Per chi volesse avere un'idea dell'impatto di un Expo su un territorio, per chi volesse tentare di immaginare come potrebbe essere Milano nel 2031, consiglio una visita a Siviglia (sede di Expo nel 1992): ci sono stato lo scorso weekend nell'ambito di un evento (complimenti agli organizzatori: imponente!) della seconda banca italiana.
Da una parte infrastrutture moderne: tram funzionanti, ponti moderni (il solito Calatrava futurista...), strutture imponenti (il più grande teatro all'aperto d'Europa; lo stadio Olimpico, etc.), un'intera area oltre il fiume riqualificata con strutture e padiglioni dalla forma avveniristica (certamente per il 1992), etc.
Poi, qua e là, scopri che lo stadio non è granchè utilizzato (il Betis ha il suo stadio, il Siviglia ha il suo stadio, entrambi deiversi da quello olimpico...), che l'area Expo92 è meta soprattutto del tour in battello sul fiume ma le opportunità di utilizzo zono ancora oggi tutte da scoprire (giusto la sede della Giunta Regionale dell'Andalusia e qualche Università), etc.
Per questo penso al nostro Expo milanese e davanti ai rischi possibili spero che sia davvero un trampolino di lancio per tutta l'area metropolitana di Milano e per l'Italia e non invece un "Italia '90 bis".
ps: Al di là dell'Expo, Siviglia è davvero bellissima e la serata in Piazza di Spagna completamente arredata per la cena di gala di 3.500 persone, con il concerto di James Blunt per il gran finale, è stata davvero incredibile.
1 commento:
ho tanta paura di cosa possa succedere a Milano. Più paura che speranza.
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