martedì 28 ottobre 2008

PROPRIO DUE PAROLE

Mediaforum del 21 Ottobre pubblica un breve articolo su Eurosport in questo passaggio verso la programmazione invernale.
Ci sono anche due parole, proprio due, da parte mia.

EUROSPORT OTTO ORE DI DIRETTA QUOTIDIANA
Il network, che con Olimpiadi e Europei di calcio ha centrato i propri obiettivi commerciali, dà spazio a più di 140 discipline: gli sport invernali sono i protagonisti della prossima stagione.

Archiviati i Giochi Olimpici, Eurosport si prepara ad offrire un'altra grande stagione di sport, con oltre 140 discipline sportive e una media di 8 ore di diretta al giorno. Gli appassionati dei motori potranno seguire i gran finali di stagione con Motomondiale, Superbike, FIA WTCC e rally IRC, in attesa dell'appuntamento con la storica "Dakar" a gennaio. Torna il calcio europeo per club, con la Champions League e la Coppa Uefa, al giovedì e al venerdì. Ma il "piatto forte" della stagione saranno gli sport invernali. «Da novembre Eurosport offrirà gli eventi top di 9 discipline: Sci Alpino, Biathlon, Sci di Fondo, Curling, Pattinaggio di Figura, Slittino, Combinata Nordica, Salto con gli Sci e Pattinaggio di Velocità - spiega Georgina Twiss, AD di Eurosport Italia - Eurosport 2 completerà questa offerta con Snowboard e Freestyle. La stagione culminerà con i Mondiali di Sci Alpino a febbraio in Val d'Isère, di cui Eurosport è Media Partner». Tra gli altri appuntamenti da non perdere a novembre, il SE WTA Championships in Qatar, gran finale del tennis femminile, e la mitica Maratona di New York. Tutti gli eventi proposti da Eurosport saranno disponibili anche su Eurosport HD. Oltre ai grandi appuntamenti, Eurosport proporrà un'ampia varietà di programmi, come Eurogoals (con la novità "Eurogoals One to One", un’intervista di 12 minuti con una star del calcio), Motorsports Weekend, Eurosport Buzz, Yoz, Watts, Escape. Eurosport 2 continuerà a trasmettere una programmazione esclusiva al 75%, con news e discipline di squadra (pallavolo, basket, pallamano), sport alternativi (tra cui surf, snowboard e freestyle) e di intrattenimento (snooker, backgammon e freccette).
Sul fronte della pubblicità paneuropea, Ermanno Zacchetti, deputy sales director di Eurosport Italia, spiega che nei primi 9 mesi dell’anno «Il budget è stato centrato grazie a Euro 2008 e alle Olimpiadi. Quest’anno sono stati ben 10 i marchi italiani che hanno scelto di utilizzare per la prima volta Eurosport per una comunicazione internazionale».

Positivo infine il bilancio degli ascolti relativi all’appuntamento olimpico. Complessivamente, Eurosport ha attirato 34,3 milioni di singoli spettatori giornalieri, il 50% in più rispetto alla media annua.

SAI QUELLE COSE CHE FAI UNA VOLTA NELLA VITA...

Sai quelle cose che fai una volta nella vita e poi dici "perchè?" ma quando poi le hai fatte davvero le racconti agli amici per anni, scrivi post sul tuo blog, mandi mail con le foto a tutti i conoscenti.

I presupposti erano:
- un casino di millemiglia Alitalia da spendere;
- colleghi spagnoli che già erano decisi ad andarci;
- la prima trasferta di lusso dopo la squalifica, Rimini e la Serie B, eccetera eccetera.

Il risultato è che mercoledì prossimo sarò sul volo Alitalia AZ 48 destinazione Madrid, Barajas. E alle 20.45 sarà Santiago Bernabeu, Champions League, Real Madrid - Juventus.

Non confido in una vittoria, un pareggio rubato sarebbe un buon risultato, spero solo non sia una goleada. Per il resto, sarà un divertimento comunque.

venerdì 24 ottobre 2008

LA VIGILIA DI UN SABATO SPORTIVO

Finisce la settimana lavorativa, inizia il weekend sportivo...che poi è in realtà solo sabato, ma intensissimo.

