lunedì 24 dicembre 2012

UN NATALE SERENO. WHAT ELSE? AUGURI!

#CERNUSCO2032: REPORT 1


Come nelle intenzioni iniziali, l’incontro “Cernusco2032: la città dell’innovazione” dello scorso 24 Novembre è stato il calcio di inizio – a mio avviso importante - di una partita tutta da giocare per tentare di concretizzare le idee di innovazione che attraversano la nostra città ed emerse anche in quell'eccasione. Il lavoro iniziava proprio quella mattina, aperto da lì in poi non solo e non tanto alle parole, quanto a tempo-ore-disponibilità concreti di chi avrebbe voluto giocarsi in prima persona.

Nei giorni seguenti l’incontro, dunque, è stato creato un google group tra chi aveva lasciato la propria mail a margine del convegno (ci sono state anche segnalazioni di mail perse per strada: me ne scuso e se qualcuno ne fosse ancora coinvolto, me lo segnali). Per alcune settimane questo google group è stato lo strumento che ha consentito alla trentina di persone coinvolte – spesso non conoscendosi – di continuare la condivisione di idee, prospettive, attese.

Lunedì 17 Dicembre si è svolto il primo incontro operativo per concretizzare una direzione. Eravamo presenti in 11: Alessandro, Edoardo, Giorgio, Giuseppe, Loris, Luca, Ivan, Marco, Paolo, Ugo. Almeno altre 7 persone hanno espresso interesse ma non potevano essere presenti.

Loris ha scritto le sue impressioni sulla serata sul suo blog: http://appuntievirgole.blogspot.it/2012/12/il-futuro-appartiene-tutti.html.

Per lasciare traccia di quanto discusso e sui prossimi passi da affrontare, ho preparato un breve report della riunione:

Punti sul tavolo:


• Obiettivo: rendere concreta l’idea di Cernusco2032 nata in quella mattina di novembre in Filanda;


• Cosa sviluppare: l’idea più coinvolgente tra quelle emerse quel giorno e poi trattate via mail è quella (certamente da definire) di un coworking-startup-incubatore;


• Attenzioni particolari: non solo business oriented ma anche esplicitazione della ricaduta concreta e positiva sul territorio;


• Ruolo del Comune: presente ma non determinante. L’idea nasce da uno spunto dell’assessore, il Comune certamente avrà una parte nel progetto ma lo stesso crescerà grazie e soprattutto all’impegno di privati;


• Forma giuridica: che abbia la capacità di unire volontariato e business; agilità gestionale (soprattutto in partenza) e autorevolezza verso potenziali partner. Si è parlato essenzialmente di Associazione e di Fondazione, con pro e contro. Quale sarà la scelta, comunque c’è un cammino da fare per arrivarci in termini di migliore definizione dell’idea e di coinvolgimento.


Prossimi passi:


• Esplicitazione anche verso l’esterno, di un “gruppo promotore”, di un “comitato” per Cernusco2032 per portare l’idea alla concretizzazione e al suo avvio. Chi volesse farne parte mi mandi nome, cognome e professione, se vuole azienda. Significa prendersi l’impegno di dedicare due/tre ore a settimana su questo progetto e appunto mostrare a cittadini, potenziali partner e istituzioni la faccia di chi sta facendo cosa: dall’idea di un’assessore all’azione competente di un gruppo di persone. La mia mail a cui scrivere per disponibilità e/o chiarimenti: erma.zac@hotmail.com.


• Creazione di una rete virtuale di professionisti/aziende che fin da subito sostengono l’idealità di Cernusco2032 anche mettendo a disposizione spazi, tempo, professionalità oppure più semplicemente condividono possibilità di business insieme. Sarà data la possibilità di usare il logo di Cernusco2032 per diffondere l’idea e creare il anche visivamente la rete. Il luogo dove aderire sarà il sito internet in costruzione (vedi punto dopo).


• Creazione di un sito internet + presenza social per avere un approdo, una vetrina, uno spazio di discussione. Sarà pronto al rientro dalle vacanze di Natale.

Per chi fosse interessato ad essere coinvolto nei prossimi passi, questo è il link per definire la data del secondo incontro, a Gennaio: http://doodle.com/t7vp3xqvaaaaf4xz.

Chiudo con una considerazione personale, proponendo parte di un articolo apparso su http://www.starting4.it/ in merito al concetto di "brand":

Il credo, i valori, il pensiero, la promessa, le dichiarazioni, le azioni, i comportamenti, il gioco delle coerenze e incoerenze nel continuo (e ineludibile) scambio di significati tra noi e gli altri. Tutto questo è brand. E’ l’idea che uno si fa di te (posizionamento), la reputazione che ti sei costruito e che da più o meno credibilità a ciò che dichiari e prometti. Costruire il brand è un lavoro meticoloso fatto di coerenza e di costanza, che dura all’infinito perchè richiede un’alimentazione continua. Nelle organizzazioni e nei luoghi, il brand nasce da un percorso di condivisione tra le persone che ne fanno parte, che si riconoscono attorno ad un ideale, a dei valori e di conseguenza si comportano e si relazionano con il mondo esterno, permettendo al brand di essere riconoscibile e riconosciuto dalle persone che stanno al di fuori perchè ne condividono i medesimi ideali, valori e comportamenti.

Buon anno #Cernusco2032!

martedì 18 dicembre 2012

UN BRINDISI PER I 90 ANNI DEL MERCATO A CERNUSCO


Domenica mattina 23 Dicembre si svolgerà presso l'area parcheggio di via Buonarroti il secondo mercato stratordinario del mese: sarà l'occasione per gli ultimi acquisti prima di Natale.

L'eccezionalità di questo mercato è in realtà dovuta anche al fatto che il mercato di Cernusco, quello del mercoledì, compie 90 anni.

