mercoledì 29 giugno 2011

CERNUSCO SI CANDIDA UFFICIALMENTE A DIVENTARE DISTRETTO DEL COMMERCIO



Abbiamo presentato in questi giorni in Regione Lombardia la candidatura di Cernusco sul Naviglio per ottenere il riconoscimento di "Distretto Urbano del Commercio" (DUC): i risultati saranno resi noti il prossimo autunno. Sono molto felice di questo passo. Davvero molto felice.

Nel concreto, di cosa stiamo parlando? Può essere una semplice candidatura fonte di soddisfazione ancor prima di conoscere il risultato finale?

Andiamo con ordine. In breve, quello di cui stiamo parlando e' un bando della Regione Lombardia a sostegno del commercio locale attraverso contributi economici a fondo perduto destinati per il 50% all'Amministrazione Comunale per opere pubbliche inserite nel perimetro territoriale individuato come distretto del commercio e per il 50% direttamente ai negozianti per migliorie strutturali apportate al proprio esercizio commerciale. Una contribuzione paritaria a pubblico e privato a patto che pubblico e privato dimostrino di saper lavorare nella stessa direzione intorno ad un progetto anche di marketing per valorizzare il tessuto commerciale cittadino. Questo bando prevede fondi per poco più di 14 milioni di euro, di cui circa 7 milioni destinati a nuovi distretti per un importo massimo di 300.000 euro per distretto. Per tentare di vincere il bando la persona dell'ufficio risorse e progetti del Comune ha lavorato su questo progetto per 2 mesi, con i contributi dell'Ufficio Commercio e dell'Ufficio Comunicazione e unitamente ad una consulenza esterna costata al Comune 5.000 euro.

Perché sono felice anche se non abbiamo ancora vinto (e non sapremo se vinceremo)?

Innanzitutto perché e' stato messo al centro della progettualità del Comune il commercio locale, esprimendo appieno ed esplicitamente la volontà di considerarlo una risorsa per la città. Mentre altri paesi hanno investito sui centri commerciali, noi cerchiamo di salvaguardare i negozi di vicinato e il loro valore per la città.

Poi, perché il progetto e' stato firmato dal Sindaco, dall'Unione Commercianti della Provincia di Milano, dal Credito Cooperativo di Cernusco, dalla Pro Loco della nostra città, da Afol e da 19 commercianti, segno di un lavoro collettivo, fatto insieme, per la città.

Ancora, perché questo lavoro ha rappresentato un ulteriore passo, ma decisamente molto più importante dei precedenti, per integrare le iniziative di animazione della città realizzate per il commercio con quelle realizzate a prescindere e per realizzarne di nuove; in generale tutto questo progetto di DUC di Cenusco - che abbiamo chiamato "Shopping in famiglia" - si inserisce nella visione di Cernusco appunto come città a misura di famiglia, così come la stiamo costruendo e la vogliamo costruire anche per il futuro.

Inoltre, perché il documento prevede lo sviluppo di un piano di comunicazione a sostegno del commercio: era un obiettivo che abbiamo tentato di perseguire con i commercianti fin dallo "Shopping sotto la cometa" dello scorso inverno, così prenderebbe un impulso sprint.

Infine, perché la partecipazione a questo bando per diventare Distretto del Commercio era una delle idee che l'Unione Commercianti - per voce del suo Presidente Enzo Tufo, lui stesso fondamentale con il suo lavoro istituzionale per poter presentare la candidatura di Cernusco - mi illustro' lo scorso luglio, pochi giorni dopo la mia nomina ad Assessore: sono contento di vederla realizzata un anno dopo.

Una nota finale sul nome del progetto: "DUC di Cernusco sul Naviglio - Shopping in famiglia". Nella sua semplicità esprime l'idea di famiglia secondo 3 prospettive tutte riconducibili a Cernusco e ai suoi negozi: il target-famiglia, a cui principalmente si rivolgono i commercianti cernuschesi; il fatto che molti negozi di Cernusco sono ancora gestiti dalle famiglie (magari dai figli) che li hanno fondati; il rapporto familiare che si crea tra negoziante e cliente, presupposto per un clima di acquisto positivo e duraturo rispetto a tanti luoghi d'acquisto impersonali.