Ore 09.00: al campo sportivo per innaffiare un poco il campo da calcio. Non piove da secoli, non c'è erba, almeno ci sarà un po' meno polvere e sarà meno doloroso cadere.

Ore 10.00: la convocazione per la partita. Spogliatorio, riscaldamento, chiama...quelle cose prima della partita.

Ore 1045: la partita. Domani giochiamo contro l'LTP, sfida classica, siamo a 0 punti dopo 4 partite, non possiamo sbagliare. Reggerà il mio polpaccio?

Ore 14.30: si prepara l'allenamento della scuola calcio...conetti, paletti, palloni.

Ore 15.00: arrivano i ragazzi. Via con il riscaldamento...hp-hop-hop!

Ore 16.30: convocazione degli Juniores per la trasferta a Carugate contro il Goldfighters. Forse il Garga non ci sarà e sarà la prima da allenatore.

Ore 18.00: si gioca. Probabilmente 3-5-2.

Ore 20.30: finalmente a casa, finalmente Juve. Il derby, altra serata ad alta tensione.

Lo sport è una passione...starò esagerando?

mercoledì 22 ottobre 2008

LA CONSULTA DELLO SPORT E' DIVENTATA REALTA'

Mercoledì 8 Ottobre il Consiglio Comunale di Cernusco sul Naviglio ha approvato all'unanimità il Regolamento delle Consulta dello Sport.
Questo l'intervento del Consigliere incaricato Claudio Gargantini (una citazione anche per me, anche se gli impegni di lavoro di quest mesi non hanno agevolato il mio contributo):