Era infatti il Dicembre del 1922 quando il Consiglio Comunale della nostra città deliberò di istituire il mercato settimanale a Cernusco:

"Il Sig. Sindaco, a nome della Giunta Municipale, riferisce al Consiglio che presso la sede comunale si è costituito nello scorso ottobre il Comitato di cittadini allo scopo di istituire, coll’appoggio della Amministrazione Comunale, il mercato settimanale a Cernusco. Fa rilevare l’importanza assunta da questi mercati in paesi vicini a Cernusco e l’influsso benefico che essi portano allo svolgimento del traffico di tutta la zona, per cui è giusto che anche Cernusco valorizzi la sua importanza agricola e coordini le sue energie commerciali istituendo il mercato che settimanalmente chiamerà a contrattare commercianti, contadini uomini d’affari, con incremento dell’economia nazionale e con sensibile beneficio del Paese. Soggiunge che il mercato di Cernusco servirà di congiunzione fra i mercati di Gorgonzola e Melzo, che si tengono al Lunedì e al Martedì, ed il mercato di Monza che si tiene al Giovedì, e che è intendimento del Comitato, d’accordo con l’Amministrazione Comunale, di inaugurare il mercato col nuovo anno e per la prima giornata, a maggiormente richiamare la attenzione di tutta la plaga, di organizzare una grande fiera. Invita quindi il Consiglio a deliberare in merito" (dal Verbale del Consiglio Comunale del Dicembre 1922 - tratto dal libro "Cernusco Novecento").

Credo che tutti quelli che hanno vissuto la propria infanzia a Cernusco ricordino con un po' di nostalgia il mercato del mercoledì nel centro città, ma si uniscano ora all'apprezzamento unanime per una collocazione ed una infrastruttura che, unite alla qualità degli operatori presenti con continuità ogni settimana, fanno oggi del nostro mercato uno dei più apprezzati della zona.

Pochi luoghi come il mercato hanno la capacità di creare figure mitiche di venditori, di instaurare una relazione umana diretta venditore-cliente, di far viaggiare la fantasia dei bambini verso luoghi e situazioni fantastiche, di offrire il fascino della bancarella piena di merce: tante sono le immagini che ricordo del mio mercato del mercoledì a Cernusco, 35 anni fa. Sono convinto che anche nel 2012 faccia lo stesso effetto.

Con lo sviluppo della città nel corso degli anni il mercato del mercoledì ha visto nascere anche il mercato del sabato, ora collocato nel parcheggio al fianco della metropolitana, mentre da due anni ogni ultimo giovedì del mese in piazza Unità d'Italia si tiene il mercato a Km zero, figlio di una nuova attenzione della gente sui temi dell'alimentazione e dell'ambiente.

Il rito del mercato, ho imparato in questi anni da assessore, si concretizza ogni volta grazie al lavoro prezioso e per niente scontato di molte persone: l'Ufficio Commercio, per il coordinamento di tutti gli ambulanti presenti; la Polizia Locale, per garantirne il corretto svolgimento; Cernusco Verde, per la pulizia dell'area al termine del mercato.

Domenica 23, alle 11.00, gli ambulanti del nostro mercato e l'Amministrazione Comunale hanno organizzato un brindisi per celebrare insieme ai cittadini di Cernusco e a tutti i protagonisti questi primi 90 anni e per raccogliere fondi a favore della Croce Bianca di Cernusco. Sarebbe bello vederci tutti insieme lì.

giovedì 29 novembre 2012

EUROSPORT ITALY SALES OFFICE

lunedì 19 novembre 2012

I BANDI "LA BORSA DELLO SPORT" E "INSIEME NELLO SPORT" UN ANNO DOPO

Giusto un anno fa la Giunta deliberava il primo dei due bandi pubblici per rendere un po' più concreta l'idea di sport per tutti a Cernusco, seguito dopo qualche settimana da un secondo: erano "La borsa dello sport", bando con l'obiettivo di sostenere l'iscrizione ad associazioni sportive cernuschesi, e "Insieme nello sport", destinato invece al sostegno di progetti di sport e disabilità.

Il progetto "La borsa dello sport" ha sostenuto la pratica sportiva di 7 atlete e 13 atleti tra i 6 e i 17 anni per la stagione sportiva 2011/12: 6 nel nuoto, 4 nel calcio, 3 nel rugby, 2 nel judo, 2 nel volley, 1 nella ginnastica, 1 nel taekwondo, 1 nel twirling. L'importo complessivo assegnato è stato di 1.903,80 euro sui 10.000 totali disponibili.

Il progetto "Insieme nello sport" sta invece sostenendo le iniziative nell'ambito di sport e disabilità proposte da parte di due associazioni cernuschesi: Asd Teakwondo Cernusco e Puzzle Asd.

Queste le relazioni (aggiornate alla scorsa metà di Ottobre) ricevute dalle due associazioni su quanto fatto:

Asd Taekwondo - progetto "Per combattere ad armi pari", primo classificato e a cui è stato assegnato un contributo di 1.474 euro:

"Volevamo avvisarvi che dopo esserci fermati per il periodo estivo i corsi sono ripresi giovedì 4 Ottobre 2012 e ad oggi gli atleti iscritti sono tre. Gli atleti rispondono positivamente agli esercizi che gli vengono proposti ed hanno un ottimo rapporto con i maestri. Durante le lezioni vengono svolti esercizi di coordinamento attraverso giochi e percorsi. Gli esercizi di coordinamento attraverso i vari percorsi consistono ad es. nel saltare a piedi uniti oppure alternandoli all'interno di cerchi, nel fare lo slalom tra i birilli, fare capriole sui materassini etc. Il tutto è unito alle diverse tecniche di taekwondo infatti i ragazzi provano a tirare calci al colpitore e quando avranno imparato perfettamente i calci più semplici passeranno all'acquisizione di quelli più difficili. Inoltre abbiamo acquistato i dobok per i ragazzi che sono le divise che vengono utilizzate per la pratica del taekwondo. Uno dei primi obiettivi dei ragazzi sarà superare positivamente l'esame di passaggio di cintura che si terrà nel periodo di dicembre prima della chiusura della palestra per le attività natalizie".