Ora attendiamo di conoscere l'esito del bando il prossimo autunno, nella speranza di poterne sviluppare appieno i contenuti. Intanto la soddisfazione di averci provato.

giovedì 23 giugno 2011

L'HOCKEY A CERNUSCO DIVENTA UNO

Mi piacerebbe che non passasse sottotraccia la notizia della fusione - dalla prossima stagione sportiva - delle due storiche società di hockey di Cernusco: Hockey Cernusco (maschile) e Hockey Martesana (femminile). Credo non sia mai facile per due associazioni storiche (queste in particolare sono nate rispettivamente nel 1967 e nel 1981) decidere di compiere un passo così importante, anche se le storie possono essere state in larga parte comuni: siginifica abbandonare consuetudini e tradizioni, immaginare un nuovo percorso, rinunciare ad un po' di autonomia. Se la motivazione è però la realizzazione di un progetto più grande, se l'unione può dar vita a nuove sinergie, se si aprono potenzialità ottimizzazioni nell'uso degli spazi prima nemmeno ipotizzabili, allora tutto diventa una sfida che vale la pena giocare.

Giusto un anno fa compivano questo passo le Associazioni Sportive degli Oratori della città: da GSO Paolo VI e AS Sacer a ASO Cernusco. Hanno terminato la stagione con oltre 1.000 (mille!) iscritti impegnati a praticare sport in 3 strutture diverse in città. Ora è la volta dell'Hockey, che unisce le forze nella gestione del centro sportivo di via Boccaccio e si prepara per lo sviluppo del Centro Federale. Potrebbe essere una prospettiva per altre discipline sportive che ora si concretizzano in città in più associazioni (35 discipline praticate, 45 Associazioni Sportive) ma che invece potrebbero unirsi intorno ad un progetto più importante. Senza impegno, come parte di una discussione più ampia, magari varrebbe la pena di farci un ragionamento a medio termine con i protagonisti.

martedì 14 giugno 2011

PARLIAMO DI SPORT A CERNUSCO AL FUTURO



Il prossimo venerdì 17 Giugno, dalle 21.00 alle 22.00, sarò ospite della Festa del PD Cernuschese (Centro Sportivo di via Goldoni) per parlare dello sport nella nostra città.

Il tema proposto e' "Cernusco verso il 2012: quale città immaginiamo per il 2017?": sara' un incontro assolutamente informale per scambiarci qualche idea sulla Cernusco sportiva del futuro (impianti, regole condivise, ruolo della Consulta, ecc.), anche partendo dal cammino di "I sport Cernusco" iniziato quest'anno.

Mi farebbe piacere ci fossero i protagonisti del mondo sportivo cernuschese: dirigenti, allenatori, magari qualche atleta, semplicemente cittadini interessati ad una parte - la pratica sportiva - così importante della città.


Le occasioni di confronto sono sempre momenti di crescita.

Poi magari ci beviamo qualcosa insieme :-)

venerdì 3 giugno 2011

C'E' SPAZIO PER NUOVE IDEE IN CITTA': APRE LA PISCINA ALL'APERTO


Oggi pomeriggio alle 18.30 verrà inaugurata a Cernusco, al Centro Sportivo di via Buonarroti, la parte esterna del nuovo Centro Natatorio: ne spiega i dettagli tecnici della struttura il Sindaco nel suo blog: lo specchio d’acqua della piscina all’aperto ha una dimensione di 600 metri quadrati, divisi in una parte destinata al nuoto libero (con 3 corsie da 25 metri di lunghezza), una zona ludica dedicata ai più è piccoli (dove l’acqua è alta 70 cm) con i soffioni ed uno scivolo colorato e la restante parte per tutti (con l’acqua alta 1,20 metri e con 3 scivoli alti 3 metri. La piscina è circondata da una superficie d’erba di 3.500 mq, 600 dei quali piastrellati, su cui si troveranno lettini e ombrelloni. Oltre alla zona bar con una decina di tavolini, l’area è dotata di un campo di sabbia polifunzionale di dimensioni 28 per 18 metri, che potrà essere utilizzato come due campi da beach volley o un unico campo da beach soccer.

Non sarà dunque solo piscina. Sarà l'idea di sport integrato nella città che si concretizza, sarà un nuovo spazio di socialità e di nuove idee per cose da fare e organizzare, sarà lo sport che si fa valore aggiunto, sarà fonte di orgoglio, sarà motivazione per scegliere Cernusco e chissà quanto altro ancora sarà. Credo che solo la consegna finale dell'impianto anche della sua parte coperta - il prossimo Ottobre - ci darà appieno l'idea dell'incredibile positivo impatto di una struttura di questo tipo sulla città.

Intanto, godiamoci l'inaugurazione!