tra CapHolding, Assessorato all'Ecologia del Comune di Cernusco e Associazione "Bene Comune Cernusco" sul tema "piano condiviso per l'acqua".

In vari post sul sito dell'Associazione "Bene Comune Cernusco" è raccontato il percorso intrapreso ormai da molto tempo - su stimolo iniziale del comitato che aveva raccolto il testimone del lavoro svolto per i referendum sull’acqua, ora appunto associazione - per aumentare la completezza di informazione sulla qualità e quantità dell’acqua della rete idrica ai cittadini, sia nelle modalità di comunicazione, sia nei suoi contenuti.

Da un anno e mezzo a questa parte il mio coinvolgimento su questo tema passa anche dalle delega all'ecologia e non nego le difficoltà a dare risposte concrete. Da una parte l'Ufficio Ecologia del nostro comune ha dovuto far fronte per molti mesi alla mancanza di una persona dedicata a tempo pieno, con il conseguente rallentamento dei tempi di azione e di risposta su tutti fronti; dall'altro, la necessità di allineare su queste attese il gestore del servizio (CAPHolding), l'ente pubblico "cliente" in rappresentanza dei cittadini (Comune) e il controllore/certificatore (ASL) ha richiesto non poco tempo (e un po' ancora ne richiederà). 

Un passaggio fondamentale per lo sviluppo di questa situazione si è però concretizzato la scorsa primavera, quando le richieste contenute nella proposta di delibera per il “Piano sull’Acqua” del Comitato sono state sostenute dal sindaco Eugenio Comincini nella sua recente nuova veste di vicepresidente del Comitato di indirizzo strategico di CAPHolding e proposte come linee guida per un protocollo condiviso, da sperimentare a Cernusco come Comune pilota ma da pensare fin da subito in ottica generale, estendendolo poi a tutti i comuni serviti da CAPHolding.

I passi degli ultimi tre mesi sono ben descritti dal Comitato:

"Si è tenuto un primo incontro lo scorso 14 novembre con CAPHolding, il gestore che eroga il servizio e fa le analisi interne sulla qualità dell’acqua e l’amministrazione che è azionista di CAPHolding ed è l’interfaccia territoriale di riferimento rispetto alle esigenze di informazione della cittadinanza. Dall’incontro è scaturito un memorandum propositivo che evidenziava lo stato attuale dell’informazione sulla qualità dell’acqua, le criticità, le buone pratiche da mettere in atto per ciascun soggetto ed infine gli indirizzi per il futuro. Il memorandum è stato la base di discussione di un documento proposto da CAPHolding nell’incontro di mercoledì 15 gennaio come accordo quadro sulla gestione dell’informazione relativa all’acqua della rete idrica. Si tratta di una proposta di lavoro da approfondire ed integrare. (...) Entro il prossimo 30 gennaio il comitato e l’amministrazione dovranno predisporre le proprie osservazioni in modo tale che si possa arrivare alla versione definitiva del documento all’interno del calendario delle manifestazioni collegate alla prossima giornata mondiale dell’acqua (22 marzo 2014)".

Per quanto riguarda il Comune di Cernusco, vogliamo fare la nostra parte. Fondamentale per essere il giusto attivi e proattivi su questi temi è stata l'individuazione - a seguito di concorso pubblico lo scorso Novembre - di una figura da dedicare a tempo pieno all'Ufficio Ecologia. Mentre ho già anticipato nel corso dell'incontro di Mercoledi scorso che le azioni di comunicazione e sensibilizzazione che saranno definite nel documento finale, rientreranno a pieno titolo nel progetto "Cernusco2032: la città dell'innovazione", che si arricchirà così di un altro impegno concreto per costruire oggi, insieme ad ogni cittadino di Cernusco, la nostra città del futuro.

LO SPORT NELLA GIORNATA DELLA MEMORIA 2014 A CERNUSCO

Anche quest'anno ANPI Cernusco ha voluto coinvolgermi (e li ringrazio) in alcune iniziative messe in campo in occasione della Giornata della Memoria (27 Gennaio) "per riflettere - uso le parole del Presidente Danilo Radaelli - sulla nostra storia e aiutarci a leggere con maggior consapevolezza e coscienza il nostro presente".

Nei giorni tra il 21 e il 27 gennaio, sarà riproposta l'iniziativa dei "Fazzoletti dei Deportati": saranno ancora molti (erano oltre 60 lo scorso anno, le adesioni stanno arrivando ugualmente numerose) i nostri commercianti che esporranno nelle vetrine dei propri negozi una poesia (quest'anno è stata scelta "C'è un paio di scarpette rosse") e il fazzoletto a righe con il triangolo rosso, triste ma significativo simbolo della deportazione.