Puzzle Asd - progetto "Handy Jugging", secondo classificato e a cui è stato assegnato un contributo di 800 euro:

"Il progetto ha avuto inizio il giorno 16 Marzo 2012. Realizzazione FASE 1: Puzzle asd si è recata direttamente presso tutte le scuole di Cernusco s/N (primarie e secondarie) per esporre il progetto Handy Juggling, con una lettera di presentazione e volantini informativi, chiedendo la collaborazione dei dirigenti scolastici e degli insegnanti per la comunicazione dell'opportunità - rivolta a famiglie con bambini disabili - di partecipare al progetto. Il risultato è stato positivo in quanto il giorno 26 Maggio 2012 Puzzle Asd ha incontrato, presso la palestra della scuola primaria di via Manzoni, le famiglie interessate, individuate come possibili partecipanti al progetto. Realizzazione FASE 2: durante l'incontro Puzzle e Mosaico (ndr: è la cooperativa che collabora su questa iniziativa) hanno presentato il progetto. Erano presenti gli istruttori tecnici di Puzzle, gli specialisti della Cooperativa mosaico, le famiglie interessate con i bambini disabili ed il pre-esistente gruppo di bambini normodotati appartenenti all'associazione Puzzle. I bambini con disabilità hanno partecipato ad un primo incontro esperienziale, consistente in una lezione di prova di Gioco-Circo insieme al gruppo di bimbi normodotati. Tramite questa seconda fase sono state individuate tre famiglie interessate, residenti a Cernusco, che parteciperanno a tutti gli incontri prestabiliti. A seguito di questo primo incontro l'Associazione Puzzle e la Cooperativa Mosaico hanno stabilito un calendario di incontri a partire dal 20 Ottobre 2012, in concomitanza con l'inizio del nuovo anno sportivo 2012/12, che si svolgeranno presso la palestra della scuola primaria di via Manzoni a Cernusco sul Naviglio, il sabato pomeriggio dalle 17.00 alle 18.30, con frequenza bimensile".

A questi due progetti sono stati assegnati, dunque, 2.274 euro sui 3.000 disponibili.

Questa settimana arriveranno in Giunta le delibere per istituire la seconda edizione dei rispettivi bandi: stessa idealità di fondo, stessa progettualità necessaria, una rimodulazione dei fondi disponibili anche alla luce dell'esperienza dello scorso anno. Dei nuovi bandi parleremo tra qualche giorno. Intanto era giusto, prima di tutto, dare conto di quanto fatto lo scorso anno.

giovedì 15 novembre 2012

#CERNUSCO2032: TECNOLOGIA, PRODUTTIVITA', AMBIENTE


(il comunicato stampa dell'evento #cernusco2032: la città dell'innovazione)

Come sarà vivere e lavorare a Cernusco fra 20 anni? E' possibile immaginare e costruire la città del futuro a partire da oggi? E ancora. Quali strumenti, idee e progetti è possibile attuare da subito per rendere Cernusco la città dell'innovazione?


Sono solo alcune delle domande a cui si cercherà di dare una prima risposta sabato 24 novembre dalle 9.30 nell’incontro “Cernusco è smart!” che si terra presso la Nuova Filanda, luogo della Cernusco industriale del passato e dal quale simbolicamente partire per costruire una città votata all’innovazione.


Insieme al Sindaco Eugenio Comincini e all’Assessore ai New Media Ermanno Zacchetti, apriranno i lavori Emil Abirascid (giornalista e collaboratore con Il Sole24 ore e Wired sul tema dell’innovazione), Davide Dattoli (digital strategist e tra i fondatori del coworking Talent Garden), Lorenzo Vimercati (Presidente zona Est Assolombarda) e Bruno Susio (Esperto di innovazione PA locale).


“Amministrare non significa soltanto dare risposte ai problemi dell’oggi – afferma il Sindaco Eugenio Comincini – ma anche avere una visione di lungo respiro per anticipare gli scenari futuri. Questo incontro è un’occasione per iniziare a cercare risposte sul nostro futuro per fare in modo che Cernusco possa essere, tra vent’anni, una città all’avanguardia quanto ad innovazione, qualità della vita e servizi”.

Sarà l’occasione per presentare l’idea di “Cernusco 2032: la città dell’innovazione” e capire quali sono le azioni da intraprendere in un tempo come quello odierno in cui le nuove tecnologie stanno cambiando velocemente e profondamente le città e gli stili di vita dei loro abitanti attraverso nuove forme di condivisione delle informazioni e delle idee.

“L’idea di fondo di “Cernusco2032: la città dell’innovazione” – dichiara l’Assessore Zacchetti - è riunire in un unico progetto le azioni in tema di tecnologia, produttività e ambiente per sognare e realizzare la nostra città tra 20 anni. Con due consapevolezze. La prima è che ci sono moltissime competenze sul nostro territorio su questo tema e che, se condivise, possono davvero dare una marcia in più alla nostra città in questa direzione: anche questo evento di sabato 24 Novembre nasce proprio dal lavoro e dalla disponibilità di un gruppo di cittadini che hanno risposto, i più senza conoscersi l’un l’altro, al mio appello pubblico dello scorso Luglio sul tema dell’innovazione. La seconda - prosegue Zacchetti - è che la tecnologia non si traduce in un'idea di sviluppo se non é messa in pratica da tutti, penso alle istituzioni, ai cittadini, agli imprenditori, attraverso i propri comportamenti e diffusa per effetto dell'esempio che ciascuno rappresenta per i propri vicini, in una sorta di contagio sociale.”


