giovedì 16 febbraio 2012

CRESCERE CICLISTI, UOMINI E CAMPIONI

L'Associazione Sportiva Cernuschese "Tino Gadda" – con il Patrocinio dell’Assessorato allo Sport di Cernusco sul Naviglio - ha organizzato per il prossimo Martedì 21 febbraio, alle ore 21.00 presso la Biblioteca civica “Lino Penati” di Cernusco sul Naviglio, l'incontro pubblico a tema “CRESCERE CICLISTI, UOMINI E CAMPIONI - Le vittorie sportive e di vita nel ciclismo di oggi".

E' un tema bellissimo, perché parte dalla passione dei bambini per lo sport e il ciclismo in particolare, passa dalle aspettative (a volte sopra le righe) dei genitori e incrocia il tema purtroppo ancora attuale del doping.

Ne parleremo con due professionisti di primo piano.

Innanzitutto con Mario Scirea: Cernuschese, Scirea è stato campione del mondo di cronometro a squadre nel 1987 a Villach; poi è stato ciclista professionista, per anni prezioso apripista di Mario Cipollini nel "treno" delle sue volate, compresa quella iridata del "Re Leone" a Zolder nel 2002. Ora Scirea è il Direttore Sportivo della più importante squadra di ciclismo Italiana, la Liquigas di Ivan Basso e Vincenzo Nibali: ci racconterà dalla sua posizione privilegiata e con una fantastica carriera sportiva alle spalle come crescere campioni e uomini, uomini e campioni.

Entreremo in aspetti anche più specifici del tema "sport e salute" con il contributo del Dottor Ugo Monsellato: Docente C.O.N.I. Regionale, Medico Fiduciario Regionale Federazione Ciclistica Italiana e Direttore del Centro di Medicina dello Sport di Bareggio (MI), il Dottor Monsellato ci aiuterà a capire anche dal punto di vista scientifico perché è bene non superare il confine naturale che il nostro corpo ci propone.

Al di là del valore della serata per la ricchezza dei suoi contenuti, sono molto contento di questo incontro che vede protagonista, nei confronti della città ma anche rispetto alle associazioni ciclistiche dell'intera Martesana, un'Associazione storica della nostra città come la Cernuschese "Tino Gadda", fondata nel 1969 e capace di coniugare successi sportivi anche a livello nazionale con l’attenzione alla crescita sportiva e umana dei ragazzi. I passi compiuti insieme nel corso degli ultimi anni per riconsegnare il velodromo di via Goldoni al suo uso proprio per il ciclismo sono stati il presupposto per uno sviluppo della loro offerta per i ragazzi e delle iscrizioni. L’obiettivo su cui stiamo lavorando è ora quello di completare questo percorso, creando intorno al velodromo percorsi che consentano di proporre non solo il ciclismo su strada ma anche la mountain bike.

Ci vediamo martedì!

Ps: nel corso della serata ci sarà spazio anche per il secondo appuntamento di “I sport Cernusco tricolore”, con la premiazione del Cernuschese Mario Scirea a 25 anni dal suo titolo mondiale. E' una sorpresa! :-)

venerdì 10 febbraio 2012

CONSULTA DELLO SPORT: PROGETTIAMO I PROSSIMI 4 ANNI



Lo scorso 20 Dicembre, in occasione dell’Assemblea annuale della Consulta dello Sport, il Presidente Matteo Gerli e il Direttivo della stessa annunciarono l’intenzione di rassegnare le dimissioni dalle proprie cariche senza attendere la naturale scadenza del mandato, prevista per l’autunno 2012.

Tale decisione – al di là di un’incomprensione sulla durata della carica e risalente al momento della stesura del regolamento – era motivata dalla volontà di insediare il nuovo Presidente e il nuovo Direttivo prima delle Elezioni Amministrative che interesseranno la nostra città la prossima primavera: i nuovi organi avrebbero potuto in questo modo garantire una continuità di politiche sportive durante questo passaggio, iniziando fin da subito il lavoro con i nuovi amministratori pubblici fin dal loro insediamento e con una prospettiva di medio termine a 3-4 anni.

Pronti a depositare ufficialmente le proprie dimissioni a metà Gennaio, ho chiesto al Presidente e al Direttivo di attendere due importanti passaggi istituzionali previsti dal regolamento della Consulta stessa e dettati dal Calendario dei lavori del Consiglio Comunale, ritenendo fosse meritevole valorizzare l’aspetto partecipativo della consulta stessa: il parere per il prolungamento fino al 2035 della Convenzione con la Federazione Hockey per la gestione del Centro Sportivo di via Goldoni, con la creazione del Centro Federale; il parere in merito al Bilancio 2012 del Comune.

Assolti questi compiti, tutto è compiuto affinché il Presidente e il Direttivo protocollino le proprie dimissioni nei prossimi giorni.

Quali passaggi ci attendono ora?

E’ mia intenzione procedere, rispettando i tempi tecnici previsti (spero dunque entro la fine di Febbraio, massimo inizio Marzo), all’elezione dei nuovi organi della Consulta e per questo insieme al Sindaco – che da regolamento presiede questi passaggi – convocheremo un’Assemblea elettiva che eleggerà il Presidente, il Vice-Presidente e 5 componenti a rappresentanza delle oltre 45 Associazioni Sportive di Cernusco. Non voglio entrare ovviamente nei tecnicismi di voto (convocazioni, quorum, ecc.), ma ci tengo a condividere due brevi riflessioni affinché questo momento non rappresenti un semplice passaggio formale.