Ogni anno, ANPI Cernusco ha anche sempre cercato di declinare la giornata della memoria partendo da un tema e da una sensibilità specifica. Questa edizione vedrà protagonista lo sport, con quelle storie di resistenza e sofferenza che hanno visto coinvolti in quegli anni numerosi sportivi. Un convegno ne parlerà sabato 25 gennaio, ore 15.00 in biblioteca a Cernusco, con l'allenatore e Presidente dell'Associazione Italiana Allenatori Renzo Ulivieri, lo storico Sergio Giuntini, il giornalista Lello Gurrado e Michele Papagna dell'Associazione Altropallone.

Abbiamo anche invitato le 7 Associazioni Calcistiche iscritte al registro delle Associazioni del Comune ad un semplice gesto di partecipazione e di testimonianza: nel weekend del 25 e 26 Gennaio, alcune loro squadre (probabilmente quelle che disputeranno partite casalinghe) scenderanno in campo guidate dai propri capitani con al collo il "Fazzoletto dei Deportati".

Non so ancora quali saranno le testimonianze che saranno raccontate nel convegno di sabato prossimo, ma personalmente proverò a cercarne un insegnamento per i nostri giorni. In questi anni di esperienza sportiva mi sono fortemente convinto che anche nello sport, anche nel calcio, come nella vita, ogni cambiamento nasce dai gesti concreti di ogni singolo giocatore, allenatore, genitore, dirigente, arbitro, guardalinee, tifoso,...che compie con diligenza, rispetto e passione il proprio ruolo. Nel nostro tempo, i gesti coraggiosi certamente non hanno i riflessi drammatici sulla vita delle persone come all'epoca di quei fatti, ma il coraggio di gesti quotidiani altruisti e responsabili fanno di noi e di chi ci sta vicino donne e uomini migliori.



C’è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
“Schulze Monaco”.
C’è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buckenwald
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l’ eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono.
C’è un paio di scarpette rosse
a Buckenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.


Joice Lussu

giovedì 9 gennaio 2014

WE LIVE FOR LIVE: HAPPY BIRTHDAY EUROSPORT!


In 2014 Eurosport celebrates 25 years of leadership in live sports broadcasting and digital innovation: http://www.eurosport-mediarelations.com/.

I'm part of this story from the opening of Eurosport Italian Office in 2000 and to give my contribution to this celebration, these are my Top 10 "Italian flavour" memorabilia for 10 different keywords, collected (except the last one, for the moment) in my 14 Eurosport years.

All of them (and more) are actually in my private sport collection.

Happy birthday Eurosport!

#proudmoment

OFFICE
Banner of Eurosport office
It was at the entrance of the first Italian location
2, Galleria Passarella - Milan
2000

GADGETS
The first gadget used
to support Italian sales activity
(Sidney OG)
2000

EVENTS
Poster of the first
SuperRacing Weekend of the history,
organized by Eurosport in Monza
(FIA WTCC from 2005)
2001

UNIFORMS
Shirt for Eurosport Journalists during Giro d'Italia
(Eurosportnews was the
official sponsor of Purple Jersey)
2001

MAGIC MOMENTS
Poster of LG SuperRacing Weekend in Monza
with the signature of Alex Zanardi;
it has been the first Zanardi's race
after his dramatic crash in Germany
2003

AUTOGRAPHS
Autograph of Alex Del Piero
on his original Juventus jersey;
collected in Turin at the end of a training day
before Champions League match
(Eurogoals)
2005/06

OLYMPIC GAMES
The Olympic Torch of Turin OG.
Eurosport has been
European Official Broadcaster of Turin OG
and Media Partner of Toroc
2006

HOSPITALITIES
Tennis ball collected during the first
Eurosport hospitality program in Rome
for Internazionali d'Italia
(autograph by Martinez Sanchez,
winner of ladies tournament)
 2010

SALES SEMINARS
Official logo of
Sales Seminar in Riva del Garda, Trentino
2012

ONSITE
With the Eurosport microphone-cover
at Imola SBK boxes
(it will be my next memorabilia)
2012

mercoledì 8 gennaio 2014

SOLO CON AZIONI CONCRETE FACCIAMO LA DIFFERENZA


In questi primi giorni di gennaio, il permanere ai lati delle strade di alcune zone della città di non numerosi ma visibili rifiuti di natura domestica (declinati nelle varie categorie previste dalla differenziazione degli stessi) ha fatto sorgere in alcuni il dubbio che qualcosa si fosse inceppato nel servizio di raccolta curato da Cernusco Verde. Qualche cittadino lo ha anche evidenziato sui vari social network, chiedendo spiegazioni in merito. C’è stato anche chi ha scritto, a mio avviso in maniera esagerata, di “disservizio totale e reiterato”.

Si sono di fatto sovrapposti 2 problemi.