L’incontro di sabato 24 novembre è rivolto a tutti i cernuschesi: imprenditori, professionisti, creativi, manager, informatici, studenti e a tutti coloro che si sentono innovatori e che vogliono iniziare a progettare la città del domani.

martedì 13 novembre 2012

IL FUTURO E' DI CHI SE LO PRENDE


"Le cose vanno fatte, non progettate,
nascono facendole, a parlarne troppo svaniscono.
Il futuro è di chi se lo prende".
(Lorenzo)

#cernusco2032
#innovazione



venerdì 9 novembre 2012

QUEST'ANNO SI PATTINA SUL GHIACCIO IN CENTRAL PARK. A CERNUSCO! :-)


9.11.2012 - Parco Trabattoni (Cernusco), visto dalla Nuova Filanda:
inizia l'allestimento della pista del ghiaccio

In occasione del Natale torna anche quest'anno a Cernusco la pista di pattinaggio su ghiaccio che tanto successo riscuote sempre tra un pubblico di tutte le età ma certamente tra i piú giovani: lo scorso anno sono stati oltre 6.000 gli accessi alla struttura situata in piazza Unità d'Italia da fine Novembre a metà Gennaio, poco dopo l'Epifania.

Proprio al termine dell'esperienza dello scorso anno, furono numerosi gli spunti che arrivarono all'Assessorato allo Sport da parte di giovani pattinatori e soprattutto pattinatrici per pensare ad una presenza della pista per piú tempo, in modo da poter concretizzare non solo la parte ludica del pattinaggio libero ma anche quella sportiva di perfezionamento in questa disciplina. Ci eravamo lasciati promettendo che ci avremmo pensato e sono dunque contento che quell'idea divenga ora realtà con l'iniziativa di pattinaggio su ghiaccio a Cernusco per la stagione invernale 2012/13, concretizzata grazie allo sforzo comune di 3 Uffici Comunali: innanzitutto quello di “Eventi e Culture” dell’Assessora Zecchini (che come ogni anno coordina il progetto all’interno delle iniziative del Natale) insieme a quelli dello Sport e del Commercio.

Tante le novità...andiamo con ordine.

Prima di tutto la pista rimarrà montata da fine Novembre 2012 (stiamo lavorando per partire sabato 24) al 28 Febbraio 2013: 3 mesi pieni per pattinare anziché i consueti 45 giorni circa! Il primo periodo - fino al weekend del 5-6 Gennaio - sarà la classica pista di tutti gli anni: affitto pattini, pattinaggio libero, musica + il progetto con le scuole per integrare il pattinaggio nelle ore di educazione fisica (fino al 21 Dicembre). Dal 7 Gennaio al 28 Febbraio, invece, partiranno - bisognerà iscriversi come ad un normale corso sportivo, con formule mono o bisettimanali e prezzi comprensivi dell'affitto pattini - i corsi per imparare a pattinare o perfezionare il proprio stile, con i maestri dell'ASD Club del Ghiaccio: a Gennaio avremo dunque la 39esima disciplina sportiva a Cernusco. Insieme ai corsi rimarranno comunque disponibili anche delle ore per il pattinaggio libero.

La pista avrà una nuova location. Qualche settimana fa, quando la discussione sulla realizzazione della pista stava volgendo verso un epilogo positivo, avevo postato su Facebook la foto della pista su ghiaccio di Central Park a New York, commentando "Meno due mesi a Natale. Sognando di pattinare a Central Park...". Ecco, anche a Cernusco pattineremo in Central Park, nel rinnovato e centralissimo Parco Trabattoni, che torna cosí ad ospitare eventi per la città in attesa di entrare a regime con l'apertura della Nuova Filanda. L'idea di sempre di "I sport Cernusco" é ancora una volta realtà: la città nei centri sportivi, lo sport - come in questo caso - che invade la città per renderla viva, luogo di socialità, invasa da ragazzi e giovani.

Nota su costi/ricavi della pista. Contrariamente agli anni precedenti, questa formula “allungata" nel tempo e anche sportiva ci consentirà di avere la pista a costo zero, senza cioè dover versare alcun contributo al gestore/installatore e prevedendo la sola copertura dei costi delle utenze (stimati in poco più di 5.000 euro). In un momento di spending review, dunque, un'idea piú ricca dal punto di vista dei contenuti ci aiuterà anche dal punto di vista del risparmio di bilancio (lo scorso anno la pista costò circa 29.000 euro).

Citavo all'inizio il commercio e non è marginale in tutta questa storia, perchè questa iniziativa ha ovviamente un forte impatto nel mantenere vivo il centro della nostra città e indirettamente per sostenere il commercio locale. L'ho scritto ad Agosto: non abbiamo bacchette magiche, non abbiamo grandi disponibilità economiche da investire, non possiamo costringere la gente a fare acquisti, ma stiamo lavorando concretamente per mantenere Cernusco una città attraente, anche nel suo centro storico. Spero che i commercianti apprezzino questo sforzo che tutta la città fa in questo senso anche attraverso l'allestimento di una pista di pattinaggio.

Concludo. Come si puó immaginare, sarà una prima volta, sia in termini di proposta, sia in termini di quadratura economica e personalmente spero possa essere un successo per tutti perché dal mio punto di vista questo progetto porta in sé tanti aspetti positivi da sviluppare ulteriormente per gli anni successivi.

Che dire? Intanto, ci vediamo a pattinare in Central Park a Cernusco :-)

venerdì 2 novembre 2012

ADESSO! MILANO (by Eugenio Comincini)

Io non c'ero, impegnato a Cernusco nell'ultima riunione con i commercianti per coordinare le iniziative del Natale, ma idealmente è come fossi stato là.
Qui sotto il racconto della serata di Adesso! Milano nelle Parole del Sindaco della nostra città nonchè coordinatore di Adesso! Milano, Eugenio Comincini.

"Matteo Renzi era atteso a Milano per un incontro pubblico fin da questa estate: una serie di ragioni avevano impedito che l’evento si concretizzasse. Finalmente, una decina di giorni fa, la data: 29 ottobre, la sera alle 21.

Ci siamo subito messi in movimento con la macchina organizzativa, consapevoli che la tappa di Milano non sarebbe stata una tappa come le altre: Milano è Milano, anche nella storia politica italiana recente ed attuale.