Per prima cosa voglio ringraziare il Sindaco Eugenio Comincini per la fiducia che ha dimostrato nei miei confronti dandomi l’incarico di costruire il percorso che ha portato a stilare il Regolamento che darà forma alla Consulta dello Sport.
Lo sport è parte del patrimonio di ogni uomo e di ogni donna, e la sua assenza non potrà mai essere compensata”. Questa frase di De Coubertin è inserita all’inizio del Libro bianco dello Sport presentato dalla Commissione Europea nel luglio 2007. L'obiettivo del Libro bianco è fornire un orientamento strategico sul ruolo dello sport nell'Unione Europea. Esso riconosce l'importanza sociale ed economica dello sport ed è in linea con la normativa UE. L’Europa sprona i paesi aderenti ad investire nello sport.
Stasera in consiglio comunale siamo chiamati a fare la nostra piccola parte di investimento. Questo Regolamento è frutto di un desiderio comune. Un desiderio manifestato nella lettera inviata a tutti i candidati Sindaci, scritto nel programma di questa maggioranza, espresso da alcuni precedenti amministratori. La Consulta è lo strumento individuato affinché gli sportivi siano i protagonisti della promozione dell’ attività sportiva nella nostra città. Essendo la Consulta un luogo di partecipazione, ho condiviso con il Sindaco e l’Assessore Magistrelli, che anche il percorso della stesura del Regolamento fosse il più partecipato possibile, attraverso una commissione di persone qualificate che con esperienza e passione hanno contribuito alla sua stesura. Ci tengo a nominarli uno per uno, perché questo regolamento è frutto di un lavoro di squadra a cui tutti hanno dato il massimo contributo. La commissione che ha lavorato al Regolamento ha visto la partecipazione, oltre al sottoscritto, dell’ Assessore allo Sport Maurizio Magistrelli, del dott. Giovanni Cazzaniga, Dirigente dell’ Ufficio Sport di Cernusco sul Naviglio, di Ciro Angrisano, Consigliere Comunale di opposizione e membro della Commissione Consiliare Educazione e Cultura, di Adolfo Rotta, Presidente della Commissione Sportiva di Cernusco sul Naviglio negli anni 80, di Enrico Ragnolini, Membro della Giunta del Comitato Regionale del C.O.N.I. della Lombardia e Presidente della Federazione Basket Lombardia, di Roberto Villa, Membro della Giunta del Comitato Provinciale del C.O.N.I. della Lombardia e membro della Consulta Provinciale dello Sport per Persone con Disabilità, di Grazia Vanni, Docente di Scienze Motorie e Insegnate di Educazione Fisica della Scuola Secondaria di primo grado di Cernusco sul Naviglio.In rappresentanza delle associazioni sportive sono stati delegati a partecipare, Roberto Ambrosoni, dell’Atletica Cernusco, Dario Dalla Mariga , della Polisportiva della Martesana, Marisa Faggionato , del Twirling Club Cernusco, Claudio Keller, del Club Alpino Italiano, sez. Cernusco sul Naviglio e Ermanno Zacchetti, della Polisportiva GSO Paolo VI. Un ringraziamento particolare va ai dirigenti comunali, dott. Cazzaniga, dott. Napoli e in particolare al dott. Buzzini, che hanno supportato il lavoro della commissione nella parte più normativa e tecnica.Senza dimenticare Silvio Cesati dell’Ufficio Sport per la collaborazione data a Consulta in Progress.
La commissione ha enucleato i Valori che sono insiti nell’attività sportiva riportandoli nell’articolo 1 del Regolamento che dice:Il Comune di Cernusco sul Naviglio riconosce lo Sport come servizio sociale primario e in particolare quale occasione di:
• Educazione e formazione personale e sociale;
• Prevenzione e tutela della salute e del benessere;
• Integrazione sociale e culturale;
• Solidarietà ed Educazione Civica della Cittadinanza;
• Promozione e sviluppo del Volontariato per lo Sport;
• Sviluppo dello sport agonistico come sana competizione e rispetto dell’avversario.
Siamo partiti da questi Valori per determinare quali fossero le finalità e le competenze della Consulta.Le finalità attribuite alla Consulta le permettono di lavorare sullo sport a 360 gradi. Infatti, ad essa spetta il compito di elaborare e proporre le politiche sportive, sensibilizzare le forze politiche, sociali ed economiche verso i temi dello sport, contribuire alla pianificazione degli impianti e delle strutture sportive del territorio. La Consulta non avrà solo un ruolo propositivo, ma sarà anche obbligata a verificare i progetti dell’impiantistica sportiva. Essa é chiamata inoltre a esprime pareri obbligatori, anche se non vincolanti, in ordine alle politiche sportive contenute nel Bilancio, ai criteri generali di assegnazione degli spazi sportivi e ai Regolamenti gestionali delle strutture sportive comunali.Sono competenze importanti che chiedono ai protagonisti dello Sport di assumersi una responsabilità diretta nello sviluppo del settore. Gli organi della Consulta sono l’Assemblea, il Direttivo e il Presidente. Se immaginiamo la Consulta come una nave che si appresta a salpare nel mare dello sport, possiamo affermare che i componenti dell’Assemblea ne sono l’equipaggio, il Presidente ne è il comandante mentre i passeggeri sono rappresentati dall’intero movimento sportivo. Al direttivo il compito di esserne il motore. Ritengo importante sottolineare come nell’assemblea abbiamo dato legittimità a tutte le componenti sportive del territorio, non solo le società sportive, che risultano essere i principali protagonisti, ma anche i rappresentanti delle scuole, della facoltà di scienze motorie, dei centri di medicina sportiva, dei centri sportivi pubblici e privati. Inoltre, abbiamo dato spazio alla partecipazione di interlocutori amministrativi, provinciali e regionali che a vario titolo possono risultare utili allo sviluppo dello sport Cernuschese. Nel direttivo trovano posto anche i rappresentanti della consulta del sociale e dei giovani per sottolineare come lo sport possa lavorare in sinergia con altri settori.
Nel ritenere concluso l’incarico affidatomi, posso dirmi soddisfatto del risultato raggiunto. Come politico ho contribuito a creare le condizioni perché i veri protagonisti della società sportiva fossero in prima fila a promuovere in tutti i suoi aspetti la persona attraverso lo sport. Vorrei concludere sottolineando che credo che lo sport sia un naturale momento di promozione della persona umana. Infatti, attraverso lo sport ci si conosce, si tutela la propria salute, si conoscono le persone come in nessun altro campo. Ci si educa alle regole e si svolgono attività importanti di volontariato. Sono quindi dispiaciuto che lo sport sia usato a volte come una clava politica per competizioni che esulano dagli obiettivi che gli sono propri. Ad esempio, riferendomi alle discussioni di questi giorni credo che dovremmo tutti concentrarci soprattutto sul fatto che la presenza della Facoltà di Scienze Motorie, può contribuire con il proprio carico di conoscenza e competenza a dare un ulteriore contributo valoriale all’attività sportiva del nostro territorio. Un altro modo in cui la città può migliorare grazie allo sport è attraverso la creazione di zone di aggregazione per i nostri giovani che spesso non hanno luoghi dove esprimere la propria vivacità. Mi riferisco allo sviluppo che può avere il centro sportivo di via Buonarroti.
I miei auguri alla Consulta dello Sport perché sappia favorire quel salto di qualità di cui necessita lo sport cernuschese. È tempo di dimostrare di non essere bravi solo come singole società sportive, ma di saper essere bravi insieme.