Uno, circoscritto, ha riguardato la raccolta dell’umido prevista eccezionalmente sabato 4 gennaio, come programmato e comunicato nel “Calendario della raccolta 2014” recapitato come di consueto da Cernusco Verde nelle caselle delle lettere delle 12.500 utenze cernuschesi nelle prime settimane di Dicembre e poi pubblicato sul proprio sito internet. Cernusco Verde, purtroppo, non è riuscita a raccogliere tutta la frazione entro l’orario di chiusura dell’impianto di compostaggio fissato per le ore 12.00: alcune vie sono quindi rimaste scoperte e sono state recuperate martedì 7, insieme al resto della città (in questa data era infatti previsto il recupero della festività del 6 gennaio e raccolta dell’umido in tutta la città). Il problema, di cui mi scuso, ha dunque riguardato solo alcune vie ricomprese in 3 zone (sostanzialmente Centro e Nordest) delle 6 in cui è suddivisa la raccolta dei rifiuti a Cernusco.

Salvo ulteriori problemi ad oggi non evidenziati, le altre anomalie (peraltro anch’esse circoscritte) hanno invece riguardato un’erronea esposizione dei rifiuti da parte di alcuni cittadini rispetto al giorno di raccolta eccezionale previsto nella prima settimana di gennaio. Un giorno differente di raccolta, questo, necessario sempre nelle zone 1-2-3 a causa della chiusura degli impianti di smaltimento durante le festività. Stiamo parlando, nello specifico, dello spostamento della raccolta di carta, plastica + lattine e vetro dal consueto giorno di raccolta (mercoledì 1 gennaio) a venerdì 3 gennaio. Questa variazione è stata indicata all’interno del sopra citato “Calendario della raccolta 2014”. Nello specifico, sembra evidente come alcuni cittadini – volontariamente o meno – non abbiano letto l’informativa (alcuni calendari della raccolta sono stati ritrovati nei giorni seguenti la distribuzione proprio nei contenitori della raccolta differenziata della carta) oppure abbiano male interpretato quanto comunicato. In questo secondo caso, può anche esserci stato un concorso di responsabilità con una comunicazione non sufficientemente chiara (nella foto qui sopra l'estratto dal calendario inerente a questo tema): comunicare meglio è sempre possibile; è però evidente che la stessa comunicazione è stata compresa dalla stragrande maggioranza dei cittadini, dato che i casi di erronea esposizione dei rifiuti sono stati limitati. Certo spiace leggere commenti sui social network come “io ho lasciato tutto fuori così quando passano ritirano quello che vogliono”. Spiace anche constatare come – a fronte di una migliorabile ma buona raccolta differenziata del 65/67% – aumentino in città fenomeni di inciviltà come quello dei sacchetti di rifiuti abbandonati nei cestini pubblici.

In questi giorni entra nella fase due il percorso “insieme facciamo la differenza”, pensato per rendere concreto il regolamento in materia approvato dal Consiglio Comunale ormai 2 anni fa: per i prossimi mesi i rifiuti non differenziati correttamente non saranno ritirati, mentre nella fase tre prevista per la prossima primavera verrà anche comminata una multa a quanti non rispetteranno le regole di corretta differenziazione. Saranno interventi controllati, che certo non esporranno la città all’invasione indiscriminata dei sacchi non ritirati, ma che potrà comportare una temporanea evidenza sulle nostre strade, come è accaduto in questi giorni. Si tratta di un metodo utilizzato anche in altre città che ha portato frutti positivi. Confido che i cittadini coinvolti rispondano responsabilmente ritirando il rifiuto segnalato come non conforme per differenziarlo correttamente ed esporlo al ritiro seguente. Ricordo un dato della fase 1 di “insieme facciamo la differenza”: il 60% delle utenze informate della non conformità della differenziazione ha poi esposto, in occasione di un secondo controllo, un rifiuto idoneo; al terzo controllo la percentuale era dell’80%.

Altre iniziative sono in cantiere nei prossimi mesi per perseguire l’obiettivo di aumentare la quota di raccolta differenziata a Cernusco: sono un esempio l’installazione di contenitori di raccolta differenziata nei parchi; l’applicazione per smartphone per aiutarci a differenziare correttamente; la campagna di sensibilizzazione tra gli operatori del mercato; le semplificazioni nel conferimento dei rifiuti in piattaforma. Spero possano essere uno stimolo per tutti noi – Amministratori, gestori del servizio, cittadini – a fare ancor meglio ciascuno la propria parte, consapevoli che solo dall’esempio di ognuno nasce e si sviluppa il cambiamento. Sentiamoci responsabilizzati a proporre, denunciare, discutere, ma soprattutto a fare. Solo con le nostre azioni concrete costruiamo oggi la città di domani.