L’idea di una fidelity card tra i negozianti e gli artigiani di Cernusco non è una proposta nuova: anzi, è probabilmente il primo spunto che mi venne suggerito da “addetti ai lavori e non” quando assunsi la delega al Commercio in città nel Luglio 2010. Mai nessuno però aveva provato a mettere nero su bianco un progetto, con fattibilità tecniche, coordinamento gestionale e sostenibilità economica.
E’ dunque con molto piacere che mi sono fatto promotore di questa iniziativa e questa sera ho voluto presentare ad un ampio pubblico di commercianti l’idea sviluppata con Y-Tech “Valore in Comune”, il programma di marketing (basato sull’utilizzo della carta) a cui è collegato un conto personale del consumatore, che accumula punti a fronte di acquisti negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
Ci abbiamo lavorato negli scorsi mesi, sostenuti anche dai buoni ritorni dell’iniziativa “A Marzo il Distretto ti fa lo sconto”: i dettagli del progetto sono riassunti in un documento illustrato nell’incontro di stasera e che invierò a tutti commercianti nei prossimi giorni.
Mi piace sottolineare alcuni punti positivi che vorrei fossero messi agli atti:
1. L’idea di fondo è che ogni euro speso presso un imprenditore locale viene in gran parte reinvestito, direttamente o indirettamente, in città: questa iniziativa ha dunque come scopo ultimo sostenere la vitalità della comunità locale attraverso il sostegno delle attività commerciali.
2. Il progetto è offerto ai commercianti senza barriere all’ingresso, né tecnologiche (basta una connessione internet o uno smartphone), né (lo stiamo perfezionando) d’investimento inziale: due presupposti che non eravamo mai riusciti a mettere a fuoco fino ad ora e che costituiscono un punto di forza dell’iniziativa.
3. Il valore dello sconto utilizzato rientra in circolo nel sistema commerciale locale, senza tra l’altro rimanere a carico del singolo esercizio.
4. La piattaforma può essere utilizzata per sostenere comportamenti utili o virtuosi dei cittadini oppure le somme di denaro degli sconti possono essere devolute a cause promosse dalla comunità in un’ottica di Corporate Social Responsability: la card è solo l’inizio.
5. Non ultimo, ai clienti vengono offerti sconti reali, immagino apprezzati in questo momento di particolare tensione economica.
Ancora una volta, dunque, si tenta di proseguire la strada del “fare rete”, di proporsi al pubblico come un unico sistema coordinato di vendita, di attivare tutte le leve di marketing di un centro commerciale (all’aperto) che diciamo da sempre di essere.
C’è tempo fino al 30 Giugno per aderire, poi il 3 Luglio ci ritroviamo per entrare nella fase operativa. L’obiettivo è quello di essere pronti per il prossimo autunno/inverno.
Cerchiamo almeno 40/50 commercianti che ci stanno.
E’ dunque con molto piacere che mi sono fatto promotore di questa iniziativa e questa sera ho voluto presentare ad un ampio pubblico di commercianti l’idea sviluppata con Y-Tech “Valore in Comune”, il programma di marketing (basato sull’utilizzo della carta) a cui è collegato un conto personale del consumatore, che accumula punti a fronte di acquisti negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
Ci abbiamo lavorato negli scorsi mesi, sostenuti anche dai buoni ritorni dell’iniziativa “A Marzo il Distretto ti fa lo sconto”: i dettagli del progetto sono riassunti in un documento illustrato nell’incontro di stasera e che invierò a tutti commercianti nei prossimi giorni.
Mi piace sottolineare alcuni punti positivi che vorrei fossero messi agli atti:
1. L’idea di fondo è che ogni euro speso presso un imprenditore locale viene in gran parte reinvestito, direttamente o indirettamente, in città: questa iniziativa ha dunque come scopo ultimo sostenere la vitalità della comunità locale attraverso il sostegno delle attività commerciali.
2. Il progetto è offerto ai commercianti senza barriere all’ingresso, né tecnologiche (basta una connessione internet o uno smartphone), né (lo stiamo perfezionando) d’investimento inziale: due presupposti che non eravamo mai riusciti a mettere a fuoco fino ad ora e che costituiscono un punto di forza dell’iniziativa.
3. Il valore dello sconto utilizzato rientra in circolo nel sistema commerciale locale, senza tra l’altro rimanere a carico del singolo esercizio.
4. La piattaforma può essere utilizzata per sostenere comportamenti utili o virtuosi dei cittadini oppure le somme di denaro degli sconti possono essere devolute a cause promosse dalla comunità in un’ottica di Corporate Social Responsability: la card è solo l’inizio.
5. Non ultimo, ai clienti vengono offerti sconti reali, immagino apprezzati in questo momento di particolare tensione economica.
Ancora una volta, dunque, si tenta di proseguire la strada del “fare rete”, di proporsi al pubblico come un unico sistema coordinato di vendita, di attivare tutte le leve di marketing di un centro commerciale (all’aperto) che diciamo da sempre di essere.
C’è tempo fino al 30 Giugno per aderire, poi il 3 Luglio ci ritroviamo per entrare nella fase operativa. L’obiettivo è quello di essere pronti per il prossimo autunno/inverno.
Cerchiamo almeno 40/50 commercianti che ci stanno.
Per loro e/o per quelli che cercano più informazioni: ermanno.zacchetti@comune.cernuscosulnaviglio.mi.it.
Ps. Altre sere, al termine di riunioni con i commercianti come queste, postavo note di sconforto. Stasera, invece, posso dire che è stato proprio un bell’incontro: grazie a tutti quelli che sono venuti con un’idea da condividere o anche solo per ascoltare l'idea di un progetto da fare insieme. E’ un valore in comune.
Ps. Altre sere, al termine di riunioni con i commercianti come queste, postavo note di sconforto. Stasera, invece, posso dire che è stato proprio un bell’incontro: grazie a tutti quelli che sono venuti con un’idea da condividere o anche solo per ascoltare l'idea di un progetto da fare insieme. E’ un valore in comune.
1 commento:
Leggo con ritardo ma commento positivo :-) Mi sembra un'ottima iniziativa! Ci sono stati sviluppi nelle ultime settimane?
L'idea di trasformare il centro cittadino in una sorta di centro commerciale all'aperto è molto carina e può rivelarsi vincente e utile per i cittadini (non solo cernuschesi). Il prossimo passo quale sarà, carrelli nei parcheggi? ;-)
Un saluto e un augurio di buon lavoro
Giorgio
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