La scorsa domenica è sceso il sipario sulla prima edizione di Cernusco Sport Festival e proprio in questi giorni stanno volgendo al termine le ultime attività della stagione sportiva 2012/13: è quindi tempo per fare un bilancio di quest’ultimo anno di sport in città.
E stata una stagione davvero intensa, iniziata sull’entusiasmo delle Olimpiadi di Londra 2012 fin dall’Open Day di Settembre: le Nostre Associazioni hanno “fatto provare” nelle piazze della città 40 discipline sportive differenti ad atleti giovani e meno giovani, permettendo di sperimentare la più adatta a passioni, capacità e predisposizioni di ciascuno. Lo spirito olimpico – quello che da qualche anno traduciamo con lo slogan “sport vero, leale, di tutti” - ci ha poi accompagnato davvero per tutto l’anno.
Sono stati migliaia gli allenamenti e le gare a cui hanno partecipato i nostri atleti (abbiamo stimato 700.000 ingressi in 1 anno solo al centro sportivo di via Buonarroti) e le nostre squadre, accompagnati dalla competenza degli allenatori e dirigenti, ma c’è anche stata la passione di ciascun sportivo che ha voluto fare sport prima di tutto per il piacere di farlo, anche al di fuori dei centri sportivi, nei parchi o sulle strade ciclopedonali di cui è ricca la nostra città.
Abbiamo realizzato la seconda edizione dei bandi “Insieme nello sport” e “La borsa dello sport” perché abbiamo a cuore i progetti concreti e le offerte di qualità che propongono uno sport per tutti.
Mi sento di citare tra le varie iniziative l’appuntamento più emozionante con il nostro mister Devis Mangia, in Sala Consigliare, che di fronte ai giovani calciatori della città ha parlato di come forse non esista la via per la felicità (sportiva) ma di come la via sia essa stessa felicità se percorsa con pienezza dall’inizio alla fine.
Ad aprile abbiamo discusso prima con la Consulta dello Sport e le associazioni ed approvato dopo in Consiglio Comunale senza voti contrari il Piano di sostegno allo sport 2013/15 “Uno sport su misura”, che sarà la nostra bussola per i prossimi due anni.
Infine, il Cernusco Sport Festival: un mese di competizioni, mostre, feste e incontri culturali, tutti legati dallo sport come filo conduttore e che ci hanno permesso di comprendere come lo sport attraversi molti momenti della nostra giornata e della nostra vita con messaggi positivi.
La scelta di qualche anno fa di interrogarci su come lo sport in città non dovesse essere autoreferenziale ma anzi attento alla vita della città si sta traducendo sempre più in azioni di solidarietà ed inclusione capaci di far crescere la nostra comunità: penso alle operazioni di charity della Maratona del Naviglio o del Milano Rugby Festival solo per esprimere le più importanti.
Ora è tempo di pensare alla prossima stagione, che ripartirà con il quarto Open Day nel weekend del 14 e 15 Settembre prossimo: si preannuncia un’edizione ancora più coinvolgente.
Per quanto riguarda le azioni di politica sportiva che riguardano l’Assessorato in questi mesi estivi mi sento di citare due punti.
Il primo riguarda il bando gestionale biennale del centro sportivo di via Buonarroti che uscirà nei prossimi giorni: ormai ci siamo e la conclusione del suo iter ci porterà all’individuazione del vincitore che dalla prossima stagione sarà l’interlocutore dell’Assessorato e delle Associazioni che utilizzano il Centro Sportivo. E’ un passaggio importante, che ha impegnato a fondo gli uffici, frutto di mesi di confronto con tutte le associazioni.
Il secondo riguarda la traduzione del nostro modo di fare sport “vero, leale, di tutti” anche nel rispetto delle regole. Ringrazio tutte le Associazioni sportive della città che ancora una volta hanno voluto tener fede a questo patto onorando – anche in questo momento di tensione economica che certo non esclude le loro realtà - gli impegni economici assunti con il Comune per l’utilizzo delle strutture sportive. Da parte mia confermo che il Comune di Cernusco continua a riconoscere – con un grande sforzo di bilancio - il loro ruolo sociale coprendo circa i tre quarti dei costi gestionali degli impianti. Quando peró questi impegni sono disattesi, si rompe questo patto e il Comune è costretto a non concedere più tali spazi. Come ho comunicato al Presidente della Consulta, a tutte le associazioni nella riunione dello scorso lunedì e al Comitato Regionale della Federazione di competenza, tra le poche situazioni delicate la più grave ad oggi riguarda ancora una volta l’AC Cernusco di calcio che - essa sola tra le associazioni destinatarie di concessioni di utilizzo di impianti comunali e senza spiegazioni - non ha ancora pagato nulla di quanto di competenza per l’intero anno 2012: se non sarà in regola entro il 30 Giugno, dunque, non potrà più proseguire la propria attività sportiva negli impianti pubblici della città. Una scelta credo rispettosa di tutte le altre associazioni che tra mille sacrifici sono in regola e dei cittadini cernuschesi che – ripeto - permettono in maniera concreta di proporre e praticare uno sport per tutti.
L'appuntamento per aprire la stagione 2013/14 è allora per l’Open Day del 14 e 15 Settembre: avremo davanti un altro anno per costruire insieme uno sport a misura di ciascuno.
1 commento:
a Cernusco non manca proprio nulla !
Marina
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