Il Natale, tra le tante cose, mi ha portato in regalo il terzo ipod della mia storia di appassionato musicale: è un ipod touch.
Sono convinto che abbia scoperto, per ora, ben poche delle funzionalità di questo oggetto, ma una è stata per me una vera folgorazione: il sistema running di Nike già integrato.
E' vero, comprando tutti il kit della Nike il sistema era adattabile con tutti gli ipod di precedente generazione...vabbè, non lo sapevo. L'ipod touch l'ha già integrato al suo interno: in pratica l'ipod è collegato con un sensore presente nelle scarpe (sotto la suoletta) Nike usate per correre e segnala il tempo e la distanza percorsa, accompagnando la corsa sia con la musica della playlist scelta, sia con una voce che - a deteminati intervalli di tempo o di spazio - ti aggiorna sulla corsa. I risultati vengono memorizzati e poi scaricati sul computer ogni volta che avviene la connessione, creando un vero e proprio diario digitale delle prestazioni. In pratica, orologio e diario digitali in un solo oggetto. Come scrive Stefano Baldini (Medaglia d'oro nella maratona ad Atene 2004) "il diario è il severo controllore della tua pratica. Se salti qualche impegno, il tuo diario te lo dice. (...) Poi è uno strumento che sedimenta le prestazioni e le sensazioni. E quindi permette di valutare obiettivamente il tuo percorso" (dal libro "Quelli che corrono", Mondadori).
Beh, fatto sta che appena scoperta questa funzione ho corso 50 minuti per tre giorni a fila, prima che la neve bloccasse questo entusiasmo. Sarà vera passione? Primo obiettivo: correre la mezza maratona del Naviglio di Maggio. Vediamo come ci arriverò...
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