Il primo aspetto riguarda lo strumento della Consulta. Cinque anni fa, proprio in questo periodo, le Associazioni Sportive di Cernusco erano riunite in un Comitato per chiedere ai candidati sindaci di allora la creazione – da parte di chi di loro sarebbe stato eletto - di uno strumento partecipativo affinché le politiche sportive e gli investimenti sulle strutture fossero condivisi preventivamente e sviluppati insieme. Dopo un anno di lavori preparatori, la Consulta dello Sport prese vita nel Novembre 2008, prima fra tutte le Consulte poi formatesi nella nostra città. Tre anni dopo, non credo e non penso sia venuta meno questa voglia di partecipazione del mondo sportivo (lo dimostrano 14 Associazioni sportive che si offrono per una co-progettazione del bando di gestione del Centro Sportivo di via Buonarroti) ma certo questo è il momento di una verifica su quello che è stata questa Consulta e su quello che potrà essere e vorremmo che sia. Diciamocelo chiaramente ora e poi progettiamo il futuro.

Il secondo aspetto riguarda l’impegno nel Direttivo della Consulta. Il regolamento per candidarsi a Presidente e Consigliere non prevede la presentazione di programmi o la condivisione di motivazioni oppure ancora la proposizione di obiettivi da raggiungere. Eppure mi piacerebbe che chi volesse proporsi – soprattutto nel ruolo di Presidente – possa esprimere un minimo di idealità progettuale, in modo che questa condivisione rappresenti una prospettiva di crescita per tutti e un passaggio elettivo consapevole. Alcuni lo hanno solo accennato, spero altri possano farlo, magari nel periodo precedente l’Assemblea in modo che poi se ne possa discutere apertamente in Assemblea stessa. In tal senso metto a disposizione il sito di I sport Cernusco, dove la prossima settimana (quando le dimissioni saranno ufficiali) attiveremo una sezione dedicata e pubblica che possa raccogliere i vari spunti. Per farlo basterà inviare una mail con il testo a sport@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it
. Consideriamolo, se ci va, un incontro virtuale pre-assembleare.

giovedì 2 febbraio 2012

CITTA' 2.0 (e grazie a Ugo da Cernusco per la foto)


In queste due serate di neve, Twitter e il live di #opencernusco sono stati uno strumento incredibile per amplificare la condivisione e il coinvolgimento intorno al Consiglio Comunale (martedì) e al dibattito con Pippo Civati (mercoledì). Lo dico non per sensazione ma alla luce della partecipazione 2.0 a questi due momenti che abbiamo riscontrato.

Anche se "cosa ci vuole per aprire una pagina Facebook, anche mio figlio lo saprebbe fare", credo che la nostra città abbia sviluppato nel corso di questi ultimi due anni un'incredibile competenza nel comunicare istituzionalmente attraverso i social network: in un mondo della comunicazione attuale che proprio in questi mezzi trova l'espressione più immediata e sempre più diffusa è un bel risultato, non scontato guardando a quante (poche) pubbliche amministrazioni sono riuscite a sviluppare questo aspetto.

L'impressione è che la gente apprezzi: su Fb la pagina ufficiale del Comune di Cernusco viaggia verso i 900 utenti, di cui oltre 550 attivi ogni settimana; il profilo Twitter @ComuneCernusco ha da tempo superato i 100 Followers e i post ritweettano sugli smarthphone di tante e tante persone. Il tutto supportato dal progetto di accesso free alla rete (Cernusco 2011+), con gli hotspot della Biblioteca e di Piazza Unità d'Italia che hanno già registrato oltre 540 utenti...e da ieri anche l'hotspot del Centro Natatorio Comunale è acceso.

E poi i profili personali di Sindaco e Assessori (e quelli dei Consiglieri Comunali), strumento per raccontare da un angolo più personale il dietro le quinte delle scelte che vengono fatte, ma anche opportunità per i cittadini per avanzare segnalazioni e/o fare rilievi, aprendo un confronto non solo sul "fare" ma sulle "motivazioni del fare" e qundi sulla politica stessa: personalmente mi arrivano molte più spunti via Fb che dalla mail ufficiale del Comune.

Se la condivisione, la trasparenza e il confronto sono valori positivi in un'azione amministrativa, i social network sono in questo momento lo strumento più potente per realizzarli. E se essi hanno rappresentato nei confronti di "poteri politci arroccati" il mezzo per scardinarli, a livello planetario o nel micro-cosmo di una città, mi sento di dire che allora per Cernusco essi sono invece un modo naturale per bene amministrare.

Ps: Ringrazio Ugo da Cernusco (Civati dixit) per la foto che mi ha fatto mentre cammino verso casa, su Viale Assunta innevata, dopo la serata in biblioteca. Lui certamente non lo sapeva, ma queste camminate nella notte dopo una serata di politica e mentre la città dorme, sono per me uno dei momenti più belli