mercoledì 12 settembre 2007

ORGANIZZATORI DI SPORT

Due notizie di oggi, apparentemente slegate, mai così simili.
Giro di Polonia di ciclismo, gara appartenente al prestigioso Pro Tour. Chi l'ha seguito ieri su Eurosport ha assistito alla scena del gruppo di corridori lanciato a tutta velocità che si trova improvvisamente parcheggiati sul fianco della strada una serie di pulman e poi, proprio nel mezzo della strada, una macchina della polizia impegnata a non fare entrare le macchine in senso inverso (!). Pericolo grandissimo, fortunatamente senza conseguenze.
Gazzetta dello Sport, ultima pagina, Franco Arturi risponde alle lettere dei lettori. Il Signor Stefano Malvestio di Bassano del Grappa si lamenta delle infrastrutture Venete (treni adibiti a trasporto bici, disponibilità di traghetti, etc.) che non supportano la bellissima rete di percorsi ciclo-turistici del territorio ("...ecco dunque il solito paradosso all'italiana: esiste una domanda di servizi - a pagamento, non gratuiti! - ma non l'offerta...").
Vorrei dunque spendere una riflessione sull'importanza dei Dirigenti e Organizzatori sportivi e - ma qui invece non mi addentro - degli Amministratori Pubblici.
La percezione comune che l'allenamento sia rivolto ai soli sportivi non rende giustiza al ruolo importante giocato dietro le quinte dai dirigenti sportivi, che invece avrebbero bisogno di una formazione costante. Paradossalmente perfetti nel loro ruolo solo se l'atleta - a non la polemica - sarà il vero protagonsita dell'evento sportivo.
Io sono seriamente affascinato da questo ruolo.

Ermanno

1 commento:

Anonimo ha detto...

Gentile Ermanno sono Stefano MALVEstio di Bassano del Grappa.
Apprendo solo ora di essere stato citato nel suo articolo del 12 settembre e desideravo esternarle tutto il mio entusiasmo per il contesto in cui mi ha inserito (...importanza degli organizzatori sportivi...)!
Ho il previlegio di condividere con lei una simile esperienza personale come condivido la convinzione sulle potenzialità educative dello sport, a qualunque età e a qualunque livello!

Con piacere le segnalo l'esistenza dell'associazione INVENETO onlus (io ne sono il vice presidente) che si occupa di cultura e promozione del territorio, di educazione ambientale e di turismo consapevole grazie a due strutture in gestione. Realizza anche pubblicazioni di carattere divulgativo (Dal Po al Carso triestino - Dove la terra era acqua - Ciclovia del Brenta), organizza trekking (in Italia e all'estero), manifestazioni e rassegne culturali (Capra e Cavoli), attività di sensibilizzazione e formazione.

Da considerazioni e convinzioni personali (come le sue) a volte prendono forma azioni e scelte di vita concrete, che spesso vengono accolte e condivise da altri e lasciano un segno!

Grazie di esistere caro Ermanno e...continui così, la prego!

Con riconoscenza, Stefano MALVEstio
malves@libero.it