Ora lo strumento c'è. Perchè la Consulta non è un traguardo, è uno strumento. Ora le Società Sportive possono davvero essere attive nella gestione dello sport a Cernusco. Sta a loro, sta a noi...

mercoledì 15 ottobre 2008

DO YOU KNOW SALES MANAGER?

Nota di servizio: Eurosport cerca (tra gli altri) un sales manager per la sede italiana.
Tutte le info sul portale Mediajobs (questo il link diretto).

martedì 14 ottobre 2008

ANCORA A PROPOSITO DI SPORT IN ORATORIO

Così parlò il Cardinal Tettamanzi all'Assemblea CSI nel Marzo 2004 (sembra dell'altro giorno...):

Come ho già accennato, tutto ciò avviene spesso in Oratorio, nel vivo del tessuto educativo delle parrocchie.
Che cosa può dare lo sport alla vita e alla missione di un Oratorio? E che cosa la comunità cristiana può e deve garantire agli operatori dello sport in Oratorio?
Credo che, attraverso il vostro servizio sportivo educativo, l’Oratorio possa guadagnare una marcia in più.
Quella che consente di educare le virtù cristiane che si apprendono al catechismo, provando a esercitarle in una palestra di vita. Lo sport, infatti, rappresenta, in maniera più o meno immediata, molte situazioni della vita e accompagna chi lo vive con impegno ad affrontarle gradualmente, con la possibilità di migliorarsi man mano e di imparare anche dagli errori che si commettono.
Inoltre, lo sport in Oratorio è e rimane una efficace opportunità di aggregazione e di coinvolgimento di molte persone, favorendo la crescita dello spirito comunitario anche tra coloro che non avvertono immediatamente l’appartenenza ecclesiale. Infine, l’attività sportiva ben condotta in Oratorio consente l’attivarsi di relazioni educative significative, continuative e durature.
La parrocchia, dal suo canto, non può esimersi dal considerare con serietà quanto i Vescovi italiani hanno espresso con precisa e vigorosa formulazione nella loro Nota pastorale del 1995 su Sport e vita cristiana: «La pastorale dello sport costituisce un momento necessario e una parte integrante della pastorale ordinaria della comunità» (n. 43).
Appartiene dunque proprio alla missione pastorale della parrocchia guardare con interesse e curare con attenzione le realtà sportive che si creano al suo interno o in dialogo con essa. Le persone del CSI – o di altre associazioni sportive – hanno pari dignità con le altre componenti della comunità cristiana e le attività sportive non sono di secondaria importanza nella vita della parrocchia e nella sua progettazione e programmazione educativa e pastorale. Lo sport appartiene a pieno titolo al progetto educativo dell’Oratorio, assumendone onori e oneri.
Ricordiamolo anche quando capitasse che qualche prete o suora responsabile dei nostri Oratori sembra non capirvi o non appassionarsi al vostro servizio educativo.
In realtà, non è che non vi vuole bene o che non si fida di voi. Sa bene che l’Oratorio è più ricco e più vivo se al suo interno c’è una società sportiva autentica, capace di educare attraverso lo sport. Ma non tutti hanno una sensibilità immediata nei confronti dello sport. In tal caso, occorre aiutare il prete o la suora a comprendere l’importanza e l’autenticità di quello che fate. Aiutiamoli fraternamente e con i fatti a comprendere che siamo in Oratorio e ci impegniamo perché amiamo i ragazzi e non solo lo sport. E, per parte vostra, cercate di essere attenti a tutto ciò che l’Oratorio propone per la crescita umana e cristiana dei ragazzi, senza assolutizzare la realtà sportiva, pur coltivandone la piena dignità e ricevendone gli aiuti necessari.

