giovedì 7 novembre 2013

666 IN PULMAN, 628 IN BICI

Qui sotto il comunicato ufficiale del Comune sulle variazioni al trasporto pubblico a Cernusco in vigore dall'11 Novembre, frutto di nuove esigenze dei cittadini, di nuovi modi sostenibili di spostarsi sempre più utilizzati, certo di risorse economiche pubbliche sempre più limitate, anche di una situazione di stallo normativo che non ci permette ristrutturazioni più profonde. A breve spero anche di poter condividere qualche infografica di opendata, perchè alcuni dati esprimono davvero un modo diverso di muoversi in città. Ad esempio: 666 abbonati a pagamento al servizio di trasporto pubblico, 628 abbonati al servizio di bicipark (periodo Gennaio-Settembre 2013).



Novità sulle linee del trasporto pubblico di Cernusco. Da lunedì 11 novembre la linea 25 modificherà gli orari mentre aumenteranno quelle della linea 26 e ci saranno delle revisioni d'orario generali; la linea 21 avrà una corsa dedicata al mattino al trasporto scolastico per rispondere ancora meglio alle esigenze degli studenti alla luce della nuova organizzazione scolastica in città, di supporto alla linea 27A, già esistente che verrà adeguata di conseguenza; una corsa del sabato della linea 26 rafforzerà il servizio all’uscita dell’ITSOS. Cambia anche il servizio a chiamata Myline, che rimarrà in funzione solo dalle 9 alle 12.30, mentre la fascia del pomeriggio viene cancellata – anche alla luce degli utilizzi effettivi del servizio - proprio per mantenere efficiente il servizio di linea in un’ottica di contenimento dei costi. Su www.cernuscosulnaviglio.mi.it gli orari aggiornati di tutte le linee.

Queste modifiche - ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti e all’Ambiente Ermanno Zacchetti - sono la conseguenza sia di mutate esigenze di trasporto dei cittadini, sia della situazione bloccata in cui si trova il Comune di Cernusco per il ritardo della Regione Lombardia, nell'attuazione della riforma sul trasporto pubblico locale, che non ci permette di procedere fin da subito ad un ripensamento completo del servizio attraverso un nuovo bando pluriennale di gestione a ormai 10 mesi dalla scadenza del precedente. Il tutto in un contesto di risorse economiche sempre più limitate degli enti pubblici".

In base alla legge regionale numero 6 del 2012 (che punta a razionalizzare il settore), infatti, Cernusco farà parte dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale (TPL) dell’area di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia il cui termine di costituzione, previsto per Novembre 2013, é slittato a Marzo 2014. Tra gli obiettivi: rendere omogenee le tariffe, evitare sovrapposizioni di linee ed integrare i servizi disponibili.

“E’ chiaro – ha dichiarato ancora l’Assessore Zacchetti – che la nascita dell’Agenzia del TPL e la razionalizzazione del servizio è un’occasione per fare una riflessione sull’intero sistema di trasporti cittadino, oggi solo una delle possibilità alternative all’auto per muoversi a Cernusco. Se infatti l’attuale sistema di trasporto pubblico è stato pensato quasi 10 anni fa come unica valida alternativa all’uso dell’automobile in un tempo storico profondamente orientato verso l’uso delle 4 ruote private, negli ultimi anni si è sviluppata in tutta la nostra società una maggiore sensibilità rispetto al tema della mobilità sostenibile. Il Comune di Cernusco, le realtà del suo territorio e i suoi cittadini - ha proseguito Zacchetti - hanno già da tempo operato secondo varie modalità per concretizzare questo orientamento: ne sono un esempio le piste ciclabili che attraversano la città sia da Est a Ovest che da Nord a Sud (e ulteriori sviluppi sono già programmati), proseguendo poi verso i paesi limitrofi, il servizio di Bike Sharing che costituisce una importante modalità di spostamento soprattutto verso i luoghi di lavoro della zona industriale, il Bici Park che, tra l’altro, tra pochi giorni sarà reso più sicuro da una nuova modalità di riconoscimento delle biciclette, e che è diventata ormai una infrastruttura di uso comune per molte persone che devono raggiungere Milano in metropolitana e, infine, il Piedibus, una modalità ormai usata da molti giovanissimi studenti per raggiungere la propria scuola. Su questa strada bisogna proseguire".

Intanto, in vista delle modifiche che arriveranno nel 2014, il Comune ha deciso di incaricare una società specializzata per monitorare, a novembre e dicembre, l’effettiva fruizione di ciascuna linea del trasporto pubblico di Cernusco al fine di avere quegli elementi utili da cui partire per ripensare il trasporto pubblico all'interno del nuovo Piano Urbano del Traffico e della Mobilità, il cui iter di lavoro inizierà nelle prossime settimane.

"Spero davvero - ha concluso l'Assessore Zacchetti - che questa riforma regionale si concretizzi al più presto e possa essere il momento per tutti gli attori coinvolti di pensare il trasporto pubblico, e mi riferisco soprattutto alla mobilità da e per Milano per una Città Metropolitana nei fatti, finalmente in maniera integrata e omogenea nei servizi e nelle tariffe, oggi penalizzanti per i pendolari di Comuni come Cernusco. Il nostro Comune, al riguardo, ha già attivato gli opportuni canali politici per sollecitare una rapida decisione da parte di Regione Lombardia e per porre sul tavolo della costituenda Città Metropolitana il tema di un nuovo e più equo sistema tariffario dei trasporti pubblici”.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Gentile Assessore Zacchetti,
riguardo la revisone generale degli orari della linea 26...
I ragazzi frequentanti le tre classi di orario prolungato della scuola media in p.zza Unità d'Italia che escono 3 giorni su 5 alle 15.35 ora dovranno aspettare 25 minuti l'arrivo del bus alla fermata "p.zza Giovanni XXIII", mentre prima il bus arrivava alle 15.43.
E' stata una svista alla quale si può rimediare da parte vostra? O è stata una variazione deliberata? Non è una decisone che va incontro agli studenti...
Saluti

IL BLOG DI ERMANNO ZACCHETTI ha detto...

Buongiorno, grazie della segnalazione. Non ricordo ogni singola vaziazione di ogni singola linea. Io passerò l'info, ma posso chiederLe anche la cortesia di inviare una mail (tramite URP) all'Ufficio Trasporto Pubblico e cc io, con anche i suoi riferimenti in modo che possa prendersene carico? Mi tenga poi informato sull'evoluzione. Grazie, EZ