E infatti ci sono state oltre 60 testate giornalistiche accreditate per seguire l’evento; una diretta tv su scala nazionale attraverso un network di televisioni locali; la presenza delle principali tv nazionali; giornalisti della stampa estera; ospiti di eccezione della “Milano che conta”, curiosi di ascoltare cosa ha da dire Matteo Renzi ma anche di capire – vedendolo dal vivo e incontrandolo di persona – chi realmente sia il Sindaco di Firenze. Non hanno voluto mancare l’appuntamento amministratori delegati, direttori generali, presidenti di CdA, di fondazioni, di istituzioni, ecc. Queste rilevanti presenze dimostrano quanta attenzione vi sia verso la qualità della proposta di Matteo.

Soprattutto non è mancato il popolo di Milano, le persone che vivono la città quotidianamente, che ancora si chiedono a chi affidare la loro speranza per un’Italia migliore, diversa; non sono mancate le persone che lo scorso anno avevano chiesto a Giuliano Pisapia – presente in sala in prima fila ad ascoltare il Sindaco di Firenze – di far voltare pagina alla loro città. Giovani e giovanissimi, famiglie con i piccoli al seguito persone di ogni età: una città intera nelle sue diverse composizioni, era presente ieri sera all’interno del Dal Verme. I 1.700 posti della sala non sono bastati ad accogliere i tanti che hanno voluto ascoltare dal vivo Matteo; già alle 20.00 il teatro era pieno: fuori, davanti al teatro e nelle vie adiacenti, almeno un altro migliaio di persone in piedi ha seguito – nonostante il freddo pungente – il discorso attraverso gli schermi e gli altoparlanti allestiti.

Una grande festa! Una festa di democrazia e partecipazione. Un successo anche grazie allo straordinario lavoro organizzativo di una cinquantina di volontari dei comitati di Milano e provincia, che ringraziamo uno per uno per il generoso impegno.

Lo Storify di Twitter sintetizza l’intera serata. Qui di seguito alcuni spunti a caldo su quanto abbiamo vissuto.

La serata è iniziata con la “fiaccolata della passione politica”, una simpatica iniziativa organizzata dal Comitato milanese a sostegno della candidatura di Matteo: la fiamma cancella gli aspetti negativi del passato e allo stesso tempo accende una speranza per il futuro. Una torcia, come fossimo alle olimpiadi, è stata accesa da sette ragazzi davanti a Palazzo Lombardia, sede della Regione usando le parole del malaffare e della cattiva amministrazione trovate sui giornali. Una staffetta ha portato la torcia al Teatro Dal Verme (ultimo tedoforo l’olimpionico Simone Collio, l’uomo più veloce d’Italia) dove è stato acceso un braciere. La staffetta ha simbolicamente rappresentato il passaggio di un testimone, una squadra che corre unita verso il raggiungimento di un traguardo comune. Abbiamo fatto nostro il motto delle Olimpiadi londinesi, “Inspire a generation“: Matteo in questo senso ha avuto la capacità di stimolare, ridare entusiasmo ed energia non solo ad una generazione di giovani, che già sta facendo tanto per il futuro del Paese, ma anche a quanti avevano perso speranza nel ruolo e nel valore della politica. In questo Matteo ha già vinto le primarie, perché sta riconquistando molti alla passione per l’impegno civile e politico. Durante il percorso della staffetta sostenitori e tanti semplici curiosi si sono fermati ad applaudire il passaggio della torcia e dei tedofori: il clima – nonostante il freddo… – è apparso subito caldo e accogliente.

Dopo questo “antipasto” è stata la volta di Matteo, giunto puntuale. Un caloroso, applaudito, saluto tra lui e il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha avviato l’attesa serata. Anna Scavuzzo – scout come Matteo e capogruppo a Palazzo Marino della Lista Civica Pisapia per Milano – ha introdotto il Sindaco di Firenze, ricordando l’esperienza politica milanese dello scorso anno e citando don Lorenzo Milani e il senso che il prete di Barbiana diede alla parola “politica”.

Matteo nel suo straripante ed appassionante intervento ha toccato moti temi: alcuni ormai tradizionali, come la rottamazione (“Si può essere giovani a 80 anni e vecchi a 20, non è una questione anagrafica. La rottamazione è la constatazione di un dato di fatto: il mondo intorno a noi cambia!”), la non ricerca di premi di consolazione in caso di sconfitta alle primarie (“C’è nobiltà, dignità e bellezza nell’accettare la sconfitta. Se perdo io resto in casa mia, nel PD, e non voglio premi di consolazione“), la cultura, la scuola; ha ricordato il cardinale Carlo Maria Martini (“Per molti di noi è stato un punto di riferimento“) e parlato di laicità in politica (che è “ascoltare tutti e prendere posizione sulla base della propria coscienza e dell’interesse pubblico“); ma soprattutto si è chiesto che cosa Milano possa insegnare a chi come lui e come noi si mette a disposizione del Paese. Matteo ha citatoExpo (opportunità per l’Italia intera e scommessa culturale prima che organizzativa) ed ha ricordato la vocazione al volontariato della città. Ha affermato che l’anima di una città sono scuola e cultura e che su questi temi occorre continuare ad investire, poiché devono servire da rilancio per il Paese e per una nuova mentalità per il futuro.

Non sono mancati i riferimenti alla finanza (ricordando come nei secoli scorsi, a Firenze, la finanza abbia saputo creare istituzioni di assistenza e volontariato) e al rapporto tra questa e la politica (“La finanza di per se non e né buona né cattiva: è la politica che può avere la spina dorsale o strisciare“): ha parlato di lavoro, di quanto giustizia e burocrazia allontanino gli investitori stranieri, di donne e di divario tra noi e l’Europa, di bambini figli di stranieri nati in Italia e dello ius soli, di scelte coraggiose come quella milanese di “Area C” e quella fiorentina della pedonalizzazione di piazza Duomo e di quanto gli amministratori locali debbano combattere contro “TAR e Avatar“…

Primarie, regole, impegno nella conclusione del suo discorso: “Vinceremo le primarie se saremo coraggiosi“. A Matteo il coraggio non manca e si vede, si sente davvero. A chi lo sostiene il compito di saper fare altrettanto, parlando con le persone, convincendo con argomenti, smontando pregiudizi; sempre con il sorriso sulle labbra.