SULLA STAMPA SABATO SCORSO

Il mio pezzo su "Voce Amica" di Ottobre, in uscita sabato scorso:

Sabato 6 Settembre si è aperta ufficialmente la 28esima stagione sportiva della Polisportiva GSO Paolo VI. Come ormai da tradizione, l'anno sportivo ha avuto inizio con una giornata di sport e festa, nella quale le varie squadre di calcio e di pallavolo hanno potuto svolgere un primo allenamento ma anche fermarsi in oratorio per una merenda insieme.
Per la stagione 2008/09 il GSO potrà schierare:
- 3 squadre di calcio a 7 giocatori;
- 6 squadre di calcio a 11 giocatori;
- 6 squadre di volley femminile;
- 1 squadra di volley maschile.
A queste formazioni, che disputeranno i campionati CSI, si aggiunge la proposta del minivolley e - novità assoluta - la "GSO' Soccer School", primo progetto sportivo nell'ambito dell'unità pastorale a Cernusco sul Naviglio che unisce la tradizione pluridecennale di GSO Paolo VI e AS Sacer nell'educazione attraverso lo sport. GSO' (con l'apostrofo finale) significa "Gruppo Sportivo degli Oratori" di Cernusco e vuole essere la nuova sigla dello sport in oratorio, capace di sviluppare attività sportive pensate insieme e rivolte ai ragazzi e ragazze di tutti gli oratori della città. GSO' Soccer School ha avuto il via domenica 14 Settembre eccezionalmente presso il campo centrale del Centro Sportivo Don Gnocchi, con l'adesione inaspettata di oltre 75 bambini, segno dell'apprezzamento per l'approccio giocoso e aggregativo al gioco del calcio proposto dagli allenatori.
Tutto pronto anche per i due corsi di ginnastica per adulti organizzati dal GSO: lunedì 15 Settembre ha preso il via il corso di Ginnastica Posturale, i cui posti disponibili sono andati esauriti in pochi giorni, mentre a ottobre partirà il corso di Ginnastica Tonificante, anche questo molto richiesto e per il quale si sta studiando la possibilità di un secondo corso.
La Polisportiva GSO Paolo VI è dunque oggi una realtà con poco meno di 400 atleti, gestita ancora interamente dall'attività di volontariato di circa 80 persone, suddivise tra allenatori, accompagnatori, dirigenti, segreteria, addetti al campo e al magazzino, etc. Persone davvero fantastiche, capaci di spendersi con generosità perchè tutto funzioni al meglio. Ad esempio, è grazie al lavoro estivo di alcuni di loro che è stata sistemata la sede del GSO (sotto il salone Don Bosco) e il corridoio d'accesso: pulizia generale, sistemazione delle finestre e delle tapparelle, un'imbiancatura ai muri, nuove gigantografie alle pareti, coppe e trofei (di cui almeno 5 "Fair-play") in bacheche rinnovate.
Vorrei concludere con una riflessione personale per questo GSO che riempie la vita e gli spazi dell'oratorio Paolo VI, che non fa provini agli atleti e se può rincorre i ragazzi più difficili. Questo GSO che schiera giocatori anche con 20 anni storia calcistica sempre con questa maglia. Questo GSO che coinvolge adulti, avvicina famiglie, include persone e ragazzi. Questo GSO che vuole giocare la sua parte nel progetto educativo dell'oratorio con la passione e le storie - alcune tra le più differenti - dei suoi allenatori e dirigenti. Questo GSO che si rinnova nei volti degli atleti e degli allenatori, ma che da 28 anni esprime una passione davvero grande per l'educazione dei ragazzi e dei giovani attraverso lo sport. Questo GSO che ti fa felice di esserne parte.


