L’inizio del nuovo anno si è aperto con
una importante novità che riguarda la manutenzione di parchi e giardini
comunali. La scorsa settimana, infatti, si è concluso l’iter di cessione del
ramo di azienda della Cernusco Verde (la partecipata comunale in corso di
dismissione) che aveva in gestione la cura del verde urbano.
Ad occuparsi del servizio fino al 2025
sarà il consorzio Co.Ge.S, che è stato individuato attraverso una gara pubblica
che tra i suoi parametri di valutazione per la determinazione dell’offerta
economicamente più vantaggiosa prevedeva esclusivamente aspetti legati alla
qualità e alle migliorie del servizio (e quindi non anche alla componente
prezzo, come avviene nella maggior parte delle gare pubbliche).
Come ha sottolineato anche l’Assessore alla Manutenzione del verde e dei giardini pubblici, Luciana Gomez,
questa impostazione è un vero valore aggiunto: all’interno della proposta, ad
esempio, sono previsti un numero maggiore di tagli dell’erba rispetto agli
attuali, un incremento delle potature annuali degli alberi ma soprattutto un
importante numero di verifiche sulla stabilità degli alti fusti presenti sul
nostro territorio.
L’appalto prevede tutti i servizi che
assicurano la cura del verde e dei parchi, dalla potatura degli alberi ai tagli
di erba e siepi sia nei parchi che lungo strade e aiuole come anche nei
giardini delle scuole.
Inoltre, tra le migliorie previste, vi è
anche un progetto che riguarderà alcuni punti rappresentativi della città: nei
giardini di Villa Greppi, in piazza Unità d’Italia, negli spazi dei Giardini
all’Italiana, e in alcune aree verdi del Parco Azzurro dei Germani saranno
seminate specie floreali di vario tipo che, seguendo le stagioni, dipingeranno
di diverse tonalità i prati e le aiuole in un gioco di colori di grande
impatto.
Il costo totale annuo per il Comune di
Cernusco sul Naviglio di tutto il servizio di manutenzione del verde pubblico è
di circa 1 milione e 300mila euro lordi.
Questo affidamento segna uno degli ultimi passaggi del percorso iniziato ormai
tre anni fa che sta portando alla dismissione della partecipata Cernusco Verde.
Un’operazione questa che ha permesso di rispondere alle indicazioni
normative sulla razionalizzazione delle partecipate e contemporaneamente di
aggiornare e migliorare i servizi in considerazione della nuova dimensione
della nostra città.
Cernusco Verde, infatti, aveva in capo quattro importanti attività: la
gestione dei cimiteri, che a metà del 2015 è stata messa in gara e quindi
affidata a una nuova società esterna; il servizio di igiene urbana (che
comprende raccolta rifiuti e pulizie strade), il quale è stato affidato a Cem
sul finire del 2015 attraverso il conferimento del ramo di azienda; la gestione
del verde urbano, che abbiamo affidato con la gara che si è conclusa nelle
scorse settimane attraverso la cessione del ramo d’azienda a Co.Ge.S; la
gestione dei parcheggi, per la quale gli uffici stanno già lavorando nella
realizzazione della gara e che porterà alla definitiva liquidazione societaria
della partecipata nel corso dell’anno.
In tutti questi passaggi, sono stati due gli obiettivi che ci siamo dati,
sia nell’amministrazione precedente che in quella attuale: da una parte, come
detto, elevare gli standard qualitativi dei servizi per una città come la
nostra in costante evoluzione (si pensi ad esempio all’estensione dei parchi e
delle aree verdi pubbliche), non raggiungibili stante la contenuta dimensione
di Cernusco Verde; dall’altra tutelare il posto di lavoro dei dipendenti della
Cernusco Verde che, con le cessioni di ramo d’azienda, in modo progressivo sono
stati assorbiti in funzione analoghe dalle società che hanno acquisito il ramo
stesso o ricollocati.
(Le immagini contenute in questo post sono rendering di zone della città dove verrà implementato il progetto di semina delle varie specie floreali)
Nessun commento:
Posta un commento