Matteo ha parlato ai convinti ma anche – e soprattutto – a quanti sono venuti ad ascoltarlo per capire meglio le sue idee e il suo programma, perché indecisi, perplessi, dubbiosi; ha parlato ai delusi: a quelli del centrosinistra prima di tutto. A parlato a quanti hanno a cuore il futuro dell’Italia e cercano una speranza che possa risollevarne l’anima e il corpo insieme.

Tantissime persone sono venute ad ascoltare e Matteo ha regalato a Milano un discorso ricco di idee e contenuti, ma anche di emozioni e di ispirazione. Il “pienone” è un fatto ed un segnale estremamente positivo per la politica, per il PD, per il centrosinistra.

Senza esagerare, è stato un successo.

Grazie Milano!

Grazie Matteo!"

Per i comitati milanesi a sostegno di Matteo Renzi
Eugenio Comincini
Sindaco di Cernusco sul Naviglio

venerdì 19 ottobre 2012

MEDIAFORUM SPECIALE IAB 2012: LA LEADERSHIP DI EUROSPORT NEL DIGITAL SPORTIVO

(di Fabio Costantino - Mediaforum Speciale IAB Forum 2012 del 9 Ottobre)


QUATTRO CHIACCHIERE CON INFOLIO SU SPORT, COMMERCIO E NEWMEDIA A CERNUSCO


È approdato in giunta la scorsa legislatura quando mancava un anno e mezzo alla fine del mandato conquistandosi la totale fiducia del sindaco, tanto che ora si parla di lui come papabile futuro primo cittadino. Inevitabile, quindi, la sua riconferma ad assessore con le deleghe all’Ambiente, Sport, Commercio, Trasporti e New Media. Lui è Ermanno Zacchetti.

Come assessore è più facile esordire o confermarsi?

«Senza dubbio più facile l’esordio. C’è meno attesa e forse anche un pizzico di incoscienza. Quando sei riconfermato devi mantenere i risultati raggiunti e avere nuove idee per andare oltre. Impostare cinque anni di lavoro è impegnativo».

Come sono i rapporti con i consiglieri d’opposizione?

«Al di là dei consigli comunali non ci sono momenti ufficiali di confronto. Però con alcuni di loro ho rapporti personali e con altri sono anche amico. Ci parlo, ascolto, raccolgo idee e opinioni. Credo che quella della collaborazione sia una strada che vada percorsa».

A proposito di amici, con Gargantini in campagna elettorale vi siete beccati non poco...

(ride) «Con Claudio l’amicizia va oltre le idee politiche. In campagna elettorale è vero che siamo stati belli piccanti, ma non è mai stata una questione personale. Ed è proprio l’amicizia che a volte ci spinge a parlarci in pubblico con la stessa trasparenza che abbiamo in privato. Lui è istintivo, io peso eccessivamente ogni parola, ma posso assicurare che entrambi siamo mossi dall’amore per questa città».

Come se la passa il commercio cernuschese?

«La situazione economica pesa per tutti e purtroppo noi non siamo l’eccezione».

La sua ricetta per rilanciarlo?

«Abbiamo iniziato il percorso del distretto del commercio che ci ha permesso di fare passi importanti sia a livello di comunicazione che di eventi che mancavano da diversi anni. Ad esempio abbiamo organizzato a luglio la Notte Fluo dei Saldi e qualcosa di simile abbiamo in cantiere per Natale. Quello che mi pare certo è che da questa crisi se ne esce non come singolo negozio, ma come gruppo. E abbiamo chiesto ai commercianti un maggiore spirito di iniziativa. Lo Sbaracco che si terrà domani va in questa direzione».

Lei e Comincini avete scritto al sindaco di Milano Pisapia chiedendogli di riqualificare stazioni e carrozze della metropolitana. In soldoni: aumenta il biglietto, ma il servizio è scadente. Vi ha risposto?

«Purtroppo ancora no. Quella lettera l’ho scritta come assessore, ma anche come utente. E quello che rimarchiamo è che le decisioni l’Atm le prende non solo non pensandoci, ma neppure coinvolgendoci. In un’ottica di città metropolitana questo è sbagliatissimo».

Settore Sport. L’Enjoy Center ha compiuto un anno. Che bilancio possiamo trarre?

«Molto positivo. Avevamo una piscina coperta storica e invece ora c’è un centro sportivo. I numeri, in termini di presenze, ci danno ragione e la dimensione di socialità è evidente. Il Buonarroti è una struttura all’avanguardia come dimostra la scelta dell’Ostenda Basket, che prima di disputare la partita di Eurolega contro Cantù, ha scelto Cernusco per allenarsi per l’ottimo palazzetto, ma anche per i servizi di supporto presenti».

Prossimo passo?

«L’obiettivo è il passaggio della gestione con un bando pluriennale che preveda non solo un risparmio economico per l’amministrazione comunale, ma che privilegi anche l’offerta qualitativa».

Simone Collio, Riccardo Maestri, Devis Mangia, Davide Reati. Cernusco sforna campioni dello sport. Ce ne sono altri in rampa di lancio?

«In maniera dirompente direi di no. Però l’Hockey spesso fornisce giocatori alla Nazionale sia a livello di prima squadra che di giovanili. E poi la Pallacanestro Libertas ha una formazione, quest’anno Under 16, che la scorsa stagione è giunta terza ai Campionati nazionali. Questa è una compagine che ha tanto potenziale nella direzione della sua domanda».

Novità sportive in cantiere?