martedì 7 ottobre 2008

AZ 311

L'AZ311 è il mio volo di ritorno. Quello che da Parigi, terminal 2F, alla fine della giornata di lavoro mi riporta a Linate, a casa. In questo periodo l'imbarco è alle 19.55, con partenza alle 20.25 e arrivo previsto per ore 22.00. Di solito è in ritardo, anche di molto: gente stanca e incazzosa ne riempie i sedili.
L'ho preso due volte - l'ultima venerdì scorso - da quando Alitalia è stata "salvata": partenza precisa, imbarco e sbarco senza autobus, atterraggio addirittura in anticipo. Una pacchia. L'ultima volta hanno addirittura sostiuito il tramezzino alla crema ai carciofi con un panino con il prosciutto o una fetta di torta (anche non male).
Non ci staranno viziando troppo?

mercoledì 1 ottobre 2008

SPORTNEWS DI CRISI (E MI SA CHE NON E' FINITA)

17 Settembre (da Kataweb) - Le difficoltà finanziarie dell’American International Group (AIG), gigante assicurativo statunitense — che la Fed è intervenuta per salvare dal fallimento — e principale sponsor del Manchester United non coinvolgono i campioni d’Inghilterra in carica. La rassicurazione arriva da un portavoce della famiglia Glazer, proprietaria della società dal 2004: “Il Manchester United è un club economicamente solido e la crisi di Aig non lo riguarda”. Il riscatto dei Red Devils era stato finanziato con prestiti bancari, che hanno provocato un indebitamento molto rilevante, stimato dalla stampa intorno ai 750 milioni di euro. Il Manchester United nel 2006 ha firmato con AIG un accordo quadriennale per la cifra record di 56,5 milioni di sterline (71,3 milioni di euro al cambio attuale). La banca centrale statunitense (Fed) ha deciso di salvare dal fallimento la società con un prestito 85 miliardi di dollari. In cambio il 79,9% del suo capitale è passato sotto il controllo del Governo. (16/09/2008) (Spr)

30 settembre (dal sito di Tuttosport) - Il crollo di ieri della borsa di New York e dei principali mercati del vecchio continente sta avendo conseguenze pesanti anche nel calcio italiano. È di oggi pomeriggio la notizia che l'Ascoli calcio non riuscirà, entro la mezzanotte di oggi, a pagare le ultime tre mensilità ai tesserati relative allo scorso campionato. Questo perchè la società finanziaria alla quale si è sempre rivolta per ottenere il necessario finanziamento, è stata coinvolta nel crack dei mercati finanziari e oggi ha comunicato di non avere in cassa i soldi per dare seguito alla delibera con la quale il finanziamento in favore dell'Ascoli calcio era stato concesso e che ciò non sarà possibile prima di una decina di giorni.

1 ottobre (dal sito di Repubblica) - La crisi finanziaria minaccia anche le Olimpiadi di Londra del 2012. A scriverlo è il "Daily Telegraph" che paventa ritardi sulla data di consegna delle opere a causa della difficoltà nel trovare i finanziamenti. Il quotidiano inglese ricorda gli "evidenti progressi" nella costruzione del Parco olimpico di Stratford, ma sottolinea come per il progetto più costoso, il Villaggio degli atleri da un miliardo di sterline (circa un miliardo e 400 milioni di euro), non siano ancora stati definiti tutti i finanziamenti.

APPUNTAMENTO A MONZA


Ed eccolo finalmente il weekend del WTCC a Monza. Ultima gara europea, il solito bellissimo autodromo, 55/60.000 spettatori attesi.
Io sarò lì sabato e domenica, soprattutto nell'area paddock. So che molti amici passeranno da Monza domenica per le gare: salutiamoci!