«Oltre alla festa dello sport e alla giornata che si tiene a settembre, per il 2013 sto progettando un evento nell’area delle Tre Torri-Aler dedicato ai cosiddetti Street Sport, come il tre contro tre di basket e lo skateboard».

I siti “I Sport Cernusco” e “Shopping in Famiglia” come stanno andando?

«Funzionano. E hanno ampi margini di miglioramento. I Sport Cernusco dipende molto dalle società sportive che devono attivarsi per usarlo meglio come finestra sulla città. Shopping in Famiglia è stato fatto in economia, però, è un segnale di presenza importante e apprezzato».

L’allenatore del Città di Cernusco, oramai ex, è stato squalificato fino ad aprile 2015 per aver tirato un pugno all’arbitro. Da assessore allo Sport che riflessione vuole fare?

«Una vicenda non in linea con il nostro modo di pensare lo sport che deve essere lealtà e divertimento. Un segnale che non fa bene, specie nel calcio che, rispetto ad altre discipline, deve lavorare molto sull’immagine del fairplay».

Quando si potrà navigare in Rete senza fili in tutta la città?

«Tutta no, però aprire altri punti hotspot certamente apriranno. Ad esempio all’interno della Vecchia Filanda quando sarà pronta. Inoltre in queste ore stiamo rendendo Wireless le due scuole elementari mancanti del servizio. Poi punteremo alla media Don Milani e ai due parchi cittadini principali».

Il sito del Comune pare un po’ vecchiotto, pensate di metterci mano?

«Sì, va rinfrescato. Ne sto parlando con l’assessore Ghezzi e con gli uffici preposti. Molto presto interverremo. Abbiamo già visionato un paio di soluzioni».

Un’ultima cosa: le pesa essere etichettato come il futuro sindaco di Cernusco?

«Non mi pesa perché ci sono così tante cose da fare prima di arrivare al 2017 che mi pare inutile anche il solo stare a pensarci. Ora mi interessa fare bene questa legislatura che è appena agli inizi. E poi questa storia l’ho sentita anch’io, ma nessuno ufficialmente me ne ha mai parlato. Sono solo voci che si rincorrono».

giovedì 18 ottobre 2012

IL SABATO DELLO SBARACCO: SPERO SIA UNA GRANDE OCCASIONE


Questa volta abbiamo lanciato il cuore oltre l’ostacolo, nonostante i tempi organizzativi strettissimi, sostenuti dall’adesione alla proposta dell’Editore Ediesse da parte di 64 esercizi commerciali cernuschesi.

E’ nato così il sabato dello Sbaracco, un’intera giornata – sabato 20 Ottobre, dalle 10.00 alle 19.00 – nella quale i negozi del centro storico di Cernusco esporranno davanti alle proprie vetrine le bancarelle con la propria merce, proponendo (come dice il volantino) “svendite e offerte irripetibili”. Il tutto supportato da una campagna di comunicazione in città e nei paesi limitrofi su stampa e in internet.

Forse è la prima volta (ad eccezione della Fiera di San Giuseppe) che il centro storico di Cernusco rimarrà completamente chiuso al traffico: Unità d'Italia - Barnabiti (tratto compreso fra Caio Asinio e Matteotti) - Giuliani - Garibaldi - Marcelline - Conciliazione - Ferrari - Matteotti - Bourdillon - Gavazzi - Balconi - Repubblica - Uboldo (tratto compreso fra IV Novembre e Repubblica) - Martiri della Libertà - IV Novembre - Roma - XXV Aprile. Sarà consentito il solo transito in uscita dei veicoli dei residenti all'interno del Centro Storico purché il tragitto da percorrere non ricada nelle aree interessate dall'evento e al momento occupate dalle strutture commerciali su area pubblica. E’ una prima volta e dunque sarà l’occasione per vedere l’effetto che fa. E’ certamente possibile che i residenti vadano incontro a disagi e posso scusarmene in anticipo. Ma l’opportunità di dare una mano al commercio locale in un momento di così profonda crisi economica e in un momento dell’anno privo di grandi richiami commerciali era così grande che non potevamo non mettercela tutta per sostenerne l’organizzazione.

Spero davvero che questo Sabato dello Sbaracco sia una grande occasione; spero possa avere successo e possa essere ripetuto in futuro; spero possa essere uno dei motivi per non dire più “non si fa nulla per tenere vivo il centro di Cernusco”; spero possa sostenere concretamente i nostri esercizi commerciali; spero possa essere un’opportunità per un buon acquisto per le persone; spero possa essere l’occasione per passare alcune ore nel nostro centro storico passeggiando tranquillamente e godendocelo in mezzo a tante gente; spero altrettanto tanta gente venga da fuori paese per godersi una giornata a Cernusco; spero ci sia il sole.

Ci vediamo, sabato, in centro a Cernusco.

sabato 13 ottobre 2012

BUON PRIMO COMPLEANNO ENJOY CENTER, LUOGO DI SPORT, SOCIALITA' E NUOVE IDEE PER LA CITTA'


"Buon compleanno Enjoy Center" in numeri: 2.200 iscritti alle attività in acqua di cui 1.500 tra i 3 e i 14 anni; 800 soci fitness; 450 pazienti per il servizio di fisioterapia; oltre 40.000 ingressi a stagione alla piscina scoperta, di cui 2680 utenti gratuiti Over 60; 1.500 ragazzi al Camp multisport estivo, di cui 62 con differenti abilità; oltre 100 feste di compleanno; 150 collaboratori. 1 unico e condiviso concetto di sport: vero, leale, di tutti.

Stamattina la festa...qui sotto una nota ufficiale.


Un anno fa veniva inaugurato "Enjoy Center", il Centro Natatorio Comunale chiamato ad aggiornare l'offerta di sport acquatici al coperto della vecchia Piscina Comunale ma pensato fin da subito per proporre una pratica sportiva di moderna concezione nella quale lo sport fosse inteso come benessere, cura del proprio corpo e occasione di socialità.

"Come già sottolineavamo un anno fa in occasione dell'apertura di Enjoy Center - ricorda il Sindaco Eugenio Comincini - questa struttura rappresenta un esempio unico nell'ambito della Provincia di Milano per la positiva partnership pubblico-privato che ne consentì la realizzazione nei tempi prefissati. Questa eccellenza di Enjoy Center è proseguita poi anche nella sua gestione da parte di Enjoy Company, con la capacità di offrire spazi e momenti di sport e di aggregazione per tutte le fasce d'età, in linea con l'idea di sport vero, leale e di tutti che vogliamo proporre"

I numeri presentati oggi da parte del gestore Enjoy Company dimostrano il successo di Enjoy Center dopo un anno dalla sua apertura, con 2.000 iscritti alle attività in acqua, 800 soci fitness e 450 pazienti per il servizio di fisioterapia.

"Sono numeri molto positivi - sottolinea l'Assessore allo Sport Ermanno Zacchetti - che diventano eccezionali se abbinati ad altri che si inseriscono perfettamente nell'idea di sport socializzante e inclusivo condivisa da tutto il movimento sportivo della città: ne sono un esempio i 2.860 ingressi gratuiti alla vasca esterna durante l'estate 2012 da parte di utenti Over 60, oppure il progetto Enjoy Care dedicato a sport e disabilità".

L'importante livello della struttura di Enjoy Center va di pari passo con la crescita che tutto il Centro Sportivo di via Buonarroti sta avendo negli ultimi anni attraverso i numerosi interventi di manutenzione e sviluppo - molti già effettuati, alcuni di prossima realizzazione - su tribune, spogliatoi e campi da gioco, proponendo l'intero contesto come un complesso multiportivo di elevata qualità. "La scelta di due settimane fa da parte di una squadra internazionale come Ostenda Basket - ricorda ancora l'Assessore allo Sport Zacchetti - di utilizzare il nuovo parquet del PalaCernusco e le strutture accessorie di Enjoy Center per preparare il qualification Round di EuroLeague in Italia, è un esempio di come il Centro Sportivo di via Buonarroti si stia affermando come punto di riferimento a 360° per uno sport di eccellenza".

Buon primo compleanno Enjoy Center! Con l'augurio di continuare ad essere luogo di sport, socialità e nuove idee per la nostra città!

venerdì 12 ottobre 2012

L'ULTIMA GARA VECCHIA MANIERA

Quando un giorno racconteranno dell'ultima gara di SBK "vecchia maniera", parleranno proprio della gara dello scorso weekend a Magny Cours, l'ultima della stagione SBK 2012, cha ha consacarato il 41enne Max Biaggi Campione del Mondo per mezzo punto su quello che sarà - con tutta probabilità - il volto dela SBK del futuro: Tom Sykes.

In una malinconica atmosfera da ultimo giorno di scuola, io c'ero. Lunga vita alla Superbike!






venerdì 5 ottobre 2012

CARO SINDACO PISAPIA (a proposito di trasporto pubblico nella città metropolitana)

Alla c.a. di:


Sindaco di Milano - Giuliano Pisapia
Assessore alla Mobilità - Pierfrancesco Maran

Anticipata via fax.

OGGETTO: Trasporti Metropolitani

Caro Sindaco,

dopo la positiva esperienza della DomenicAspasso dello scorso 16 Settembre che ha visto il Comune di Cernusco sul Naviglio al Vostro fianco per la promozione di una cultura di mobilità sostenibile, l’occasione per tornare a parlare di sinergia tra la linea metropolitana urbana e quella extraurbana ci è ora invece offerta dalla grave situazione che si è verificata ieri, 2 ottobre 2012, non solo in seguito allo sciopero che ha inevitabilmente provocato enormi disagi alla circolazione, ma soprattutto a causa della mancanza di un piano integrato di gestione della rete metropolitana che coinvolga anche la periferia sia dal punto di vista della sicurezza che della viabilità.

Non vogliamo entrare nel merito di come è stata gestita l’emergenza, ma vogliamo sottolineare che molti cittadini che si sono trovati coinvolti in questa esperienza negativa erano pendolari, costretti ad essere considerati, dai vertici dell’Azienda Trasporti Milanesi, passeggeri di serie B.

Non si può continuare a ignorare che una percentuale sempre più crescente di chi utilizza i mezzi pubblici non abita a Milano, ma si reca ogni giorno dalla periferia alla città usando la metropolitana come mezzo di trasporto. E tuttavia l’hinterland è la zona che subisce i disagi maggiori, non solo perché economicamente sopporta i costi più pesanti (è recente l’ulteriore rialzo di altri 5 centesimi sul prezzo del biglietto) ,ma soprattutto perché riceve un servizio non adeguato a quanto esborsato. Ci riferiamo in particolar modo alla linea verde nella tratta Gobba – Gessate, dove le carrozze sono spesso vecchie, senza aria condizionata e i tempi d’attesa si dilatano nelle ore di stanca, oltre al fatto che i Comuni interessati dal passaggio della linea non vengono coinvolti né dal Comune né dall’Azienda Trasporti Milanesi quando si tratta di progettare nuove soluzioni o fare delle migliorie che sono sempre e solo focalizzate sulla città di Milano. Basti qui ricordare l’annoso problema della riqualificazione di quasi tutte le stazioni della tratta Gobba – Gessate, con la pesante situazione dell’accessibilità alle banchine della metropolitana che ancora oggi sono sprovviste di ascensori o scale mobili.

In questo periodo si sta avviando l’importante percorso che porterà Milano e la sua provincia a diventare Città Metropolitana e riteniamo quindi che non si possa più continuare a non considerare l’hinterland nella gestione della viabilità metropolitana, anche in considerazione dell’ormai imminente appuntamento di EXPO 2015.

Cordiali Saluti.

Sindaco di Cernusco s/N - Eugenio Comincini
Assessore ai Trasporti Pubblici - Ermanno Zacchetti